1964-2014: Il Gruppo Scout di Morbegno compie 50 anni


1964-2014: Il Gruppo Scout di Morbegno compie 50 anni

Due incontri dedicati all’educazione aperti a tutti: giovedi’ 3 aprile e mercoledi’7 maggio

50 anni e non sentirli: il Gruppo Scout Morbegno, nato nel lontano 1964 dal Milano XIV, festeggia quest’anno il suo cinquantesimo compleanno. In occasione dell’ anniversario della fondazione, il Gruppo propone due incontri formativi ed educativi per riflettere sulla valenza del metodo scout e sull’educazione di bambini e  ragazzi ai giorni nostri. Due incontri rivolti non solamente agli “addetti al settore” (scout ed ex scout) ma anche a parroci, catechisti, animatori, insegnanti, genitori e curiosi.

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Thinking Day 2014 – attività proposte dal WAGGGS (PDF)


“L’educazione apre le porte a tutte le ragazze e i ragazzi”

In occasione della Giornata del Pensiero continuiamo ad approfondire gli Obiettivi del Millennio. Quest’anno l’Associazione Mondiale delle Guide ed Esploratrici Scout (WAGGGS) ci propone il Secondo Obiettivo: raggiungere un’educazione primaria universale.



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Scautismo, educazione alla vita. Congresso mondiale a Hong Kong


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22-24 novembre 2013, Hong Kong

www.worldscouteducationcongress.org

SCAUTISMO: EDUCAZIONE ALLA VITA. Nel mondo attuale i bisogni e le aspirazioni dei bambini e dei ragazzi stanno cambiando. Per rispondere efficacemente alle esigenze di cambiamento, il movimento scout ci invita a ripensare al tipo di educazione che offriamo, e alla necessità di adeguarlo o migliorarlo”.

In questo congresso mondiale, per la prima volta, ci si interroga in maniera profonda sul ruolo educativo e la capacità dello scautismo, nelle diverse parti del mondo, di essere strumento attuale per preparare i giovani a diventare i protagonisti e gli attori del cambiamento.

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La Massariotta, da quarant’anni al servizio dell’educazione


La Massariotta, da quarant’anni al servizio dell’educazione

Quarant’anni fa, nel 1973, iniziavano le prime attività presso il centro scout della Massariotta, una “base” (come usano chiamarla gli scout) a pochi chilometri da Marineo e Godrano, posta ai margini del bosco del Cappelliero.

Gli scouts marinesi, avendo partecipato nell’estate del 1972 ad un campo nazionale di specializzazione presso la Base scout emiliana di Spettine, sollecitarono l’acquisto, da parte dell’Associazione degli Scout Cattolici Italiani (allora ASCI, oggi AGESCI),  di un ettaro di terreno in Contrada falde del Bosco, ove erano soliti svolgere attività. Fu una  felice scelta che ha dato la possibilità a migliaia di ragazzi, non solo siciliani, di vivere intense ed entusiasmanti avventure educative, nonché di far apprezzare il bosco di Ficuzza e i vari centri abitati della zona, i quali ne hanno avuto un vantaggio culturale ed economico.



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I campi di concentramento ed i gulag esistiti ed esistenti nel mondo


Ci presentiamo –(download PDF)

Siamo il “Noviziato Km 51”, una Comunità di ragazzi che provengono da vari Gruppi Scout della Zona EST di Firenze. Le motivazioni di questa unione sono molteplici: sia per l’ insufficienza di Maestri di Novizi, disponibili a coprire questo incarico sia per il ridotto numero di ragazzi che lasciavano i singoli Reparti.

Il nome deriva proprio dalla nostra diversa provenienza, infatti la somma dei numeri dei nostri Gruppi (Fi12°, Fi1°7, Fi21° e Val del  Mugnone 1°) da come risultato il numero 51.

A scrivere questo articolo purtroppo non siamo tutti quelli che hanno iniziato questa avventura a settembre, infatti 3 di noi per natura personale hanno dovuto abbandonare questo coinvolgente percorso. I superstiti sono dunque 13 ai quali si aggiungono i 3 Maestri di Novizi che ci hanno accompagnato in tutto quello che abbiamo fatto.

Il primo impatto è stato come trovarsi davanti a qualcosa che si vede per la prima volta, un po’ ti impaurisce, un po’ ti incuriosisce. Con gli stessi Capi alcuni di noi non avevano niente a che fare, a parte il fazzolettone al collo e la promessa cucita sul petto ma in poco tempo siamo riusciti ad oltrepassare la barriera che divideva le nostre personalità e divenire quindi uniti, una vera e propria Comunità.



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