Marco86 ha scritto: |
avevano messo 1 caffè a 1€ o poco meno, gli sono venuti a redarguire imponendo come minimo il prezzo di 2€ oppure potevano scegliere di non venderlo... forse va tenuto conto che la al nord in generale la vita costa diversamente.... |
Marco86 ha scritto: |
per quello che riguarda però il cibo dei ragazzi (non so gli IST) ma i partecipanti avevano una carta "prepagata" di punti (non soldi) con cui dovevano di sq andare a fare la spesa. Questo si è rivelato 1 ottimo strumento educativo, (tale da farmi ragionare se esiste un modo per falro vivere anche nel mio reparto) i ragazzi dovevano in autonomia stilare un menù giornaliero rimanendo all'interno dei punti previsti ed organizzarsi con i tempi per andare a fare la spesa. si sono suddivisi le responsabilità e vi giuro sono stati molto bravi nel farlo. non è cosa semplice pensare a cosa prendere e cucinare pranzo + cene e colazione per 10 persone giorno per giorno provando a variare. |
Marm ha scritto: |
Se si voleva tenere in considerazione il costo della vita diverso, sarebbe stato opportuno fissare i prezzi in modo che fossero egualmente accessibili anche a chi proveniva dai paesi più poveri... |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Racconta racconta! |
Marco86 ha scritto: |
a proposito del video rino, se hai voglia ovvio, ti chiedo se cortesemente puoi dirmi se: - ci sono stati momenti in cui ti sei sentito stanco di vederlo - ci sono stati momenti in cui hai pensato "la musica stona o sovrasta il parlato" - ci sono stati momenti in cui ti sei sentito coinvolto (per quanto un video possa coinvolgere beninteso) - altre annotazioni/commenti che magari hai pensato |