Leo79 ha scritto: |
Grazie mille a tutti dei suggerimenti.
Vi sono capitate altre disavvneture, o vi hanno raccontato, che possono essere il pane quotidiano in rep? (io sono capo da diversi anni, me ne sono capitate, pero' sono fermamente convinto che il Signore prima o poi ci casca in testa da quanto si sporge dalla sua finestra per vegliare su noi scout...) Ma, Stambecco Sincero, voi avete le latrine di sq??? Leo |
stambeccosincero ha scritto: | ||
Non chiedere troppo!!! Penso che se ognuno di noi mettesse anche solo in parte quello che gli è capitato durante la sua vita di scout, non basterebbero cento forum come questo per soddisfare la tua richiesta. Qualche assaggio: posso raccontarti dell'esploratore che avendo necessità fisiologiche notturne si rompe un dito del piede contro un picchetto? oppure dell'esploratore che mentre fà il pioniere del west con il coltellino svizzero se lo pianta nella coscia? o meglio dell'esploratore che viene al campo con un piccola ernia ombellicale, sanguinante, che costringe il CR a portarlo per tre giorni di seguito al pronto soccorso dell'ospedale a 15 km di distanza e poi a fargli le medicazioni per tutto il resto del campo? o preferisci quanto è accaduto un paio di anni fa, quando fummo costretti a tenere un diario delle cadute/infortuni/malattie/scottature che hanno coinvolto tutto il reparto, capi compresi, con cadenze giornaliere?, o posso anche raccontarti della bruciatura (15 cm x 3 cm) causata da un esploratore a una guida quando inavvertitamente gli ha "appoggiato" la lampada a gas accesa al ginocchio? se credi posso aggiungere un capo squadriglia che la sera della missione di squadriglia viene colto da attacco febbrile (39 e 1/2) e rimane a dormire nella tenda del CR o della guida colta da malore femminile durante la missione di squadriglia, posso parlarti delle padelle con l'olio in fiamme o della pasta finita sull'erba.....Potrei anche aggiungere la foratura al furgone, stracarico di tutto, a soli 3 km dal campo? O meglio ancora la rottura del tubo della benzina di una delle vetture che, carica, ha inavvertitamente "toccato" un sasso della strada sterrata quando eravamo appena ripartiti dal campo? oppure, per rimanere in tema di vetture, della mucca che si è delicatamente "appoggiata" alla macchina di un capo parcheggiata vicino alla fonte, o della popmpa dell'acqua spaccata dal freddo di un campetto invernale? Vado avanti??????? E' vero che, come dici tu, con tutto quello che comunque potrebbe succederci mentre siamo lontano dalla quotidiana civiltà, se non ci fosse il Comandante Generale, lassù, sarebbero veramente dolori. Ad ognuna delle disavventure sopra descritte ci ha messo una mano Lui, o limitando le ferite o i danni o, meglio ancora, dandoci la prontezza, la capacità, la serenità, e la saggezza che alla fine ci ha permesso di riderci sopra e ricordare con piacere e con un sorriso anche le disavventure. Per le latrine: sì, ogni squadriglia ha la sua latrina, costruita nei pressi del proprio sottocampo, in luogo appartato, con un tre piedi ed un telo, a mò di teepee indiano, con un pancale opportunamente modificato per rendere più agevole "centrare il buco" e con una bacinella di calce con la quale ricoprire con un lieve strato quanto prodotto!!!! Il tutto, ovviamente, inutile dirlo, va opportunamente ricoperto (e pressato, non tipo trappola da spiaggia!!!!) in modo da scomparire completamente: alla fine del campo sul posto devono rimanere solo le tracce lasciate dal calpestio e dai catini delle tende! |
stambeccosincero ha scritto: |
Chi ringrazio?? Sempre Lui che ha limitato i danni al solo tubicino, che mi ha fatto venire l'idea giusta,....... che ogni volta mi convince a portare la cassetta dei ferri anche contro le battute di tutti, e che ci aiuta soprattutto nelle difficoltà. |
aureliano ha scritto: |
Con "Lui" intendi...McGyver?? |
elfo ha scritto: | ||
Se fosse McGyver si porterebbe soltanto un clip fermacarte invece che tutta la cassetta degli attrezzi... |