stambeccosincero ha scritto: |
gufopreciso ha scritto: |
Si certo... La carta mm (come i quadretti, ma ancfhe un foglio bianco) aiuta per la precisione...
io la intendevo la scala per la ricostruzione a partire dal percorso rettifcato dello schizzo topografico, le 2 cose per noi vanno sempre in coppia  |
.....Non ho capito: in cosa consiste la "ricostruzione del percorso rettificato": forse riportare sulla carta IGM il tratto di percorso effettuato?? |
No, realizzare una cartina partendo dalle informazioni raccolte col percorso rettificato.
Si prende un foglio, si decide una direzione come nord (tipicamente la parte alta), e si inizia a disegnare il percorso utilizzando il goniometro per gli angoli azimut, ed una squadra/righello per fare la lunghezza percorsa lungo quell'angolo (ed è qui che interviene la scala, la cartina va fatta in scala), e così via. Finito il nudo percorso si correda con tutte le informazioni raccolte durante l'esplorazione sul rettificato realizzando così la cartina. (importante da aggiungere la scala e la direzione del nord). |