Mini Corso Castorini


  Mini Corso per saperne di più, per lavorare meglio

L’AGEA di ( Giovani Esploratori ed Esploratrici delle –  aderente alla ) all’interno del proprio programma di formazione di base organizza un corso sul metodo educativo dei Castorini.

Il corso, che si svolgerà dalle ore 11 di Sabato 5 Dicembre alle ore 13 di Lunedì 7 Dicembre, a Massa, è aperto alla partecipazione di appartenenti ad altre Associazioni, nel limite dei posti disponibili, ed avrà un carattere teorico-pratico volto a fornire conoscenze e strumenti operativi a quanti operano in questa nuova branca educativa. Ovviamente il corso non sostituisce in alcuna maniera i corsi di Formazione Nazionali.

 

 

Per informazioni: 0585 041270 – 3477609658 internet: www.ageamassa.it e-mail: ageamassa@interfree.it

Commenti

  1. Gradirei essere mantenuto aggiornato sul tema “castorini”.
    Vivendo in Brasile osservo che il movimento castorni potrebbe trovare un campo fertile per la crescita.
    Grazie, buona strada
    Giancarlo Valente, scouter non in servizio associativo

  2. Carlo scrive:

    Ma come fa a esistere ancora il castorismo?
    Non era morta? Speriamo che lo divenga presto..

  3. Rispetto l’opinione di Carlo ma non la condivido. É necessario desiderare la morte di una cosa, persona, oggetto, idea che – personalmente – non soddisfa?
    Non desiderando una warflames informo a chi sia interessato nel castorismo che in alcuni centri urbani brasiliani il castorismo é forte se ben che “clandestino” in una delle associazioni nazionale e ben visto nell’altra.

  4. tarci scrive:

    Sono stupito ed amareggiato “lo scout è fratello di ogni altro scout” non è più così? Sono gli integralisti (politici, religiosi, associativi?) che si augurano la morte di ciò che non si conosce o non si condivide, ora anche gli scout? Come Giancarlo rispetto ogni idea ma .. ho una diversa idea dello scoutismo. Appartengo ad una associazione che non ha i Castori, ma comunque buon cammino a tutti, compresi i castorini e .. gli integralisti

  5. Carlo scrive:

    @giancarlo Mah, io sono più amareggiato del fatto che i castorini vengano considerati scout, visto il metodo e come viene presentato.
    Io personalmente non capisco il discorso warflames, possiamo anche parlarne del metodo castorini.
    Clandestino?

    @Tarci, io desidero la morte dell’AIC semplicemente perchè non ha senso di esistere: il metodo scout è quello di BP, non quello che si sono inventati in Canada.
    Almeno si permetterebbe ai capi scout di fare i capi scout e non degli animatori.
    Educatori scout per bimbi di 7 anni?
    Non esageriamo. Ci credo che poi abbiamo pochi rover….

  6. Antonella scrive:

    …come è scritto in caratteri cubitali anche su “tuttoscout”, si impara da piccoli a diventare grandi… se c’è la necessità di aprire nuove colonie è perché c’è richiesta; vuoi perché hanno fratelloni che vanno agli scout e quindi non vogliono essere da meno, vuoi perché ci vanno gli amichetti, vuoi per stare in compagnia, sono sempre di più i bambini che chiedono ai genitori di informarsi…
    Il metodo castorini funziona benissimo, anche se non è facile stare con bambini di 5-7 anni, con loro non si può mentire, non si può far finta di essere altre persone…devi mostrarti a loro con tutte le tue debolezze se vuoi entrare veramente nel gioco… Diceva un religioso polacco: è vero che con i bambini devi inginocchiarti per metterti alla loro altezza, ma, contemporaneamente, devi alzarti, stirarti in punta di piedi per riuscire a stare all’altezza dei loro sentimenti… Quando si fa attività con i castorini devi entrare nel gioco fino ad essere il gioco stesso, solamente allora ti riconosceranno come fratello o sorella maggiore e non come “capo” o “maestra”.
    Vi assicuro che alla fine sarete stremati, ma avrete delle soddisfazioni senza pari.
    Buona nuotata alla colonia del gruppo AGEA e CRUNK CRUNK a tutti

  7. Gianfranco scrive:

    Caro Carlo, e soprattutto cari coloro che si interessano ai problemi educativi dei giovani.
    Se vogliamo essere corretti, quando si parla di scoutismo ci si dovrebbe riferire al metodo educativo creato da B.P. per ragazzi dai 12 ai 16 anni. STOP. Il lupettismo è altra cosa, ed è propedeutico allo scoutismo. Ma non ne segue il metodo, a partire dal sistema delle pattuglie, dal ruolo dei capi, alla progressione etc. Etc. Ancora diverso è il (o dovrei dire i ) Roverismo.
    Il Castorismo è altra cosa ancora. Secondo noi propedeutico al lupettismo. Lentamente in Italia sta assumendo una caratteristica e metodologia propria (vedi ad esempio il sito sui castori dell’AGES) ed ha una validità educativa che i bambini/e dai 5 ai 7 anni, che hanno caratteristiche alquanto diverse da quelli dai 7 agli 11. Fra l’altro noi abbiamo verificato che non assorbe le scarse risorse umane disponibili per le altre branche, ma anzi le può moltiplicare.
    L’importante è partire dalle esigenze dei nostri bambini e non anticipare elementi metodologici del lupettismo. Abbiamo invece verificato che in giro per il mondo, Italia compresa, vi sono Branchi che anticipano pesantemente elementi e attività di branca esploratori, e reparti (!!!) che utilizzano pesantemente elementi e metodi del lupettismo (a cominciare dal ruolo dei Capi e il sistema delle pattuglie ). La nostra Associazione dopo essersi informata (Grazie Antonella) ha deciso di accettare a pieno titolo il Castorismo (Manca solo la modifica dello Statuto). Abbiamo realizzato, grazie alla Nives dell’AGES uno splendido Campo di Formazione che ci ha permesso di approfondire gli aspetti metodologici. L’esperienza è in pieno sviluppo, ha attivato nuovi Capi e i risultati ci sembrano molto positivi. Il prossimo anno il Branco riceverà dei cuccioli i cui genitori sono già inseriti nel nostro gioco.
    E’ comunque ovvio che in ogni caso, l’apertura di una nuova unità (in questo caso branca) dipende sempre e comunque dalle risorse disponibili e dalla formazione metodologica dei capi.