boh... metodologie di questo genere mi fanno rimanere perplesso...
penso che l'unica "regola" da adottare in ogni caso sia di far assaggiare al rover e alla scolta tutti i tipi di servizio possibile, dall'associativo all'extra, dal dopo scuola con i ragazzi fino ad assistere gli anziani nelle case protette...
Che poi tutto questo debba avere un rigore cronologico, non ha senso... Dipende sempre di cosa ha bisogno la scolta/il rover... è poco producente ad un ragazzo del secondo anno metterlo a far servizio in l/c se ha bisogno, ad esempio, di migliorare il modo di rapportarsi con le persone anziane... no?! |