20coccy03 ha scritto: |
comunque parlare di "cultura" per le abbreviazioni mi sembra un'offesa alla nostra lingua.
capisco certi termini ma non mi sembra che nel vocabolario si trovi la definizione di "xkè" o di "*Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...*"... la nostra vera cultura universale italiana prevede un italiano corretto... e anche il forum...quindi ci si attiene alle regole. |
Furetto determinato ha scritto: |
Comunque sei veramente un rompip***e! |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Vorrei poter dire la mia opinione.
Credo che non si capisca una beneamata fava quando una persona scrive SOLO così. Perlomeno, poi poveri vecchi abituati alla scrittura in corsivo (chi con pregievoli risultati, chi decisamente meno) capiamo poco di quello che voi "generazione sms" (scusate la strumentalizzazione nonchè storpiatura, ma è per far capire il concetto) scrivete, argomentate e disquisite. Putroppo, oramai è un "allarme sociale". L'accademia della crusca è e rimane l'accademia della crusca, e sinceramente preferisco lo Zingarelli (o la Treccani, a seconda della capacità di resistenza strutturale dello scaffale putroppo polveroso). Lo scrivere in un italiano corretto è anche un sistema di pensiero. Perchè essere obbligati a scrivere in una determinata maniera, ovvero non come si scrive per sè stessi, comporta anche un "filtro" al pensiero, il dover pensare che l'inchiostro della penna verrà lettoda una persona che non segue il nostro schema di lettura. Se io devo fare una relazione per un'esame, non scriverò come se dovessi prendere appunti a lezione, così come i messaggi in un forum DOVREBBERO essere scritti con la dovuta calma necessaria per far confluire il nostro pensiero in una forma dattiloscritta per altre persone (e non ultimo il calmarsi in una discussione accesa: ne ferisce pià la lingua che la spada). Ecco perchè in questa disquisizione emerge anche il concetto di rispetto: si dovrà scrivere in maniera tale che l'altro possa capire. (ciò comporta anche non scrivere come una chat!) |
20coccy03 ha scritto: |
allora...ora mi sto arrabbiando perchè l'arroganza ha oltrepassato il limite della mia pazienza...
caro ciquay( o come ti chiami) qui siamo in un forum che ha delle regole ben precise(se non le hai lette...consiglio difarlo subito invece di scrivere messaggi con "innumerevoli "K" provocatorie...in questo modo eviti di non perdere il tuo tempo in giochetti inutili)...o le accetti oppure non sei obbligato a frequentare il forum. siccome questa non è solo una questione grammaticale ma è una questione di rispetto(ti dice nulla questa parola?) ti cito qualche pezzo del regolamento: 6. CONTENUTO DEI MESSAGGI Il contenuto dei messaggi del forum non deve essere in contrasto con gli articoli della Legge Scout. Gli argomenti devono in ogni caso essere attinenti allo scautismo. Il messaggio deve avere un contenuto attinente al forum che lo ospita. Vanno dunque evitati i cosiddetti messaggi "OT" (= Off Topic = Fuori Tema). I messaggi dei forum devono evitare lo stile "chat". Il "botta e risposta" non è gradito all'interno del forum. Postate dunque un messaggio solo quando ha un reale contenuto che porti qualcosa di nuovo alla discussione 9. STILE DEI MESSAGGI Gli "emoticons" sono le faccine che possono essere inserite nel messaggio per comunicare agli altri il proprio "stato d'animo". Possono essere usate per ammorbidire un linguaggio che, letto in forma scritta senza guardarsi negli occhi, potrebbe apparire freddo o provocatorio. Non esagerate con l'uso delle faccine, utilizzatele solo se necessarie. Evitate di scrivere messaggi utilizzando tutte lettere maiuscole. Nel galateo della rete scrivere tutto in maiuscole equivale ad URLARE. Gli utenti del forum sono inoltre tenuti ad usare un linguaggio corretto nel contenuto (vietato l'uso di parolacce) e nella forma (no stile "sms"). Coloro che non rispetteranno queste regole si vedranno modificare o cancellare i propri messaggi questo è quanto...o ti adegui oppure verranno presi provvedimenti.non ci sono più se ne ma da parte mia... p.s chiedo scusa per la durezza ma mi irritano atteggiamenti così... |
20coccy03 ha scritto: |
Ti chiedo scusa...ho esagerato.
Ma ho avuto l'impressione che tu abbia messo in discussione il lavoro di noi moderatori...e questo,fidati,mi è dispiaciuto un sacco. Non voglio essere io la causa di un tuo allontanamento dal forum. Ti chiedo scusa e spero che non si ripetano tra noi altre discussioni così accese. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Vorrei poter dire la mia opinione.
Credo che non si capisca una beneamata fava quando una persona scrive SOLO così. Perlomeno, poi poveri vecchi abituati alla scrittura in corsivo (chi con pregievoli risultati, chi decisamente meno) capiamo poco di quello che voi "generazione sms" (scusate la strumentalizzazione nonchè storpiatura, ma è per far capire il concetto) scrivete, argomentate e disquisite. Putroppo, oramai è un "allarme sociale". L'accademia della crusca è e rimane l'accademia della crusca, e sinceramente preferisco lo Zingarelli (o la Treccani, a seconda della capacità di resistenza strutturale dello scaffale putroppo polveroso). Lo scrivere in un italiano corretto è anche un sistema di pensiero. Perchè essere obbligati a scrivere in una determinata maniera, ovvero non come si scrive per sè stessi, comporta anche un "filtro" al pensiero, il dover pensare che l'inchiostro della penna verrà lettoda una persona che non segue il nostro schema di lettura. Se io devo fare una relazione per un'esame, non scriverò come se dovessi prendere appunti a lezione, così come i messaggi in un forum DOVREBBERO essere scritti con la dovuta calma necessaria per far confluire il nostro pensiero in una forma dattiloscritta per altre persone (e non ultimo il calmarsi in una discussione accesa: ne ferisce pià la lingua che la spada). Ecco perchè in questa disquisizione emerge anche il concetto di rispetto: si dovrà scrivere in maniera tale che l'altro possa capire. (ciò comporta anche non scrivere come una chat!) |
ciquay ha scritto: |
mi sembra inutile qui ripercorrere la storia delle grafie abbreviate, del come e xkè siano nate (esigenze di brevità nei testi telematici, dato *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* un tempo le connessioni alla rete erano più costose, negli sms x cercare di comprimere il messaggio in 160 caratteri), e di come si siano diffuse ormai *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* nei testi delle canzoni (soprattutto in lingua inglese, ad esempio in alcune canzoni si usa nite al posto di night, UR al posto di you are.. è quello *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* si definisce informal spelling, ma ora *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* c'entra; una curiosità, è avvenuto *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* in italiano: il titolo del primo singolo di tiziano ferro era xdono). |
ciquay ha scritto: |
ma, udite udite, secondo quei buontemponi dell'accademia della crusca, la tanto bistrattata K e le parole abbreviate *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* sono da bandire!! o meglio, è vietato il loro utilizzo in contesti ufficiali, nei temi a scuola, nei documenti, ma è + *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* lecito farne uso in rete. |
ciquay ha scritto: |
xkè? xkè c'è una cosa kiamata registro linguistico!! La capacità linguistica sta proprio nel saper scegliere il tipo di lingua da utilizzare a seconda dell’interlocutore e del mezzo di comunicazione. E credo *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* ognuno di noi possegga tale competenza. X cui, assolutamente nulla di male nel far ricorso a tale tipo di linguaggio in una chat, nella scrittura di email o sms, né tantomeno su un forum..!! |
ciquay ha scritto: |
Io cerco di capire le motivazioni che spingono ad un forsennato ostracismo culturale una manifestazione che è stata anche "istituzionalemente riconosciuta" da un'autorità riconosciuta da tutti sul campo. |
ciquay ha scritto: |
ho scoperto questo forum da pochi giorni, e mi piaceva tanto per la naturalezza, la freschezza e l'umiltà con la quale si disquisiva non solo di argomenti carini, semplici, ma anche e soprattutto di argomenti scottanti, quali l'omosessualità e la legalizzazione le droghe leggere.
Evidentemente, questo spirito vien meno nel momento in cui si cercano spiegazioni e chiarimenti sulle "regole". |