serpentecombattivo ha scritto: |
Spiega un po' com'è la battaglia di cannette?
Se è da finire al PS deve essere divertente!(*)
(*) tipico ragionamento scout.... |
Eheh, verissimo per il ragionamento...
Comunque, il "Bivacco di Cannette" è una tradizione del Rip Maschile del mio gruppo, e l'anno scorso ne abbiamo organizzato uno anche di Clan-Coca.
Si sceglie per il bivacco un week-end di luna piena, o quasi....Ci si divide in due squadre che si devono fabbricare uno stendardo e si deve occupare autonomamente di tenda/e e cibarie. Si arriva presto sul luogo della battaglia (un prato non tropo grande con saliescendi e un gran bosco, uno spazio il più possibile selvaggio) e ci si divide per cercare un luogo dove costruire il proprio fortino. Ci si divide di modo che una squadra all'inizio del gioco non sappia dove si trovi il fortino della squadra avversaria. L'arte di costruire il fortino è alta strategia, il più possible difeso, in zona "dominante" che sia il più possibile difendibile, che offra l'intorno il minor numero possibile di "difese" per gli attacanti, ecc... Nelle vicinanze del fortino alloggiamenti con tende e fuoco. All'internod el fortino viene posto lo stendardo che sventoli. Ci si mette d'accordo per un'ora d'inzio, indicativamente tra le 18 e le 19. All'ora precisa l'adetto suonerà il corno che suonerà nuovamente alle 13.00 della domenica (e in e per casi eccezionali durante per stoppare il gioco). Da quel momento è gioco continuo, niente pause, niente tregue (possono esere stipulate, ma niente vieta di non rispettarle). Ogni squadra deve cercare di difendere il proprio stendardo e tentare di riconquistare lo stendardo avversario e portarlo al sicuro nel proprio fortino. Alla fine del gioco si vedono dove sono i vari stendardi e verrà decretato il vincitore. Si gioca con le cannette e lo stucco: se un attaccante è colpito deve fare 20 passi allontanandosi dal fortino avversario, un difensore all'interno del fortino deve stare 20 secondi fermo, un difensore fuori dal fortino 20 passi allontandosi dal proprio fortino. Quando due persone si scontrano "per strada", cioè non nelle vicinanze di un fortino, ci si allontana da chi ti ha colpito. Quando una persona è colpita con uno stendardo in mano deve posarlo (e non lanciarlo) per terra e allontanarsici di 20 passi. Non vale dalla testa in su ovviamente. Non vale di notte usare torce elettriche, luce della luna o fiaccole.
Sconsigliata la partecipazione di guide: dopo 1 1/2 h/ 2h di gioco si rompono. Per noi invece è la goduria massima: che bei ricordi, le caccie notturne, le imboscate, le difese all'ultima pallina di stucco dei fortini,
Comunque durante un'azione concitata, stavo inseguendo un attaccante, ho messo il piede in fallo ruzzolando rovinosamente e distruggendomi la caviglia sx... Quello è stato un caso eccezionale in cui è suonato il corno per stoppare il gioco |