BOBOMAN ha scritto: |
Quanto collegialità ed assemblearismo hanno giovato e giovano allo Scoutismo?
Siamo proprio sicuri che chi ci ha preceduto ci ha portato sul giusto sentiero all'ultimo bivio incontrato sul cammino dello scoutismo? O forse era semplicemente da chiedersi se come Maestri si aveva dei "veri" Maestri o solo "artisti" ancora non "completi"? Michelangelo (e come lui tutti gli altri maestri) avrebbe fatto le grandi opere d'arte che ha prodotto cosi' come sono se avesse dato ascolto ai suoi apprendisti e lavoranti? |
Chiurlox ha scritto: |
Michelangelo lavorava su cose inanimate lo scoutismo no |
BOBOMAN ha scritto: |
Quanto collegialità ed assemblearismo hanno giovato e giovano allo Scoutismo?
Siamo proprio sicuri che chi ci ha preceduto ci ha portato sul giusto sentiero all'ultimo bivio incontrato sul cammino dello scoutismo? O forse era semplicemente da chiedersi se come Maestri si aveva dei "veri" Maestri o solo "artisti" ancora non "completi"? Michelangelo (e come lui tutti gli altri maestri) avrebbe fatto le grandi opere d'arte che ha prodotto cosi' come sono se avesse dato ascolto ai suoi apprendisti e lavoranti? |
BOBOMAN ha scritto: |
Vedi tu parli da AGESCI e quindi sei figlia di quell'assemblearismo post 1974 e non puoi sapere (e conoscere i meccanismi)che,prima le cose funzionavano diversamente in ASCI ed AGI e continuano a funzionare diversamente in tutte le altre associazioni Italiane...CNGEI più o meno è sulla linea AGESCI...
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Citazione: |
La scelta Assemblearista ha portato i frutti sperati o era meglio tenere l'altro sentiero. |
elfo ha scritto: |
L'AGESCI conta circa 145'000 iscritti
Il CNGEI circa 12'000 FSE circa 19'000, quindi la seconda associazione cattolica italiana, pur non essendo riconosciuta da WOMS/WAGGGS conta più iscritti del CNGEI |
BOBOMAN ha scritto: |
Michele: In effetti le altre associazioni....sono un sacco. Ma in questo frangente non vedo il punto di conteggiarne le rispettive schiere, |
Citazione: |
io volevo parlare dei contenuti e della qualità delle scelte fatte negli anni 70 verso la riorganizzazione della struttura di Governance delle associazioni Italiane. |
Michele ha scritto: |
Allora, non del fatto che a livello locale, di Gruppo, la responsabilità educativa sia collegiale - entro però un numero limitato e gestibile di persone, che si conoscono bene tra loro.
Parliamo dunque, invece, delle modalità decisionali riguardanti la vita dell'associazione, non la vita di un branco o di una squadriglia |
BOBOMAN ha scritto: |
Volevo arrivare proprio li,e le tue considerazioni a quanto pare non sono lontane dalle mie....mi par di capire come d'altronde anche quelle di Gufo....che sottolinea un altra forte pecca di questo sistema. |