Federazione del Movimento Scout Italiano (FEDERSCOUT)


Federazione del Movimento Scout Italiano

Federazione del

La FederScout, Federazione del Movimento Scout Italiano (denominazione adottata nel 2006 in luogo di Federazione Scautistica Italiana) è una federazione che riunisce in Italia regionali o locali. A livello internazionale dal 27 Gennaio 2008 aderisce alla World Federation of Independent Scouts ().

Storia

La FederScout nacque nel 1986 per iniziativa di alcune associazioni scout indipendenti italiane. Le associazioni fondatrici furono: l’Associazione Giovani Sardi (AGES) della Sardegna, l’Associazione Scout e Guide d’Europa (ASGE) ed il Centro Nautico Scout (CNS) del Lazio e gli Amici delle Iniziative Scout (AMIS) di Trieste. Sempre nel 1986 fu creata una scuola di formazione capi a livello federale. Dal 1987 a Gennaio 2008 la FederScout ha aderito alla Confédération Européenne de Scoutisme (CES). A fine Gennaio 2008, per ampliare le occasioni di incontri internazionali dei propri aderenti e quindi rafforzare un aspetto fondamentale del che è quello dell’Amicizia Internazionale, la FederScout ha aderito alla World Federation of Independent Scouts (WFIS). Attualmente la FederScout, aperta a tutte le realtà Scout, conta 16 associazioni che operano in varie regioni d’Italia.

Caratteristiche Metodologiche

Peculiare caratteristica della FederScout è la sua natura autenticamente federale. Infatti ha in qualche modo anticipato la richiesta di decentramento della Società attuale in quanto dal punto di vista amministrativo ed organizzativo le Associazioni Federate sono del tutto autonome, rispondendo quindi al meglio alle esigenze locali, demandando, invece, alla Federazione la propria rappresentanza Nazionale ed Internazionale, la Formazione dei Capi e l’organizzazione di tutto ciò che è di interesse comune come, per esempio, incontri nazionali ed attività per i ragazzi di tutte le età quali: Incontri Castorini, CdA nazionali per i , Campi Nazionali per Esploratori/Esploratrici/Guide, Rover Moot etc., o la partecipazione ad eventi Internazionali quali Eurojam, Indaba, Gemellaggi con Gruppi di altri paesi etc. etc..

L’esperienza FederScout può essere considerata un laboratorio. Infatti la pratica di Associazioni che lavorano insieme pariteticamente da anni, tra difficoltà e differenze, nel rispetto reciproco più profondo superando resistenze ed egoismi e prestando la massima attenzione alle diverse impostazioni e tradizioni, è un esempio concreto e verificabile di collaborazione tra organizzazioni autonome tra loro, ma unite dal fine comune e dalla certezza di diffondere i contenuti di un grande Movimento mondiale. Ciò ha permesso alla FederScout di trovare l’equilibrio di oggi che la fa crescere e guardare al futuro con sempre maggiore sicurezza e consapevolezza.

Scuola Capi

Per la FederScout la formazione dei Capi delle Unità è essenziale ed è obiettivo prioritario. A tale scopo vengono organizzati annualmente corsi di formazione per tutte le branche da Castorini a Rover nonché per Capi Gruppo e Dirigenti Associativi. Il sistema utilizzato nella Formazione è quello Gilwell. Chi conclude tutto l’iter di formazione ottiene il Wood Badge. La responsabilità della Formazione è demandata ad un apposito Comitato Nazionale coordinato da un Leader Trainer (L.T.).

Attività nazionali ed internazionali

Il Comitato Tecnico Nazionale è l’organo collegiale preposto all’organizzazione delle Attività Federali per tutte le branche. In successione vengono normalmente organizzate ogni anno attività per i Rover (Rover Moot e Route Nazionale), per gli Esploratori (Campo Nazionale, corsi tecnici di Specialità, Corsi per Capi Pattuglia/Squadriglia/Equipaggio, etc.) per i Lupetti (CdA e Rupe Nazionale), per i Castorini (Vacanze di Colonia) e per i Capi (Indaba). Per rafforzare l’amicizia internazionale e l’educazione alla Pace, vengono inoltre promossi numerosi momenti di incontro con le altre realtà scout all’estero, Eurojam ogni 4 anni, Fuochi di Pentecoste (simili al Campo di San Giorgio) ogni anno in un diverso paese europeo, Campi Internazionali, Incontri di Capi, gemellaggi con Gruppi in Europa, etc.

per informazioni: www.federscout.it

Commenti

  1. francesco scrive:

    Personalmente sono compiaciuto della diversità che unisce tutto ciò, resta fondamento dello stile scout per chiunque abbia voglia di fare e di dare a coloro che ora come mai hanno bisogno di una guida per proseguire!
    Grazie di cuore per ciò che fate e ciò che date.

    Francesco Melcore – Agesci – Gruppo Scout Maglie 1

  2. Aderente alla Federscout, il Gruppo Scout Indipendente “Vicenza” nasce il 2 luglio 2004 dalla volontà di scout laici con 50 anni di esperienza e sta realizzando nella complessa e vivace realtà scout cittadina, molto proruttiva a favore di tutti gli scout locali e nazionali. Crediamo nel pluralismo e nella sperimentazione come pensata da B-P il quale, ad un suo capo che lo contestava per l’impossibilità di realizzare un progetto (!) perchè non consono ai regolamenti esclamò : “damn the rules, call it an experiment !” (“al diavolo i regolamenti, chiamatelo un esperimento!”). Fedelissimi al messaggio originale di B-P mettiamo a disposizione la nostra sede-campo scout per tutti gli scout che la vorranno utilizzare.Scriveteci o contattateci. Visitate il nostro sito. Una stretta di mano e buon cammino.

  3. […] Associazione aderente alla FEDERSCOUT […]

  4. francesco melcore scrive:

    parole parole perole…………
    perdiamo tempo a rirci io sono più vicino al metodo, io vedo meglio, più lontano, conosco meglio di te, sono migliore di te perchè laico, cristiano, ortodosso,protestante!
    Stiamo dimenticando che la diversità è un dono concessoci dal buon Dio, perchè così doveva essere!
    Allora pensiamo piuttosto ad attuare un percorso semplice e comune che ci accodi al vero sentimento che produrrebbe un’unico ceppo di vera fratellanza scout che noi tutti tanto decantiamo!
    ” Ama il prossimo tuo proprio quanto ameresti te stesso!
    Poca filosofia da Colti praticanti e molto più FARE!
    Fare in prima persona Non aspettare che altri Facciano! Ho conosciuto tantissimi bravi ragazzi ma anche qualche poco di buono che era convinto di insegnarmi la Lealtà Scout! Illusi poveri illusi che con la loro cultura rovinano tanti gruppi di “bravi ragazzi”