Gufopreciso ha scritto: |
Velocissimo commento sparso su alcuni punti.
../.. Io in NZ ho frequentato per 3 mesi una chiesa presbiteriana dove non ho mai preso per mia volontà la Cena del Signore ma altrimenti non mi sarebbe stata rifiutata. Perchè? Perchè io come Cattolico credo che l'Eucaristia siano il Corpo e il Sangue e perciò ho bisogno di un prete, quindi per me erano semplice pane e vino; mentre loro, come i Valdesi essendo Riformati (e non Luterani), credono che la Cena del Signore sia un memoriale dell'Ultima Cena, che il pane e il vino siano simbolicamente il Corpo e il Sangue e non fisicamente perchè il Sacrificio è stato unico, quello sulla Croce (anche l'Ultima Cena credo sia solo simbolica) e non può essere reiterato. |
uomodelbosco ha scritto: |
Personalmente direi che per poter sostenere che il pane e il vino si trasformino veramente ci dovrebbe essere una evidenza, che però non vedo. Che ne pensate? |
elfo ha scritto: |
Il fatto miracoloso avviene quando siamo in grado di distinguerlo con i nostri sensi.
(Be', qui mi viene in mente la distinzione tra "Miracolo" e "MIRACOOOLOOOO!!!" di Massimo Troisi e Lello Arena in "Ricomincio da tre"... ) |
Il c3m3nt ha scritto: |
Sfortunatamente, tutti i miracoli eucaristici sono avvenuti in un periodo in cui si poteva provvedere alla "fabbricazione" di miracoli senza che troppa gente potesse metterne in dubbio l'autenticità...se infatti è vero che l'ostia di Lanciano è fatta di tessuto miocardico, è anche vero che non abbiamo prove che questo non sia stato messo lì appositamente in un momento successivo...il fatto della "pesatura dei grumi di sangue" con proprietà miracolose rispetto al proprio peso (e quindi alla propria massa), lascia per lo meno uno spiraglio di dubbio sulla veridicità di tutto il resto. Se chi ha "validato" il miracolo al tempo non riusciva nemmeno a pesare 5 grumi di sangue nel modo corretto, come ci si può fidare della validità "scientifica" del miracolo (ovvero che effettivamente questa "trasformazione" sia avvenuta durante una consacrazione e non si sia davanti a un atto di contraffazione)?
E altrettando sfortunatamente, non avviene nessun miracolo eucaristico durante chessò, le celebrazioni riprese da videocamere...quindi non si hanno prove certe della realtà di questi "miracoli". Sono più credibili le "guarigioni miracolose", invece. Ad ogni modo, qualcuno riesce a spiegarmi (senza usare giri di parole che non dicono niente oppure il CCC) cosa dovrebbe cambiare se avviene la transustanziazione oppure no? All'atto pratico, intendo...perché qui tra miracoli eucaristici di ostie che sanguinano e che diventano pezzi di miocardio e cose simili, sembra più di parlare di film splatter che di fede...c'è abbastanza materiale per un film di Dario Argento... |
Citazione: |
Ad ogni modo, qualcuno riesce a spiegarmi (senza usare giri di parole che non dicono niente oppure il CCC) cosa dovrebbe cambiare se avviene la transustanziazione oppure no? |
frageorges ha scritto: | ||
Se non avviene quello che si mangia sono pane e vino, se avviene sono corpo e sangue e di Cristo... che non è proprio la stessa cosa. |
gufopreciso ha scritto: | ||||
E perchè ci dovrei crederci? Per Fede. Nessuno lo impone. |
uomodelbosco ha scritto: | ||||||
Sono perplesso...non riesco a collegare il fatto miracoloso con la Fede. [...] Ma torniamo al topic: il punto è l'ostia diventa o no carne. E per "diventa" intendo che chiunque dei presenti possa constatarlo. Sostenere che lo diventa ma che ai nostri occhi resta tale e quale....beh...potrei dire al mio vicino di casa che sono un gatto ma che lui continua a vedermi a forma di uomo |
gufopreciso ha scritto: |
Se non credo per Fede non vedo come dovrei pensarlo, visto che razionalmente la soluzione più logica sarebbe quella calvinista. |
frageorges ha scritto: |
Certo che lo si crede per fede e non si costata con i sensi. Tra l'altro direi per fortuna, perché se mi dovessi bere ogni giorno un bicchiere di sangue umano (intendo con il sapore e la consistenza del sangue umano) e mangiare un pezzo di carne umana (con il sapore e la consistenza della carne umana), mi troverei un tantino in difficoltà.
Del resto quando Gesù ha spezzato il pane e lo ha dato ai discepoli dicendo: "Questo è il mio corpo", non mi pare che gli abbiano risposto: "Marameo, chi ci crede: non lo vedi che è rimasto pane?". |
Citazione: |
Il fatto dei miracoli non ha grande importanza per la fede. In genere i miracoli sono fatti "eccezionali" che vengono a sostegno della nostra fede: si noterà che molti dei miracoli eucaristici sono avvenuti in occasioni in cui si metteva in dubbio la "verità" dell'eucaristia o se ne disprezzava il valore, proprio come un modo "eccezionale" (cioè non ordinario né indispensabile) che Dio usa per confermare la nostra fede vacillante. Personalmente non ne ho mai visti in diretta (se si escludono le particole che non si corrompono, una sorta di miracolo permanente), anche se alcuni racconti (fatti da testimoni diretti) sono impressionanti. |