Jamboree 2011 partecipazione??????
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#1: Jamboree 2011 partecipazione?????? Autore: markbeppeResidenza: provincia di parma MessaggioInviato: Venerdì 16 Aprile 2010, 01:08
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Salve a tutti voi che leggerete questo messagio,

sono da poco all' interno della coca del mio gruppo quindi di preciso tutte le dinamiche non le so però vorrei anche avere il vostro parere.....
L' anno prossimo si terrà il Jamboree 2011 in Svezia praticamente possono partecipare quasi tutti, però quelli nati tra il 25/07/1993 e il 27/07/1997 non possono andarci o meglio non sono agevolati in nessun modo!
Come mai?Perchè c' è questo buco generazionale?
Vi chiedo tutto ciò perchè ho mia sorella che vorrebbe partecipare, però lei cade come età proprio in questo periodo!!Già i miei capi gruppo mi hanno detto che non può partecipare e potrebbe andare come visitatrice, però sinceramente da quello che ho sentito da coloro che ci sono andati in precedenza sono due esperienze totalmente diverse!! Mia sorella è leggermente sfortunata, l' anno che si è svolto in Inghilterra lei era troppo piccola ora invece è nella fascia d' età sfigata(questo dubbio sull' età per partecipare forse sarà venuto anche ad altra gente).
C'è qualche soluzione a suo vantaggio?

I nostri genitori poi sarebbero molto più favorevoli a mandarla in Svezia piuttosto che a Kirara Beach, Yamaguchi in Giappone nel 2015

GRAZIE MILLE

#2:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Venerdì 16 Aprile 2010, 15:19
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Intanto per tutte le informazioni consulta il sito www.jamboree2011.it (se sei AGESCI visto che parli di CoCa: http://www.jamboree2011.it/system/files/Jam%202011%20Vademecum_0.pdf)

Citazione:
però quelli nati tra il 25/07/1993 e il 27/07/1997 non possono andarci o meglio non sono agevolati in nessun modo!


Question Non comprendo... Dico di più: gli E/G partecipanti devono essere nati fra il 01/01/1995 e il 27/07/1997, perciò se tua sorella rientra tra questa fascia può partecipare.

Forse tu volevi dire nati tra il 25/07/1993 ed il 31/12/1994?

Bè non è una questione d'ingiustizia, il discorso è molto semplice: Il Jamboree è l'evento mondiale dello scautismo-scautismo, il Reparto. Perciò i partecipanti devono essere ragazzi di Reparto. Gli altri ci vanno a fare un servizio, perciò per loro sono richieste alcuni particolari requisiti, tra cui l'età.
Gli eventi in cui i partecipanti sono gli R/S sono altri, non il Jamboree (quello mondiale è il Moot, europeo il RoverWay ecc...).


L'ultima modifica di gufopreciso il Venerdì 16 Aprile 2010, 18:15, modificato 1 volta

#3:  Autore: markbeppeResidenza: provincia di parma MessaggioInviato: Venerdì 16 Aprile 2010, 17:07
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Ciao gufopreciso,
effettivamente sei preciso ho sbagliato io a scrivere la data, dovevo scrivere 01/01/1995.errore mio. Laughing
Ho già letto ormai da tempo tutti gli allegati del sito, e mi sembra ingiusto fare questa distinzione ora ti spiego anche il perchè....Praticamente un ragazzo dai 14 ai 16 anni svolgerà un' esperienza indimenticabile anche perchè al suo ritorno avrà qualcosa in più da offrire a tutti quelli del proprio reparto, però un ragazzo di 16 anni tutto ciò non riuscirà mai a farlo visto che dopo solo 1 2 mesi passerà in noviziato quindi tutto quello che avrà imparato sarà stato molto utile a lui ma non al resto degli E/G.
Secondo me e non solo era anche utile aprire questa opportunità anche ai ragazzi del noviziato visto che sono in un' età ne grandi ne piccoli una via dimezzo....ancora giocerelloni ma con la testa che inizia ad andare al proprio posto sulle spalle...Forse riuscirebbero ad imparare e ad apprezzare molto di più l' evento.

Basta guardare il flusso dei ragazzi dei vari noviziati che al jamboree in inghilterra hanno partecipato....
di Luca Paternoster
Incaricato nazionale di Branca R/S

Il Jamboree del Centenario a Hylands Park nel Regno Unito ha visto la più ampia partecipazione di capi e ragazzi nella storia della nostra Associazione: 19471 ambasciatori “mandati” dai Gruppi. A formare il contingente italiano, importante e significativa, è stata la presenza di 2171 novizi e novizie e 2261 rover e scolte, naturalmente accompagnati da maestri dei novizi e capi clan/fuoco, suddivisi in 6 noviziati (4 capi e 36 ragazzi ciascuno) e 12 Clan/Fuoco (2 capi e 18 ragazzi ciascuno). I noviziati hanno partecipato alle attività del Jamboree, mentre rover e scolte, insieme ad altrettanti capi, si sono messi a disposizione dell’organizzazione britannica con il loro servizio (IST-International Service Team).
Già la partecipazione di un noviziato fu sperimentata al precedente jamboree, in Thailandia all’inizio del 2003, ma quest’estate l’entusiasmo e il desiderio di “esserci” dei ragazzi è stata davvero sorprendente interrogando così l’Associazione.

In passato, il Jamboree è sempre stato considerato avventura per esploratori e guide: quali nuovi orizzonti ha aperto dunque la partecipazione di novizi e novizie? La questione rimane, credo, ancora sul tavolo della discussione associativa e le valutazioni dell’esperienza appena vissuta saranno contributi critici che aiuteranno il percorso di approfondimento.
Intanto approfitto di questo spazio per iniziare il confronto proponendo la mia esperienza di Maestro dei Novizi come primo e parziale osservatorio. I noviziati di formazione erano molto eterogenei, nei ragazzi è stato forte il desiderio di scoprirsi e conoscersi ma le aspettative e le ambizioni di tutti sono state chiare fin dalla nostra prima uscita, erano elettrizzati e concentrati a vivere un’esperienza indimenticabile che li avrebbe accostati a tanti altri scout provenienti da ogni angolo del mondo. Al campo, a Hylands Park, il ritmo e le attività erano dettate in eguale misura per tutte le unità, quindi per la nostra struttura associativa indiscriminatamente per reparti e noviziati; questa è stata certo una preoccupazione che ha investito subito gli staff che hanno elaborato evidentemente dei percorsi di accompagnamento dei novizi/e dentro l’esperienza, dentro le situazioni che piano piano si concretizzavano ed evolvevano.

Con gli altri capi dello staff abbiamo ritenuto di adeguarci alla vita di campo (che non poteva essere vita di una comunità in strada), dando però accento alle occasioni di incontro e scambio (non solo di distintivi, che pure sono stati un’ottima esca per rompere l’imbarazzo iniziale) con la realtà internazionale che stava intorno a noi.
L’intraprendenza e le motivazioni dei ragazzi hanno spinto il contatto con l’altro così da non sottolineare più le distanze ma le vicinanze: ben presto non c’erano differenze di colore, lingua, religione, c’era solo il vicino, l’altro che ricercava e donava la stessa gioia dell’incontro.
Le attività erano molto diversificate e distribuite, caratterizzate generalmente da un sano dinamismo, non sono mancate occasioni di informazione e riflessione. Ai ragazzi la possibilità e l’abilità di interpretare le proposte alla luce della loro maturità; ai capi il compito di accompagnare e sollecitare l’elaborazione delle esperienze.
Essere riusciti a cogliere le continue occasioni è stato per i ragazzi patrimonio e bagaglio, anche culturale, che oggi possono orgogliosamente rivendicare nel loro cammino quotidiano: la lunga contrattazione per avere un basco polacco, l’invito a cena da parte dei ragazzi coreani, la partita a calcio con gli inglesi, i bans insieme ai cileni durante la lunga attesa del bus, la corte spietata dei ragazzi pakistani, i disegni che introducono le religioni e tanto altro.
I giovani oggi generalmente appaiono, agli occhi dell’adulto, tutti uguali, uniti e facili alla comunicazione, così non è, non conoscono la parola e sono spesso estranei tra loro... il jamboree è stato uno stimolante banco di prova e i ragazzi potranno confermarsi ambasciatori se l’esperienza li avrà cambiati e le persone che incontreranno riconosceranno questa nuova luce, questa nuova forza.

I rover e le scolte hanno vissuto il Jamboree con un approccio chiaramente diverso, ma con lo stesso entusiasmo di ogni partecipante.
Correvano instancabili per il campo offrendo un saluto e un sorriso a tutti, li incontravamo nelle botteghe e nelle diverse attività, sempre gentili e precisi. I capi clan/fuoco con i quali ho avuto modo di scambiare qualche parola mi hanno riferito di un grande impegno e dedizione nel servizio che era loro affidato; spesso si rendevano utili a Casa Italia anche dopo aver terminato il loro servizio.
Un modo generoso di vivere l’avventura unica del Jamboree.
Lo stile di tanti capi e ragazzi è stato riconosciuto e apprezzato da tutti con sincera gratitudine.
Prima di concludere, dando magari l’arrivederci in Svezia nel 2011, un profondo ringraziamento allo staff di contingente, ai capi e ai ragazzi che hanno reso concreto il messaggio di pace e fratellanza proprio delle parole di B.-P.
Buona strada

(da "Proposta Educativa" n. 5 - 2007)


Il World Rover Moot (in seguito chiamato anche World Moot e poi World Scout Moot) è un incontro internazionale di scout, principalmente rover (18-26 anni), ma in origine anche più anziani. Il Moot è organizzato dall'Organizzazione Mondiale del Movimento Scout, che organizza anche il Jamboree mondiale, riservato agli scout (14-16 anni)......quelli di 17 anni dove vanno??????

#4:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Venerdì 16 Aprile 2010, 18:21
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markbeppe ha scritto:
però un ragazzo di 16 anni tutto ciò non riuscirà mai a farlo visto che dopo solo 1 2 mesi passerà in noviziato quindi tutto quello che avrà imparato sarà stato molto utile a lui ma non al resto degli E/G.


Un ragazzo del '94 il prossimo anno, quando si terrà il Jamboree, sarà Novizio ed in dirittura di ingresso nel Clan.

Citazione:
Secondo me e non solo era anche utile aprire questa opportunità anche ai ragazzi del noviziato visto che sono in un' età ne grandi ne piccoli una via dimezzo....ancora giocerelloni ma con la testa che inizia ad andare al proprio posto sulle spalle...Forse riuscirebbero ad imparare e ad apprezzare molto di più l' evento.


I novizi sono R/S.

Citazione:
quelli di 17 anni dove vanno??????


Potranno partecipare al prossimo RoverWay o al prossimo Jamboree come IST.

Non vi è nessuna regola che dia diritto ad ognuno di partecipare ad ogni evento.

#5:  Autore: markbeppeResidenza: provincia di parma MessaggioInviato: Sabato 17 Aprile 2010, 02:26
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Mai sei proprio bello preciso èèè..... Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy ...........fai benissimo......Posso darti del tu o del lei?
Chi è nato nel 94 quest' anno è in reparto ancora per il nostro gruppo fino a settembre poi passera in noviziato!Chi passerà in noviziato a settembre/ottobre l' anno prossimo2011 avrà 16/17 anni al settembre successivo entrerà in Clan.

Secondo me e non solo era anche utile aprire questa opportunità anche ai ragazzi del noviziato (nati nel 94, ma anche a tutte quelle annate che hanno dei problemi) visto che sono in un' età ne grandi ne piccoli una via dimezzo....ancora giocerelloni ma con la testa che inizia ad andare al proprio posto sulle spalle...Forse riuscirebbero ad imparare e ad apprezzare molto di più l' evento.

I novizi certo che sono R/S penso di non averlo mai messo in dubbio!!!se l' ho fatto chiedo scusa...
Ho messo quella frase anche perchè sembra che ci sia una falla nel sistema ogno tot anni c' è un' annata che non puo farlo...(questo è quello che si percepisce al primo impatto, di questo problema ne ho parlato e ho fatto vedere determinati siti internet a dei miei compagni di corso e la loro prima risposta ma c' è una falla ecc ecc non ti spiego tutto altrimenti viene troppo lunga) a tutto questo ci hanno pensato persone con più esperienza di me però e mi ripeto sembra che ci sia un errore........

I ragazzi di 17 anni quando saranno in clan ancora nel 2015 si potranno benissimo andare al Jamboree come IST questo era ovvio, come possono andare al RoverWay nel 2012
detrminati dubbi mi sono venuti anche perche sul sito italiano del jamboree l' età va dai 14 ai 16 poi dai 18 in su, invece su questo sito: http://www.worldscoutjamboree.se/ l' età va dai 14 ai 18!!come mai queste diversità? in altri siti meno attendibili invece dai 14 ai 17 e poi dai 18 in su...
Nessuno vuole obbligare la gente a partecipare agli eventi però una regola ora come ora esiste tu di 17 anni non puoi partecipare.

#6:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Sabato 17 Aprile 2010, 09:45
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markbeppe ha scritto:
Chi è nato nel 94 quest' anno è in reparto ancora per il nostro gruppo fino a settembre poi passera in noviziato!Chi passerà in noviziato a settembre/ottobre l' anno prossimo2011 avrà 16/17 anni al settembre successivo entrerà in Clan.


Quindi l'anno del Jamboree sarà in Noviziato.

Citazione:
[color=red].Ho messo quella frase anche perchè sembra che ci sia una falla nel sistema ogno tot anni c' è un' annata che non puo farlo [...]
detrminati dubbi mi sono venuti anche perche sul sito italiano del jamboree l' età va dai 14 ai 16 poi dai 18 in su, invece su questo sito: http://www.worldscoutjamboree.se/ l' età va dai 14 ai 18!!come mai queste diversità? in altri siti meno attendibili invece dai 14 ai 17 e poi dai 18 in su...


Perchè si tiene conto delle differenti fasce d'età delle varie associazioni (purtroppo ormai il Jamboree è più una grossa fiera che l'evento dello Scautismo mondiale. Ma i criteri di partecipazione sono stabiliti da ciascun contingente nazionale.

Citazione:
Nessuno vuole obbligare la gente a partecipare agli eventi però una regola ora come ora esiste tu di 17 anni non puoi partecipare.


Si, è una scelta di AGESCI comunque ben motivata, di restingere la partecipazione a chi è in età da Reparto, visto che è l'evento per Reparti. Voglio dire, è una scelta, anche criticabile, ma comunque perfettamente legittima. Anch'io non potrei partecipare come IST... Ma come dicevo non c'è nessun diritto per ognuno di poter partecipare ad ogni evento...

Capisco la delusione, ma non si tratta di ingiustizia. Tu diciasettenne nel 2011 non puoi partecipare perchè non sei nè in Reparto nè sei maggiorenne.

#7: Ed io? Autore: Scoutbono MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 10:11
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Mi collego alla domanda per porvi il mio dubbio: ed io?

sono al primo anno di tirocinio di co.ca.
Ci posso andare? Ha del senso andarci con così poca esperienza? O magari riesco ad infilarmi in qualche attività secondaria?

Dopo un anno passato a fare Chill dovrei fare da capo insieme ad altre 3 persone a 36 ragazzi. Non sono mai andato a un jamboree, quindi chiedevo a chi aveva avuto esperienza se bisogna andare la con un carico d'esperienza scautistica non indifferente o se è fattibile anche per un capo ancora in rodaggio.

#8:  Autore: BOBOMANResidenza: Far West MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 10:30
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Sicuramente Gufo saprà essere più preciso sugli aspetti da "nastro Rosso" concernenti l'AGESCi e se invece sei CNGEI.....beh è un ragazzo dalle mille risorse ti troverà anche li cosa cerchi,
io ti posso solo dire in generale che potresti anche andarci ma dovresti fare parte della Staff o in loco oppure della tua associazione o del tuo contingente quindi devi vedere con chi si occupa
del Jamboree ,presumo a livello Regione che farà capo al Nazionale.
A questo punto è da vedere cosa viene richiesto ossia di cosa hanno bisogno e gli organizzatori in loco e la tua associazione.......bisogna vedere diciamo così i posti vacanti cosa richiedono come
capacità.
Un semplice accompagnatore non deve certo avere chissà quale preparazione Scoutistica,ma poi tu cosa intendi per:"con un carico d'esperienza scautistica non indifferente "
Metodo o tecnica?.....comunque non ti preoccupare son poche le nazioni che ancora hanno un "carico d'esperienza Scautistica non indifferente"....anzi potresti rimanerne deluso/a.
Per vedere eventualmente qualcosa di buono dovresti far comunella con i paesi piu poveri ....o qualcuno piu lontano.
L'Italia ,qualche pecca Metodologica a parte, non è messa male affatto.
Ed è un selvatico forte e vitale su cui si puo fare un ottimo innesto Wink ......dopo qualche potaturina.

Snoaring Bear

#9:  Autore: Scoutbono MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 10:42
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BOBOMAN ha scritto:

Ed è un selvatico forte e vitale su cui si puo fare un ottimo innesto Wink ......dopo qualche potaturina.

Snoaring Bear


O.O Oh My Lord! Adesso mi mettono l'esame d'ammissione anche agli scout. Ma no!


Skz a parte desso proverò a sentire dai miei capi Co.Ca.
Per gestire 36 ragazzi in 3 capi e 1 AE d'esperienza IMHO ce ne vuole, però magari qualche posto vacante penso di poterlo occupare. Grz mille

#10:  Autore: BOBOMANResidenza: Far West MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 10:58
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"O.O Oh My Lord! Adesso mi mettono l'esame d'ammissione anche agli scout. Ma no!"
No conprende senor Laughing

#11:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 11:29
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Mi sembra di capire che sei AGESCI, no mi spiace non puoi partecipare.

Per essere Capo nei reparti di formazione devi almeno aver svolto il CFA e servizio di tre anni in E/G entro il jamboree, altrimenti come IST-Capo devi essere brevettato.

#12:  Autore: BOBOMANResidenza: Far West MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 14:49
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gufopreciso ha scritto:
Mi sembra di capire che sei AGESCI, no mi spiace non puoi partecipare.

Per essere Capo nei reparti di formazione devi almeno aver svolto il CFA e servizio di tre anni in E/G entro il jamboree, altrimenti come IST-Capo devi essere brevettato.

Questa pero' é una discriminante AGESCI......ma sei sicuro???
Cioé voi impedite ai Rover ed ai non brevettati di far servizio al Jam????..................why Pekké?
Ma neanche li fate andare in loco con gli altri Rover? Shocked Boh

#13:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Giovedì 06 Mag 2010, 15:12
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uffa...

ma i vostri iabz eg non vi dicono nulla???


requisiti per capi reparto di formazione:

    Essere censiti in un gruppo
    avere la nomina a capo o almeno aver partecipato al CFA al momento dell'iscrizione
    aver esperienza di servizio in branca E/G;
    possibilmente essere inseriti nel circuito delle pattuglie regionali;
    essere attualmente in servizio educativo o avere svolto l'ultimo servizio educativo da non più di tre anni
    conoscere la lingua inglese o francese.

requisiti IST (rover e scolte)
    Essere censiti in un clan;
    alla data dell’evento avere almeno 18 anni (essere nati prima del 24/07/1993);
    conoscere una lingua tra inglese e francese;
    avere svolto servizio continuativo per almeno un anno
    essere motivati e disponibili a seguire il percorso di avvicinamento all'evento proposto dal contingente, anche come arricchimento del proprio cammino di progressione personale.

requisiti per IST (capi clan di formazione)
    Essere censito in un gruppo
    avere la nomina a capo;
    essere attualmente in servizio educativo o avere svolto l'ultimo servizio educativo da non più di tre anni;
    avere esperienza come capo unità in branca R/S;
    conoscere la lingua inglese o francese.

#14:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Venerdì 07 Mag 2010, 09:20
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Io proprio non riesco a capire perchè i requisiti di partecipazione debbano essere visti come delle discriminazioni...

#15:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Martedì 18 Mag 2010, 13:50
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boh, non sono discriminazioni, ma a me pare che quest'anno siano decisamente restrittive...
guardiamoci... con questi requisiti 1 capo può andarci mediamente solo dopo aver fatto 3-4 di coca... cft + cfm + cfa + brevetto ipotiziamo li faccia 1 all'anno come da manuale (cosa che in realtà non è consigliato) prima di poterci andare sono passati 4 anni o.O

quanti capi giunti a quel punto ne hanno la possibilità? quanti sono i capi che vorrebbero andarci in generale?

è però vero e valido il discorso della competenza e delle capacita... mandarci un capo non formato non è il massimo... ma se gli affidi 1 unità normale per 1 anno perchè non affidarli 1 reparto di formazione per 2 settimane?


premesso che io la mia richiesta l'ho mandata e che i requisiti per il reparto di formazione ce li ho (seppure al pelo... dannato inglese ) rimango dell'idea che siano troppo selettivi.

#16:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Martedì 18 Mag 2010, 14:25
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Io invece non ho capito perchè bisogna avere "esperienze di servizio in E\G" quando l'anno prossimo potrei fare benissimo il Capo Reparto o il Capo Clan, oppure fare parte di una staff di un campo di specializzazione E\G... Che lo faccio a fare l'iter di formazione se poi non sono adatto a tutte le proposte dell'associazione? Boh...

Invece in generale sono d'accordo sulla questione CFA\Nomina... Non è vero che ci vogliono 4 anni... Bastano 2 anni per il Capo Reparto di Formazione, CFT+CFM primo anno e CFA secondo anno... Per i Capi Clan invece gli anni sono moooolti di più...

#17:  Autore: dani7c3Residenza: Friuli Venezia Giulia Zona PN MessaggioInviato: Venerdì 21 Mag 2010, 18:01
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Premetto che non ho mai partecipato a un Jamboree nè da esploratore nè da capo e quindi le mie osservazioni hanno come presupposto solo ciò che ho letto in merito o da racconti di chi ci è stato.

Io non vedo come eccessivamente restrittivi questi paletti per selezionare i capi dei reparti di formazione AGESCI: secondo me un reparto di formazione non è paragonabile ad un reparto normale: è composto da sq. di ragazzi e capi che tra di loro hanno avuto modo di conoscersi solo in 2 o 3 uscite prima dell'evento ed inoltre la quotidianità di un Jamboree non penso sia paragonabile alla routine (routine per modo di dire Wink ) di un campo estivo di reparto...
Proprio per il fatto che non sia come prestare servizio al campo estivo di un reparto qualsiasi trovo sia giusto richiedere ai capi una certa esperienza in branca e/g; al di là del fatto che comunque una volta fatto l'iter CFT+CFM+ CFA non è che uno sia a posto per la vita e abbia finito di apprendere, per i capi che passano da una branca all'altra ci sono appunto i CAM.

Poi che da un punto di vista puramente personale chi non ci sia mai stato (e qui mi ci metto dentro anch'io) abbia voglia di vedere dal vivo come sia fatto un Jamboree penso sia comprensibilissimo e per questo c'è la possibilità di visitarlo ma resta pur sempre un evento dedicato ai ragazzi quindi trovo giusto che ci vadano accompagnati da qualcuno che ha le competenze e l'esperienza per gestire un reparto di formazione in un contesto del genere.

#18:  Autore: Beatrix MessaggioInviato: Giovedì 08 Luglio 2010, 20:42
    —
Ammetto, mi sono un po' persa nelle lunghe disquisizioni, però una cosa è vera, purtroppo se sei nato nell'anno sbagliato il jamboree da repartaro non riesci a vivertelo, pure a me è capitato di essere prima troppo piccola e poi troppo grande per potervi andare, ma con gli eventi che si svolgono ogni 4 anni è così, neanche da scolta avevo l'età giusta . . .spero tanto di riuscire ad aver ora quell'età!

#19:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Mercoledì 25 Agosto 2010, 10:08
    —
Mi hanno rifiutato... argue argue argue argue argue

Il mio stile è stato un po' accantonato alla lettura della mail... Direi che mi era pure permesso...

Felice per chi ci andrà... Altri bocciati? Very Happy Very Happy Very Happy

#20:  Autore: Beatrix MessaggioInviato: Mercoledì 25 Agosto 2010, 21:28
    —
Per il momento pare che neanche io sarò nel contingente Sad . . .
Ma terrò comunque lo zaino pronto, non si sa mai che qualcuno rinunci all'ultimo momento Very Happy

#21:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Mercoledì 25 Agosto 2010, 23:35
    —
Da quanto ho capito, prima dalla svezia diceva che non c'era posto...poi viste le poche iscrizioni hanno aperto le gabbie e in tanti si sono precipitati...poi gli svedesi si sono precipitati a richiuderle.
Statistiche ufficiose, dicono che in veneto il 70% delle persone (partecipanti e ist) iscritte sono state prese.

Comunque, hanno preferito dare la precedenza a gruppi che non erano andati ai precedenti.

Ci sono gruppi che ne mandano sempre uno o due..

#22:  Autore: ghiroResidenza: Roma MessaggioInviato: Domenica 19 Settembre 2010, 18:19
    —
Noi ce l'abbiamo fatta, avremo un esploratore al Jamboree 2011! Confermo quanto scritto sopra, hanno esplicitamente dato la precedenza a chi non ha mai partecipato, come stato nel caso del mio gruppo!

#23:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Martedì 21 Settembre 2010, 09:31
    —
Ammetto che magari mi si dirà "accontentati"... ma una cosa devo dirla lo stesso Smile Del mio gruppo sono state prese 2 guide. La cosa che mi ha fatto un pò girare è che agli ultimi jamboree sono sempre state prese guide del mio gruppo, e questa volta avendo iscritto sia guide che esploratori, per di più siamo due reparti paralleli, l'aver preso due ragazze dello stesso gruppo non mi sembra molto bello... Certo sarà stata una necessità per equilibrare i sessi a livello regionale... ma proprio da noi? Io ora mi trovo in seria difficoltà perchè ormai nei miei ragazzi è passato il messaggio "l'internazionale è roba da guide" (non solo jamboree, ma anche al loacamp di due anni fa se lo guadagnò una sq femminile)... e sfatare questo mito diventa ancor più difficile.

#24:  Autore: BOBOMANResidenza: Far West MessaggioInviato: Martedì 21 Settembre 2010, 14:30
    —
"l'internazionale è roba da guide"

eh beh..........non é cosi' ?????
forse i tuoi Boys hanno ragione....... Twisted Evil

#25:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Giovedì 28 Ottobre 2010, 19:03
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mi dispiace per i 2 esploratori, però probabilmente come dici tu si sono scontrati con i numeri.
ogni reparto è composto da 16 uomini e 16 donne... avranno dovuto fare i loro incastri Confused

magari potreste partecipare 1 dei prossimi anni ad 1 altro campo all'estero, così non ci sarà la questione internazionale only for girls

#26:  Autore: MarmResidenza: Veneto MessaggioInviato: Lunedì 29 Agosto 2011, 18:25
    —
Beh, qualche impressione?

Le mie due guide sono tornate caricatissime, tanto per le attività che son state loro proposte che per il clima fraterno che si respirava nel contingente italiano.
Tra le attività di maggior successo il concerto degli Europe... almeno è stata la cosa che mi hanno raccontato con più enfasi.

Da parte di un rover invece le critiche non sono mancate:
1) giravano troppi soldi
1 bis) un giorno è stato allestito uno stand sui cibi del mondo (ho sentito che una fetta di pizza costava 7 euro), ma il suo stupore per le quantità di cose che si potevano assaggiare è stato soppiantato dall'irritazione di vedere all'interno del tendone solo americani ed europei, forse africani e asiatici non erano economicamente all'altezza.
2) tra i prodotti tipici dello stand italiano spopolava la Nutella, che insomma... per 3/4 è zucchero e olio di palma... e con tutti i prodotti tipici di ciascuna regione, forse si poteva dar più spazio ai prodotti tradizionali.

#27:  Autore: BOBOMANResidenza: Far West MessaggioInviato: Lunedì 29 Agosto 2011, 20:31
    —
E' andato leggermente meglio di altri,ma non ci siamo ancora,troppe cose contrarie al vero spirito scout....ESSENZIALITA'
Un esempio per tutti,l'IKEA (sponsor) ha fornito migliaia di popote in alluminio,alla fine le hanno radunate tutte con le ruspe
E le hanno distrutte....andavano riciclate ,queste scelte ecologiste forzate che vanno contro la parsimonia nostra tipica
le trovo folli stupidita',ed intanto vaste parti del mondo non possono fare sano scouting per mancanza di materiale.
Il concerto degli Europe...io amo la musica...anche più trasgressiva di quella degli Europe,ma non ci sono altri momenti
che non un Jam?
Io non manderei mai,anche se con dolore,un Explo od una Guida a questo tipo di Jam li trovo alquanto controproducenti
alla fine i ragazzi tornano spaesati e pensano che QUELLO e' lo Scoutismo.
Un giovane Rover,inoltre,giusto settimana scorsa, mi raccontava di come ,dopo quello del centenario in UK,ci sono stati
molti abbandoni come rigetto alle cose sperimentate-vissute
durante quel Jam.

#28:  Autore: elfo MessaggioInviato: Lunedì 29 Agosto 2011, 23:48
    —
BOBOMAN ha scritto:
l'IKEA (sponsor) ha fornito migliaia di popote in alluminio,alla fine le hanno radunate tutte con le ruspe
E le hanno distrutte....andavano riciclate


Cosa non ci si inventa, pur di non lavare le gavette! Wink

#29:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Martedì 30 Agosto 2011, 00:46
    —
BOBOMAN ha scritto:
E' andato leggermente meglio di altri,ma non ci siamo ancora,troppe cose contrarie al vero spirito scout....ESSENZIALITA'
Un esempio per tutti,l'IKEA (sponsor) ha fornito migliaia di popote in alluminio,alla fine le hanno radunate tutte con le ruspe
E le hanno distrutte....andavano riciclate ,queste scelte ecologiste forzate che vanno contro la parsimonia nostra tipica
le trovo folli stupidita',ed intanto vaste parti del mondo non possono fare sano scouting per mancanza di materiale.
Il concerto degli Europe...io amo la musica...anche più trasgressiva di quella degli Europe,ma non ci sono altri momenti
che non un Jam?
Io non manderei mai,anche se con dolore,un Explo od una Guida a questo tipo di Jam li trovo alquanto controproducenti
alla fine i ragazzi tornano spaesati e pensano che QUELLO e' lo Scoutismo.
Un giovane Rover,inoltre,giusto settimana scorsa, mi raccontava di come ,dopo quello del centenario in UK,ci sono stati
molti abbandoni come rigetto alle cose sperimentate-vissute
durante quel Jam.


Capisco l'occhio critico ma personalmente penso sia una bella esperienza personale... D'altronde lo scoutismo è per max 32 ragazzi tutti insieme no? Wink Wink Wink

#30:  Autore: MarmResidenza: Veneto MessaggioInviato: Martedì 30 Agosto 2011, 08:49
    —
paciock87 ha scritto:

Capisco l'occhio critico ma personalmente penso sia una bella esperienza personale... D'altronde lo scoutismo è per max 32 ragazzi tutti insieme no? Wink Wink Wink


Stai dicendo che il jam in cui si incontrarono B.-P. e le A.R. non era scoutismo ? Crying or Very sad

Very Happy

#31:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Lunedì 23 Gennaio 2012, 19:39
    —
uuuuu beh, io ci sono stato e mi è piaciuto molto.

c'è da dire che di cose negative se ne trovano sempre ed è impensabile un evento dove tutto va bene a tutti (anche nei nostri eventi c'è polemica e siamo 1 sola ass... figurarsi in quelli mondiali)
la più grande critica?
beh, si forse il concetto di Simply scouting stesso, è divierso in base alle ass.
in generale credo che per molti stati lo scoutismo sia più paragonabile ad un passatempo/svago ricreativo più che ad un percorso educativo più in senso stretto.
mi spiego meglio, forse c'è un po' più attenzione nel ricercare l'avventura (arrampicata, canoa, lancio accette, cose fuori dal comune insomma) che a tracciare un percorso che abbia obietivi educativi rivolti al singolo ragazzo.
Non che questi non siano presenti, perchè le specialità credo che le usino tutti però è diverso forse l'occhio con cui le si guarda.
Quindi un jamboree può essere, o meglio, possiede anche una dimensione "fiera" dello scoutismo... detta fra noi, il campo dedicato agli stand giochi e Ass. stati con anche le food house (non l'italiana, che è stata messa nella zona adulti così che non si riempisse di esploratori italiani "nostalgici") potrebbe essere per certi versi paragonata ad una grande "Festa dell'Unità".

Però guardarla solo da quel punto di vista è sterile, e spetta al capo scout far capire ai ragazzi che c'è molto di più!

Al jamboree respiri una dimensione internazionale / mondiale dello scoutismo e dei popoli in generale che ha dell'incredibile.
Se vissuta non come fiera ma come incontro, aiuta i ragazzi a comprendere molto bene la differenza fra le culture e la bellezza delle diversità!
Vivere una dimensione di "fraternità a prescindere" come quella è molto forte, i miei ragazzi (e lo vedrete nel video se volete gustarvelo) l'hanno percepita fin da subito e la cosa ha sorpreso e compiaciuto tutti.
Purtroppo paciock i numeri sono quelli, non è un'esperienza in cui puoi far partecipare milioni di persone, gli ostacoli sono tanti, economici in primis.
Ciò non toglie che esistano millantamila altri tipi di eventi per la vivere una dimensione simile quindi se uno non vuole selezionare 1 ragazzo dal suo reparto e vuole viverlo di reparto non ha che da scegliere dove andare.
Il mio reparto è andato 2 anni fa' al Jamborette in Belgio.... ovvio non è la stessa cosa, ma ogni evento ha un sacco di cose da insegnare.

Insomma che altro..... sono arrivato tardi alla discussione, ma sarei felice di raccontarvi (se ne avete curiosità) altre cose, basta chiedere.

Io intanto vi suggerisco di guardarvi il video che ho fatto che racconta il jamboree, anzi, se lo guardate vi chiedo poi di dirmi cosa ne pensate perchè sono avido di commenti (positivi o negativi che siano) perchè è il mio primo "mediometraggo" e voglio migliorarmi!


Link


Ah, per rispondere alla cosa dei prezzi:
premesso che io non sono mai andato in giro per le varie foodhouse (e poco poco anche per gli stand dei vari stati... preferivo impezzare gente a caso) ho avuto modo di parlare con quelli della foodhouse italiana i quali mi dicevano che i prezzi non li potevano scegliere loro ma che erano imposti dagli organizzatori.
avevano messo 1 caffè a 1€ o poco meno, gli sono venuti a redarguire imponendo come minimo il prezzo di 2€ oppure potevano scegliere di non venderlo... forse va tenuto conto che la al nord in generale la vita costa diversamente....
per quello che riguarda però il cibo dei ragazzi (non so gli IST) ma i partecipanti avevano una carta "prepagata" di punti (non soldi) con cui dovevano di sq andare a fare la spesa. Questo si è rivelato 1 ottimo strumento educativo, (tale da farmi ragionare se esiste un modo per falro vivere anche nel mio reparto) i ragazzi dovevano in autonomia stilare un menù giornaliero rimanendo all'interno dei punti previsti ed organizzarsi con i tempi per andare a fare la spesa. si sono suddivisi le responsabilità e vi giuro sono stati molto bravi nel farlo. non è cosa semplice pensare a cosa prendere e cucinare pranzo + cene e colazione per 10 persone giorno per giorno provando a variare.
anche qui, si ti puoi lamentare che c'è la nutella o il burro d'arachidi.... ma ti fermi li e non vedi quanto sia utile per responsabilizzare il ragazzo!

il nostro supermercato di riferimento stava ad 1 decina di minuti a piedi o.O Razz
(l'ingresso al campo a 30 min... Smile la mattina inizaivano le attività alle 10 quindi noi si partiva dal nostro sottocampo alle 9:30 per arrivare in orario Laughing

beh si, da raccontare ne ho, se volete proseguo Cool

http://www.youtube.com/watch?v=ARm3nCm2gbk
video in versione ridotta (10 min) per chi proprio non ha tempo... ma vi consiglio quell'altro!!!!!!

#32:  Autore: MarmResidenza: Veneto MessaggioInviato: Lunedì 23 Gennaio 2012, 23:01
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Marco86 ha scritto:

avevano messo 1 caffè a 1€ o poco meno, gli sono venuti a redarguire imponendo come minimo il prezzo di 2€ oppure potevano scegliere di non venderlo... forse va tenuto conto che la al nord in generale la vita costa diversamente....

Se si voleva tenere in considerazione il costo della vita diverso, sarebbe stato opportuno fissare i prezzi in modo che fossero egualmente accessibili anche a chi proveniva dai paesi più poveri...


Marco86 ha scritto:

per quello che riguarda però il cibo dei ragazzi (non so gli IST) ma i partecipanti avevano una carta "prepagata" di punti (non soldi) con cui dovevano di sq andare a fare la spesa. Questo si è rivelato 1 ottimo strumento educativo, (tale da farmi ragionare se esiste un modo per falro vivere anche nel mio reparto) i ragazzi dovevano in autonomia stilare un menù giornaliero rimanendo all'interno dei punti previsti ed organizzarsi con i tempi per andare a fare la spesa. si sono suddivisi le responsabilità e vi giuro sono stati molto bravi nel farlo. non è cosa semplice pensare a cosa prendere e cucinare pranzo + cene e colazione per 10 persone giorno per giorno provando a variare.


Certo la carta prepagata è un bellissimo strumento, particolarmente valido, ma anche pratico, nel contesto del jamboree, ma mi sembra troppo complicato farlo utilizzare in reparto.
Da noi si usa far la spesa assieme ai ragazzi per spiegar loro qualche rudimento di spesa critica, facciamo preparar loro i menù per i campetti e lasciamo alle squadriglie massima libertà (beh, quasi... Very Happy) nella scelta degli ingredienti per la gara cucina al campo estivo.
Si può certamente fare di meglio, magari facendo scegliere e comprare alle squadriglie il proprio menù per tutto il campo estivo.
Arrivati a questo, con menù sufficientemente ben pensati, penso ci si possa anche accontentare.

Ah, grazie per il video, lo guarderò di certo. Smile

#33:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 24 Gennaio 2012, 01:19
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Video visto, nice!


Racconta racconta!

#34:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Martedì 24 Gennaio 2012, 15:07
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Marm ha scritto:

Se si voleva tenere in considerazione il costo della vita diverso, sarebbe stato opportuno fissare i prezzi in modo che fossero egualmente accessibili anche a chi proveniva dai paesi più poveri...


Questo è vero, c'è da dire che non essendo andato praticamanete mai nei posti "a pagamento" proprio non ti so dire se ci fossero qua e la cose più abordabili.
Un motivo per quei prezzi l'avranno avuto, non so quale.

per quello che riguarda il riportare in reparto l'autonomia di sq, ci dobbiamo ancora ragionare, per la gara di cucina al campo di norma già si faceva fare una spesa virtuale dai ragazzi con listino prezzi e massimo spesa fissato poi i cambu andavano e agivano di conseguenza.... adesso vedremo... grazie dell'idea!

rinoceronte caparbio ha scritto:
Racconta racconta!


e allora racconto racconto geek

Una cosa che ti rimane del campo è quanto si cammina, riscopri il gusto del muoverti a piedi, vivendo in città i parametri sono sballati. ti muovi sempre più in macchina (o quantomeno io lo faccio) e dopo basi le lunghezze delle camminate possibili in base a queste.
quando sono tornato dal campo la macchina non l'ho usata per diversi giorni perchè mi veniva da camminare per andare ovunque, pure in posti dove di norma ci sarei andati in auto

ho calcolato....
dalla nostra tenda alla doccia camminavi per 60m
dalla nostra tenda al bagno camminavi 200 m
dalla nostra tenda al supermercato per 500 m
dalla nostra tenda allo shop 700 m
dalla nostra tenda a piazza italia camminavi per 1 km
dalla nostra tenda al cambio bombole camminavi 1 km
dalla nostra tenda al palco 1,5 km
dalla nostra tenda a quest per 1,5km
la sera di dream dal nostro sottocampo fra arrivare alla coda, la coda e dream abbiamo fatto 3,3km

Foto versione molto più grande
alla fine io avevo i calli ai piedi ma niente vesciche!!! bazza anche perchè poco dopo il ritorno avevo la route Cool

come dicono i ragazzi una cosa comune era camminare a piedi scalzi! era impressionante vedere la quantità di gente che andava in giro scalza Shocked
sarà che sono diverse culture di fondo, ma signori... c'era fango! anche perchè i primi 3 giorni ha piovuto bene o male per l'intere giornate! una pioggia magari non sempre cosistente ma bene o male presente.
inzomma, gente che cammina scalza e chi invece indossa calzature assurde o tradizionali tipo gli zoccoli olandesi Smile
i primi giorni era un continuo salutare chiunque tu incontrassi per strada. ovviamente pieno di Free Hugs, sopratutto da parte dei "nordici"
curioso è notare quanto sia diversa la fisicità nel rapporto, noi italiani siamo di cultura molto "calorosi" e gesticolanti, ma abbiamo una certa rigidità nella "fisicità" fra non conoscenti, i "nordici" (svezia-norvegia etc) sono opposti sia sul caloroso sia dalla fisicità, ristretti da una parti estremamente tolleranti e aperti dall'altra.
parlavo con un capo di un reparto svedese (mentre le nostre sq stavano facendo 1 attività assieme) e mi diceva che da loro dormono tranquillamente tutti in una tenda unica maschi e femmine, ma questo l'ho visto anche da parte di tedeschi e altri.

altra cosa buffa era l'orario dei pasti (anche questo citato nel video) apparte che ad ogni ora del giorno c'era chi mangiava il suo pranzo gli stessi svedesi avevano strutturato degli orari alquanto strani.
tanto per dire il giorno del Cultural Festival Day (magari ci farò un post dedicato) alle 17 dovevamo secondo loro aver già cenato perchè iniziava il corteo e poi ci sarebbe stata la conclusione con un concerto (un po' scadente come conclusione di una giornata come quella) nell'arena centrale.... che poi centrale non era perchè stava praticamente fuori dal campo...

@ Rino, tu hai visto quello lungo o quello corto?

vado a pranzo, prossimo post altre cose... intanto vi lascio il link per il Blog del reparto dove pubblicavo day by day un po' di foto per portare un po' di jamboree anche a quelli che erano rimasti a casa ed adesso funge da diario di viaggio Smile
è stata una sorpresa la quantita abnorme di contatti che aveva giornalmente.... picco 875 se non ricordo male...

#35:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 01:40
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Quello lungo...


Ma i concerti di chi erano?

#36:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 03:07
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ah i concerti erano di gente sconosciuta ai più... gli svedesi parevano entusiasti ogni volta che ne presentavano uno quindi immagino che fossero autori svedesi o comunque famosi in svezia, te che hai visto il video avrai notato che si sono risposte discordanti alla musica, gente che gioca a carte annoiata affianco a gente che salta e si scatena esaltata.
in effetti il concerto del cultural festival day è stato 1 po' una scesa, dopo una giornata intensa e "brensa" (piena) di emozioni conoscenze sperimentazioni un concerto (tale e quale, nelle modalità, ad un normalissimo evento musicale classico) ha un po' stonato.

gli unici famosi (che poi io non è che conoscessi molto) sono stati gli Europe.... ma li ha giocato molto l'emozione di essere giunti alla conclusione del campo.
quella è stata una bella serata.... trall'altro ha piovuto a dirotto da metà concerto in avanti.... temevo saltassero i fuochi d'artificio! e difatti erano saltati perchè ci stavano salutando e spiegando come tornare alle tende quando ha miracolosamente smesso di piovere allora gli hanno fatti partire, la cosa più buffa è stata che come sono finiti ha ripreso a piovere pesantemente..... quella notte noi dovevamo prendere il pullman per il ritorno alle 5 quindi l'abbiamo passata in un tendone in attesa, io ho dormito sopra gli zaini quelle 2 orette mentre sentivo gente che urlava perchè gli si era allagata la parte di tendone dove stavano... inzomma un rientro travagliato (difatti in pullman poi dormivano tutti come sassi.... gran scena quella)

a proposito del video rino, se hai voglia ovvio, ti chiedo se cortesemente puoi dirmi se:
- ci sono stati momenti in cui ti sei sentito stanco di vederlo
- ci sono stati momenti in cui hai pensato "la musica stona o sovrasta il parlato"
- ci sono stati momenti in cui ti sei sentito coinvolto (per quanto un video possa coinvolgere beninteso)
- altre annotazioni/commenti che magari hai pensato

comunque tornando ai concerti, ce ne sono stati 2 per tutti, poi ogni giorno credo c'era qualcosa sul palco secondario, io non ci sono mai andato però
stava (guardando la foto che del post vecchio) dall'altra parte del boschetto rispetto allo shop.
subito sopra si trovava "faith and belives" un bel posto, era 1 area dedicata a "fedi e credi" le varie religioni presenti al campo
9 tende se non ricordo male, una per ogni religione presente appunto.
io ne ho visitate 1 po' non tutte purtroppo
c'erano cristiani cattolici - ebraismo - buddismo (2 diverse "brache") - Bahai - Sikhismo (ci sono stato 1,30h a parlare con un capo scout li dentro) - mormoni e una che proprio ora non mi sovviene...
beh potevi andare nei vari stand dove ti proponevano 1 attività manuale che spiegasse almeno in parte la loro religione.
la proposta era quella di farne almeno 4, poi avresti ricevuto 2 distintivi, 1 lo dovevi tenere te e l'altro (più piccolino) dovevi regalarlo ad 1 nuovo amico che ti eri fatto al jam che però doveva essere di 1 altra religione rispetto alla tua.
carina come cosa.
io ho fatto sikhismo - bahai - buddismo - ebraismo - mormoni. interessanti, ma quello che più mi ha coinvolto è stato quello del sikhismo perchè ci sono andato in un momento di quiete verso metà jamboree ed era praticamente vuoto, così uno dei capi scout presenti mi ha impezzato e quindi.... si è poi rivelata una bella esperienza.

mi ricordo che c'era 1 po' di titubanza nel proporre ai ragazzi di andare a vedere quel posto... prima di dirvi cosa poi abbiamo deciso noi, dite 1 po', voi che avreste fatto?

#37:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 15:30
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Marco86 ha scritto:

a proposito del video rino, se hai voglia ovvio, ti chiedo se cortesemente puoi dirmi se:
- ci sono stati momenti in cui ti sei sentito stanco di vederlo
- ci sono stati momenti in cui hai pensato "la musica stona o sovrasta il parlato"
- ci sono stati momenti in cui ti sei sentito coinvolto (per quanto un video possa coinvolgere beninteso)
- altre annotazioni/commenti che magari hai pensato

dipende, un'ora di video che parla di jam un pò stufa
nelle scene "ambientali" (tipo grandi assembramenti) il sonoro non si sente correttamente e si, ci sono alcuni punti dove la musica sovrasta il parlato
ehm, boh.
forse troppo parlare tra di voi e poco a capire che si faceva nelle varie attività.

#38:  Autore: Marco86Residenza: Bologna MessaggioInviato: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 18:01
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daaaaanke Wink



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