Saluzzo: un importante fine settimana di “passaggi”


del programma del nuovo anno, passaggio dei lupetti nel reparto e salita dei più grandi nel clan: il grazie dei bambini e i ragazzi saluzzesi.

Gli scout del gruppo Agesci 1 sabato e domenica (17-18 ottobre) hanno vissuto l’Uscita dei passaggi.

Si tratta del momento che segna l’apertura dell’anno di attività scout 2015-16 e del passaggio dei lupetti (8-12 anni) più grandi nel reparto (12-16 anni), e della «salita» degli esploratori e delle guide più cresciuti nel clan (16-20 anni).I bambini e i ragazzi saluzzesi col fazzolettone bianco e blu si sono ritrovati sabato pomeriggio a Saluzzo. Dopo una passeggiate sulla collina della città, le tre branche del gruppo si sono divise per la notte.

I lupetti del branco sono stati ospitati in alcuni locali della Casa di prima accoglienza della Caritas di corso Piemonte, gestita dalla Papa Giovanni XXIII. Gli esploratori e le guide del reparto hanno piantato le tende nel campo da calcio del convento di San Bernardino. I rover e le scolte del clan hanno montato un mini-accampamento nella stupenda cornice dell’ex giardino delle Orsoline, all’ombra delle imponenti mura della Castiglia, in un angolo nascosto, incantato e poco conosciuto del borgo medievale cittadino.

«Vogliamo ringraziare per l’ospitalità e per la disponibilità – dicono i capi-educatori del Saluzzo 1 – don Beppe Dalmasso direttore Caritas e Luigi della Papa Giovanni, i frati del convento di San Bernardino con il parroco fra Giuliano, i proprietari dell’ex immobile delle Orsoline e, in particolare, Luigi Fassino, per averci permesso di scoprire lo stupendo giardino nascosto tra le antiche mura del centro storico. Per tutti i nostri ragazzi sono stati davvero dei graditi regali».

Nel pomeriggio di domenica tutti i componenti del gruppo, insieme alle famiglie, hanno partecipato alla messa celebrata dall’assistente ecclesiastico don Marco Gallo, scout da oltre 10 anni e da 7 con il Saluzzo 1. La celebrazione si è svolta nel giardino «Baden-Powell» di via San Bernardo, spazio che gli scout hanno «adottato» dalla scorsa primavera quando l’area verde è stata intitolata al fondatore del movimento scout mondiale.Gli scout cittadini dai prossimi fine settimana inizieranno riunioni e uscite fino alla prossima estate, quando saranno impegnati nei campi in montagna.