route...ideeee please!?!?!
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Scout C@fé: Il Forum degli Scout -> Rover e Scolte

#1: route...ideeee please!?!?! Autore: torodirompente MessaggioInviato: Giovedì 08 Mag 2008, 15:06
    —
ciao a tutti...avete proposte di route che avete fatto e vi sono particolarmente piaciute?...se cel'avete datemi qualchè dritta please...i capiclan ci stanno assillando di trovare idee...ma io non so dove sbattere la testa...aiutooooo!!!!
grazieeeeee ciaoo Confused Laughing Rolling Eyes

#2:  Autore: serpentecombattivoResidenza: Branco di bufali vicino all'Albert Memorial MessaggioInviato: Giovedì 08 Mag 2008, 16:07
    —
Prova a vedere quella in Val formazza nel thread sulla route nelle dolomiti di brenta
SC

#3:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Giovedì 08 Mag 2008, 21:05
    —
cprova a pensare a un campo attinente col percorso annuale di clan o con un capitolo affrontato.
dirti una route slegata da questo non serve a nulla.

#4:  Autore: pavaResidenza: Verona MessaggioInviato: Giovedì 08 Mag 2008, 23:07
    —
o prova a chiedere semplicemente "per piacere"
comunque basta che guardi gli altri mille argomenti già aperti.. route qua, route là, route su, route giù, aiuto route, routtino.. e molti altri.. sicuramente ci sarà quella che fa il caso tuo..
buona ricerca..

#5:  Autore: torodirompente MessaggioInviato: Domenica 11 Mag 2008, 15:31
    —
grazie Surprised

#6:  Autore: MaruinaResidenza: Cagliari MessaggioInviato: Domenica 11 Mag 2008, 20:15
    —
Io vi consiglio di venire in Sardegna...ci sono milioni di route possibili da fare e così potreste conoscere anche la mia meravigliosa isola! Wink

#7:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Lunedì 12 Mag 2008, 19:55
    —
consiglio vivamente la traversate del ghiacciaio petito moreno in patagonia
oppure la salita al McKinley in alaska
o, come ho già avuto modo di esprimere, rivolgetevi al cai

#8:  Autore: orso1947 MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 10:29
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Pacio ha scritto:
"consiglio vivamente la traversate del ghiacciaio petito moreno in patagonia
oppure la salita al McKinley in alaska
o, come ho già avuto modo di esprimere, rivolgetevi al cai

E' un po' che seguo queste discussioni on-line... Shocked
Capisco che non sia possibile pensarla tutti allo stesso modo e, almeno nei contenuti, condivido la nota mossa da qualcuno a proposito della continuità tra attività svolta nel corso dell'anno e target della route ma trovo quantomeno fuoriluogo (ed anche un poco fastidioso) il tono inquisitorio talvolata adottato da qualcuno...
Un conto è dare suggerimenti e far ragionare i nostri interlocutori, altra cosa è somministrare gratuitamente sentenze assortite o fare battutine banali (o atte banalizzare l'argomento di turno).

Io non trovo nullo di scandaloso nel fatto che un clan decida di fare una route tipo CAI (anzi, troppo pesso mi è capitato di vedere clan che non conoscono e capiscono il valore della Strada o che vivono questo aspetto come un noioso scotto da pagare al capo clan... la Strada con il suo bagaglio di fatica condivisa, essenilità ed avventura non sono tutto nelle dinamiche interne al Clan ma sono - o dovrebbero essere - una porzione irrinunciabile dell'esperienza di ogni R/S... a parer mio è necessario, soprattutto oggi, stare attenti a non derivare, soprattutto in ambito R/S, verso uno scoutismo da salotto, verboso e teorico ma poco incline a "sporcarsi le mani").

Se il clan pensa che una route di cammino (tosta ed avventurosa ma opportunmente inframezzata da momenti di confronto e riflessione) possa essere utile... allora, viva la route tipo Cai!

#9:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 12:29
    —
si, allora meglio evitare di censirsi agesci però.

Men che meno definirsi scout.

Citazione:

Io non trovo nullo di scandaloso nel fatto che un clan decida di fare una route tipo CAI

non è il fatto di fare una route tipo cai, è il fatto che questa route non abbia alcun tipo di collegamento col percorso di clan annuale.
E' come se al campo di reparto le squadriglie siano diverse o non ci siano proprio.

#10:  Autore: akela_xxResidenza: Genova MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 13:32
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cosa intendete per route tipo CAI?
si può benissimo fare una route di cammino in montagna e nel mentre parlare e affrontare discussioni su qualsiasi tema si voglia! se si vuole fare Strada, e il clan fa Strada, e se il capitolo è stato sugli animali in via di estinzione non è detto che la route vada fatta in un centro di greenpeace.. si può benissimo fare il giro del monviso e al pomeriggio/sera parlare del muflone nano della cambogia orientale e delle sue problematiche..
il posto è importante, certo, ma poi c'è tutto il resto! il posto può anche essere i contorno, la parte avventurosa, ma la route non si limita a solo quello (altrimenti si fa un trekking e non una route) perchè in route non si cammina e basta, ma si fanno anche attività in cui si discute, ci si confronta, si gioca!

rinoceronte caparbio, ho letto un pò i tuoi commenti sulle route in questo forum di R/S... più che altro distruttivi.. chiedete al cai, monti appalachi, perchè le 5 terre.. ecc.. se uno vuol fare route di cammino (=Strada) perchè non dovrebbe censirsi in agesci scusa? secondo e come si prepara e va fatta una route? io credo che se un clanista chieda sul forum idee non per una route, a per una route di cammino, dietro ci siano delle valide motivazioni, discusse in clan.

#11:  Autore: orso1947 MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 16:56
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straquoto akela_xx

La strada non è tutto nella route ma è un validissimo collante per il Clan e può essere la base su cui incastonare le altre attività sviluppate ad hoc (connesse, ad esempio, ai capitoli affrontati nel corso della'anno e/o concernenti argomenti opportuni sentiti dai nostri ragazzi).
Oltretutto, un po' di sano cammino e fatica condivisa fianco a fianco (e non è necessario andare sul K2 o nella Terra del Fuoco!) aiuta a cementare i rapporti e fortifica corpo e spirito (i ciclisti mi possono capire!).
Troppa filosofia scoutistica e sbrodolate di teoremi astratti trasformano un'avventura avvincente (ma non per questo meno formativa ed illuminante!) in un consiglio di amministrazione o, peggio, in una serie di esercizi di retorica!

Concludo spiegando meglio cosa intendo con "Route tipo Cai" (senza nulla togliere a quella stupenda realtà che è il CAI!!!): per me "route tipo Cai" fondamentalmente significa un misurato connubio di attività ben pensate ed opportunamente inserite in una matrice di cammino, avventura e, perchè no, un po' di sana fatica... un po' come l'uvetta ed i canditi nel panforte!
Comunque, al fine di piantarla di discutere sulle parole perdendo di vista il vero obbiettivo della discussione, suggerirei di smettere di misurarci l'un l'altro le parole e, soprattutto, di estrarre da ragionamenti più articolati delle singole frasi in modo da "reinterpretarle ad hoc" in modo da caricare a testa bassa come un.. rinoceronte!

#12:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 19:13
    —
scusate, ma che razza di clan state vivendo?
ma che razza di "adulti" state pensando di diventare se il vostro concetto di "strada" non si discosta di un millimetro da una traversata con il CAI?
cosa fa la differenza?
non sopporto l'idea che si faccia la route "perchè SI DEVE" è che dalla totalità ( o quasi ) delle richieste sui forum dedicati non c'è nessuno che chieda un aiuto per una route dando in riferimento i contenuti a cui il clan vuole arrivare.
la differenza, e torno a dirlo, è il perchè si scelgie una cosa.
quindi se un rover o una scolta mi chiedono un aiuto per una route perchè in quello vogliono raggiungere un determinato obbiettivo allora è il concetto stesso di route a diventare principe.
altrimenti tra noi e il cai o avventure nel mondo non c'è nessuna differenza.
ma quando progettate il vostro anno o la vostra route, cosa mettete come prioritario?
non ditemi il posto, per favore, perchè allora la mia speranza nei giovani diventa davvero risicata....
in clan non si fa altro che lavorare sulle relazioni, sulla progettualità, sul protagonismo, sull'assunzione di responsabilità e poi il momento topico dell'anno lo viviamo come una bella scampagnata tra amici.
che va bene, per carità , ma fare roverismo è un'altra cosa.

#13:  Autore: akela_xxResidenza: Genova MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 21:04
    —
appunto.. la gente sul forum chiede aiuto per decidere i posti della route e non capitoli, discussioni da fare la sera, attività da fare.. forse perchè a quello ci ha già pensato? e perchè se camminare sulle dolomiti o in corsica non è la cosa fondamentale ma è comunque bello andare in un posto gratificante?
la differenza tra un trekking e una route di cammino è che nel primo si cammina un sacco, nell'altra si cammina un sacco e si fanno un sacco di altre cose.. e le si fanno con stile.. il che è ben diverso.
che differenza c'è tra un campo di reparto e prendere la tenda e starsene una settimana in un bosco? non per questo se un CR mi chiede un posto x un campo di reparto gli faccio una lezione sul fatto che il posto non è tutto ma ci vogliono anche i contenuti?

tra l'altro io sono iscritto al cai.. lo scautismo mi ha fatto apprezzare la montagna, ora ci vado per i fatti miei. Wink e se vedo un clan in route lo saluto e mi fermo a parlarci.

#14:  Autore: orso1947 MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 23:09
    —
Caro akela_xx, concordo in pieno!

#15:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 13 Mag 2008, 23:47
    —
akela_xx ha scritto:
la gente sul forum chiede aiuto per decidere i posti della route e non capitoli, discussioni da fare la sera, attività da fare.. forse perchè a quello ci ha già pensato?

o forse proprio perchè non l'ha fatto?

Una progettualità avrebbe senso se io rover dopo aver parlato un anno delle aquile randage, del fascismo, della dittatura e libertà scopro informazioni sulla val codera e chiedo informazioni per una route nei paraggi (e tra parentesi scrivo perchè vado lì)

Non avere progettualità significa chiedere sentieri in val badia perchè mi piace come posto dato che i miei capi ci hanno dato l'ultimatum per domani sera sulle proposte di route (che per inciso è il 99% delle richieste qui)
akela_xx ha scritto:

io credo che se un clanista chieda sul forum idee non per una route, a per una route di cammino, dietro ci siano delle valide motivazioni, discusse in clan.

io penso proprio il contrario: chiede informazioni precise. No "route in val di fassa".

akela_xx ha scritto:
se uno vuol fare route di cammino (=Strada) perchè non dovrebbe censirsi in agesci scusa?

perchè se vuole SOLO fare cammino (che NON E' strada) lo scoutismo è quantomeno snervante per le sue richieste (solo di cammino)...

#16:  Autore: akela_xxResidenza: Genova MessaggioInviato: Mercoledì 14 Mag 2008, 09:07
    —
rinoceronte caparbio ha scritto:
akela_xx ha scritto:
la gente sul forum chiede aiuto per decidere i posti della route e non capitoli, discussioni da fare la sera, attività da fare.. forse perchè a quello ci ha già pensato?

o forse proprio perchè non l'ha fatto?

un po più di fiducia nei ragazzi?

rinoceronte caparbio ha scritto:
Una progettualità avrebbe senso se io rover dopo aver parlato un anno delle aquile randage, del fascismo, della dittatura e libertà scopro informazioni sulla val codera e chiedo informazioni per una route nei paraggi (e tra parentesi scrivo perchè vado lì)

sono perfettmente d'accordo con te su questo.. ma se il capitolo si presta al tipo di route..
quando avevamo fatto il capitolo sulle guerre nei balcani, poi siamo andati in route in un campo profughi croato..
ma non è sempre così.. e se chi ti chiede consigli per una route in val di fassa avesse fatto capitolo sulla storia dell'alpinismo?
o semplicemente l'avesse fatto sulle.. che sò.. dispendenze.. si può fare una route di strada e cammino e nel mentre parlarne! e se per fare questo va bene anche il montarozzo dietro casa.. bè lo scout non è uno sciocco e va in un posto bello se può..

rinoceronte caparbio ha scritto:

perchè se vuole SOLO fare cammino (che NON E' strada) lo scoutismo è quantomeno snervante per le sue richieste (solo di cammino)...

infatti.. STRADA è diverso da cammino perchè è "cammino più...."
per me strada è faticare a fianco di un altro, condividere la fatica, mangiare dalla stessa gavetta, essere bagnati fradici attorno a un fuoco, ridere anche se si è infreddoliti, è correzione fraterna, è discussione.. è insomma un sacco di altre cose.

#17:  Autore: sdesiderio MessaggioInviato: Giovedì 15 Mag 2008, 16:25
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Premesso che non ho letto tutto questo topic, ma mi sono fernato ai primi 6/7 commenti, ragionando anche su tanti altri commenti dello stesso stile letti in altri topic simili. Premesso che mi sembra di partecipare a discussioni i cui interlocutori sembrano più "Incaricati al Metodo" piuttosto che moderatori di un forum, pur condividendo il principio di fondo che una route vada ragionata e non campata per aria, non credo sia così mostrusamente inaccettabile che un clan faccia una route di strada o di servizio slegata dall'anno che ha appena svolto. Mi spiego meglio. Ottimale sarebbe avere un filo conduttore durante tutto l'anno, deciso dai ragazzi, condiviso dai capi clan (che devono essere attivi conduttori del Clan, senza sostituirsi ai ragazzi, ma nemmeno lasciando loro completa e assoluta autonomia, che talvolta rischa di rasentare l'anarchia.... devono insegnare al clan ad andare in bici sostenendo il sellino e capendo quando sia il momento giusto per staccare la mano e farli correre da soli..... scusate, piccola digressione!), ma se per diverse ragioni l'anno è stato poco proficuo, poco sfruttato, poco incisivo per colpa dei ragazzi, dei capi, del tempo, per qualsiasi motivo, perchè la singola parentesi di una route non può diventare il piccolo salvagente che non fa naufragare competamente un anno? Intendo: non fossilizziamoci a ragionare sul clan ideale, sul clan "da metodo", entriamo nell'ottica di un clan più "umano" (nel senso con i pregi e i difetti che lo rendono imperfetto), dove può accadere che i capi vogliano far vivere sulla pelle dei ragazzi cosa voglia dire non organizzarsi, non essere presenti alle riunioni, non progettare, rendere vacuo un capitolo, non rendere denso di significato un anno di comunità R/S oppure, anche senza volerlo coscientemente, può accadere che i capoclan, pur con l'aiuto della Co.Ca. sbaglino metodi e soluzioni per affrontare una coerente progettualità. Non dovrebbe succedere, ma può succedere, no? L'esperienza della route, anche se presa singolarmente è carica di significato, è bella, si vive la comunità 24h su 24h. Se fai strada apprezzi la fatica, l'aiuto del compagno che ti porta lo zaino, ti porge la borraccia, cucina insieme a te, condivide la tenda e soprattutto condivide la stessa avventura, gli stessi disguidi, gli stessi panorami, lo stesso profumo del fuoco di bivacco. Se fai servizio, sono altre emozioni, ma sempre condivise. Soprattutto certe comunità giovani, per funzionare bene come comunità durante l'anno hanno bisogno di certi meccanismi per ingranare. A volte i capi non sono in grado di farli emergere, a volte i ragazzi non sono in grado di scorgerli. Nella route invece tutto è automatico. La route aiuta i capi clan, la route aiuta la comunità. Se inserita in un quadro progettuale legato all'attività dell'anno aumenta esponenzialmente l'efficacia e la potenza, è una bomba atomica (paragone un pò macabro, ma intendo uno scoppio di energie, di emozioni, ecc.). Presa da sola può essere paragonata ad una bomba a mano. Certo un peccato che in questo caso non se ne sfrutti tutta la potenzialità, ma sicuramente lascerà il segno... cambia l'intensità ma non perde significato!
E poi, a voler essere pignoli, non colpevolizziamo questi R/S... certo: sbagliano mentalità! Ma chi glielo spiega che mentalità si deve avere in Clan? I capi o gli R/S più vecchi. Posto che i più vecchi possono aver vissuto i primi anni di clan allo stesso modo, la responsabilità io la vedo molto nei capi clan e conseguentemente nella Co.Ca. (si può sbagliare obbiettivi e progettualità un anno, ma se il progetto educativo viene monitorato e verificato, difficilmente si persevera nell'errore se la Co.Ca. è responsabile!). E non possiamo spiegare a questi ragazzi quale mentalità devono avere attraverso le pagine di questo forum. Poi cosa dicono ai propri capi? "me l'hanno detto su Scout Cafè"... io avrei più piacere a fare un certo tipo di discorso, a fare ragionare a tavolino, a fare ragionare sul Metodo i capi di tutta la Co.Ca.. Loro sì che devono aspirare ad avere il Clan "ideale", il Clan "da metodo"....

Scusate l'appunto, ma cominciavano a pesarmi certe prese di posizione che "sparavano un pò a zero" su ingenui clanisti, che non voglio deresponsabilizzare, ma sono solo parte di un problema più grande!
Ora torno alla richiesta di questi ragazzi. Altre idee su route le trovate al topic da me aperto:
Opportunità presso la base scout Spensley Park (GE)
Buona strada
davide

#18:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Giovedì 15 Mag 2008, 23:36
    —
Citazione:
Premesso che mi sembra di partecipare a discussioni i cui interlocutori sembrano più "Incaricati al Metodo" piuttosto che moderatori di un forum,

come capo scout mi permetto di educare anche così.
I metodi possono anche essere discutibili, ma accettatemi così.

#19:  Autore: sdesiderio MessaggioInviato: Venerdì 16 Mag 2008, 14:15
    —
rinoceronte caparbio ha scritto:

come capo scout mi permetto di educare anche così.
I metodi possono anche essere discutibili, ma accettatemi così.


Io posso anche accettarti così. Non dici certo stupidaggini. Il mio era solo un appunto nei confronti dei moderatori. Il forum è bello perchè ognuno è libero di esprimersi. E nessuno contesta un abuso di questa libertà: in questo caso la "polemica" non nasce da discorsi fuori luogo, ma paradossalmente da un "eccesso di zelo". Il fatto che dobbiamo "accettarti così" vuol dire non mettersi in discussione, non analizzare le cose che ti sono state dette (non solo da me) nel tentativo di "smussare" il tuo approccio al ruolo di moderatore. E poi, il miglior modo per educare è dare l'esempio. In questo caso l'esempio all'ascolto e all'autocritica, cosa che anche tu ti aspetti dai ragazzi a cui ti sei rivolto. Molti appunti razionali ed obiettivi (non necessariamente i miei) ti sono stati fatti presente. Prenderli in considerazione, tutti o qualcuno, potrebbe già essere un segno di autocritica e di mettersi in discussione. Obiettarli, sarebbe lecito ed altrettanto formativo per tutti. Se tu da capo scout impartisci lezioni ai ragazzi e auspichi che loro ti ascoltino, lo stesso dovrebbe succedere quando si dialoga "inter pares", tra capi. Cioè, dal tuo atteggiamento sembra quasi che il ruolo di moderatore sia esente da critiche o da mettersi in discussione. Che è un pò l'atteggiamento che troppo spesso hanno certi capi scout. Ovvero, magari bravissimi ad insegnare ai propri ragazzi come ci si organizza, come ci si progetta, come si deve tener fede all'impegni presi e poi non sono in grado di avere la stessa coerenza nel proprio ruolo di capo. Ho visto splendidi capi che insegnavano ai propri esploratori tutte le fasi rogettuali di un'impresa equesti ragazzi che le apprendevano e le applicavano nei migliori dei modi, e poi ho visto gli stessi capi che non erano in grado di organizzare un autofinanziamento di Co.Ca.!! Molto spesso il capo entra talmente nel suo ruolo di capo ed educatore che finisce per dimenticare il suo complementare ruolo di educando. Predica bene, ma razzola male. Tornando al ruolo dle moderatore, pò anche starci che abbia i suoi metodi per "educare" attraverso un forum, ma non può pensare di essere il vertice della piramide educativa. Il sistema educativo non è piramidale dove il vertice non dipende da alcun "maestro". Tra capi si è tutti "maestri" e tutti "educandi". Vorrei accettarti per quello che sei, non vorrei accettarti così.
Con amicizia
Davide

#20:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Venerdì 16 Mag 2008, 19:20
    —
Citazione:
Cioè, dal tuo atteggiamento sembra quasi che il ruolo di moderatore sia esente da critiche o da mettersi in discussione.

pian, ciò che dico è la mia opinione, mica l'operato da moderatore (che comunque è spesso messo in discussione).
Vedasi topic in news riguardo alle abbreviazioni.
Il fatto che sia mod non implica nè che sono un dio del metodo nè che non possa avere mie opinioni e riportarle nella maniera che prediligo.
Del resto, il forum ha i suoi limiti.

#21:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Mercoledì 21 Mag 2008, 20:11
    —
rimane il fatto che, normalmente, le richieste di aiuto per una route arrivano tutte in questo periodo e di solito perchè i capi hanno dato un'ultimatum.
questo, logicamente, su questo forum.
anche perchè chi di solito progetta per tempo e rende la route parte attiva dell' anno, i contatti che gli servono li prende diversamente, direttamente e mirati a quel che gli serve.
in questo senso, diamo fiducia ai rover.
un pò meno alle richieste "lowcost".....

#22:  Autore: Sentry MessaggioInviato: Giovedì 22 Mag 2008, 02:05
    —
Premetto che anche io non ho letto tutto il post.
Mi chiedo solo una cosa... ma perchè ogni tanto non si risponde anche?
Intendo dire, ben venga che si faccia notare alla gente che le cose vanno ragionate, ma questo è un forum, nato credo (e spero) per condividere idee ma anche consigli, strumenti e tutto il resto!
Esempio scemo: se mi chiedono la ricetta della torta di mele, perchè devo rispondere che prima di fare la torta devo far la spesa?
Insomma, io gli do la ricetta, magari gli faccio anche notare che deve aver fatto la spesa, ma non posso sempre ripetere al mondo che bisogna far la spesa e poi non dar mai la ricetta della torta!
Anche perchè per dire a tutti di far la spesa prima della torta ci sono altre persone/luoghi/strumenti!

Oppure decidiamo di principio che non si risponde a richieste di aiuto tecnico "non motivato" e basta! Altrimenti ogni 20minuti ci troviamo a discutere delle stesse cose! Ormai i post in cui si discute della validità delle route e del chiedere info in questo forum si sprecano!
Una decisione chiara: alle domande tecniche si risponde in modo tecnico oppure alle domande non debitamente motivate non si risponde. La via di mezzo attuale, rispondo a tutti in polemica, mi sembra molto triste e controproducente!

#23:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Giovedì 22 Mag 2008, 13:47
    —
Citazione:
Ormai i post in cui si discute della validità delle route e del chiedere info in questo forum si sprecano!

solo perchè non ho ancora deciso di accorparli tutti insieme...

#24:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Giovedì 22 Mag 2008, 18:54
    —
cara sentry
hai ragione su un punto: la situazione è triste e controproducente.
perchè è davvero triste vedere e leggere ancora di clan che chiedono un aiuto all'ultimo momento o perchè non sanno cosa fare.
è questa la vera tristezza che traspare da queste richieste.
sicuramente non sarà indicativo, però è sintomatico che la quasi totalitàdi richieste sia così povera di contenuti, alcune dichiarando tranquillamente che durante l'anno non si è fatto praticamente niente e ci si va a fare 4 passi....
vuol dire che il roverismo italiano si sta ( in parte, certo ) un pò inaridendo con tendenza più alla vita di comunità fine a se stessa invece di presenza nella realtà.
è molto più comodo e facile decidere una route autoreferenziata o chiusa su se stessa che progettarne una dove le mani te le sporchi davvero e rischi di tornare cambiato nel profondo.
ma fare scoutismo nel 2008 per voi rs, cosa vuol dire?
il vero nodo dietro a tutto questo spaesamento è solo questo: mancano i "perchè".

#25:  Autore: akela_xxResidenza: Genova MessaggioInviato: Giovedì 22 Mag 2008, 19:42
    —
su questo hai ragione... ma che sia responabilità dei capi e non dei ragazzi?
quanti capi clan / capo fuoco hanno un cfm RS o un cam? hai visto i dati pubblicati sul fascicolo degli atti del consiglio generale?

#26:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Giovedì 22 Mag 2008, 20:41
    —
è ben per quello che mi salela rabbia: perchè parte dei nostri capi rs lo sono di diritto o per età acquisita, non per vocazione o capacità.
fare il capo clan o la capo fuoco oggi è, probabilmente, il ruolo più difficile che abbiamo in associazione a diretto contatto con i ragazzi.
con ragazzi vent'enni che, giustamente, ti spelano vivo se non sei in grado di farli masticare quello che chiedono.
e se non sei in grado di rendere "educativo" il loro masticare.
stiamo perdendo tempo, capacità e potenzialità: nel momento in cui non rendiamo davvero i ragazzi protagonisti di se stessi e della realtà in cui vivono, se non li rendiamo riconoscibili, allora è davvero meglio affidarsi alle cure sicuramente più competenti e divertenti del cai.
salvo poi lamentarsi del troppo turn over o dell'abbandono sistematico.
esattamente come fa una certa parte della chiesa che si lamenta che nel momento in cui i ragazzi fanno la cresima spariscono dalle parrocchie. però sono pochissimi quelli che si mettono in crisi.
e per certi versi per noi è uguale.
fare roversimo oggi, per un capo, significa farsi un mazzo enorme.
sono convinto davvero che sia il ruolo più faticoso e per questo dovrebbe essere quello più ricco di possibilità di preparazione e confronto.
logicamente, se i capi sono convinti di sapere tutto e di essere già pronti a sufficenza.......

#27: bastaaaaa Autore: torodirompente MessaggioInviato: Sabato 24 Mag 2008, 14:02
    —
scusate, sono io quello che ha chiesto consiglio su dove andare in route, ma ho appunto chiesto dove andare in route non perchè percome e perquando si va in route se dovete discutere delle cose vostre aprite un topic tutto vostro, io non ho letto tutti gli interventi perchè li ritengo noiosi visto che ho chiesto consiglio su dove andare non perchè ci si va e cosa si deve fare...comunque lo scautismo non è un manuale ma uno stile di vita secondo me, io ho solo 17 anni e ci credo molto nell'opera iniziata da B.P. ora vorrei solo invitarvi a non far diventare questa bella cosa che è lo scautismo in un manuale da seguire alla perfezione perchè diventa noioso appunto come questo topic...scusate se mi sono permesso di fare questa critica ma la penso così...grazie

#28:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Sabato 24 Mag 2008, 14:20
    —
carissimo, il problema è proprio questo:
Citazione:
dove andare in route non perchè percome e perquando si va in route


che si sceglie il dove senza pensare al perchè.
E il tuo grande amico bp diceva proprio questo: capire il perchè delle nostre azioni.

#29:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Sabato 24 Mag 2008, 14:34
    —
carissimo amico
se nei tuoi 17 anni riesci ad intuire che diventare adulti significa capire e scegliere con un perchè, forse quando lo diventerai davvero farai meno fatica.
ribadisco che se il concetto prioritario è "non perchè ci si va e cosa si deve fare" allora davvero potete rivolgervi al cai che sicuramente sapranno essere molto più competenti in merito.
essere rover e scolte è qualcos'altro proprio alla luce di quello che hai detto tu: "...comunque lo scautismo non è un manuale ma uno stile di vita secondo me....."
e il tuo stile di vita è quello delle scampagnate con gli amici?
la differenza è che tu vedi lo scoutismo solo come un bel gruppo di amici che sta bene insieme mentre in realtà un clan ( e in un qualche modo anche il noviziato ) dovrebbe essere la vera "palestra" dove ci si misura per diventare grandi, dove le cose che si fanno assumono il gusto della sfida con la vita vera e dove, soprattutto, non ci si nasconde.
era questo che intendeva bp quando parlava dei "buoni cittadini": non intendeva solo i bravi ragazzi che si fanno le vacanze insieme ma veri giovani pronti ad assumersi le loro responsabilità nelle realtà in cui vivono.
anche io credo molto nell'opera iniziata da bp, a patto di capirne il vero senso: altrimenti diventa solo uno dei tanti centri di aggregazione.
scusa se mi permetto la critica, ma così non ti darai mai una possibilità di crescita: io lo scoutismo lo penso così.

#30:  Autore: akela_xxResidenza: Genova MessaggioInviato: Sabato 24 Mag 2008, 21:01
    —
pacio ha scritto:

e il tuo stile di vita è quello delle scampagnate con gli amici?
la differenza è che tu vedi lo scoutismo solo come un bel gruppo di amici che sta bene insieme mentre in realtà..

questa non l'ho capita. torodirompente chiede aiuto per una route e lo si accusa di essere un domenichino..

sono d'accordo che se si va in un posto ci si va perchè e percome... ma cavolo.. ci sono altri mod per dire le cose..
ripeto: magari (non so, ma provo a ipotizzare) il clan di torodirompente in route vuole trattare un argomento che no necessita di un posto in particolare..

#31:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Domenica 25 Mag 2008, 11:10
    —
non mi pare sia quello che ha scritto toro nell'ultimo suo post.
quello che leggo è la richiesta di un aiuto per farsi una gita e il fatto che abbia scritto di "non fare diventare lo scoutismo un manuale noioso" è la prova concreta che dietro alla sua richiesta non c'è molto.
cosa che sicuramente va anche bene e ognuno è libero di farsi le route come meglio crede, ma è anche giusto, però, poter ricordare la differenza tra lo scoutismo e le gite del cai ( con tutto il rispetto per questa mia altra associazione ).

#32:  Autore: torodirompente MessaggioInviato: Domenica 25 Mag 2008, 22:31
    —
quest'anno col mio clan abbiamo parlato della scelta politica...la route per essere inerente alla scelta politica dove la facciamo?!?...noi vorremmo prima trovare il posto poi decidere l'argomento da trattare...io chiedevo solo se qualcuno avesse fatto una route interessante in qualchè posto carino...e mi sono ritrovato in un dibattito al di fuori delle capacità di confrontarsi di un rover al suo primo anno, cercherò nei miei prossimi topic se ce ne saranno altri di essere più preciso...ah e comunque il clan non è solo una comunità dove ci si incontra per misurare il proprio livello di maturità cm in un test ma è anche un gruppo di amici che si diverte stando insieme sennò noi ragazzi diciassettenni e diciottenni e anche più grandi non penso che saremmo tanto interessati a partecipare alle riunioni...

#33:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Lunedì 26 Mag 2008, 12:20
    —
torodirompente ha scritto:
è anche un gruppo di amici che si diverte stando insieme sennò noi ragazzi diciassettenni e diciottenni e anche più grandi non penso che saremmo tanto interessati a partecipare alle riunioni...

tu dici
Citazione:
e ci credo molto nell'opera iniziata da B.P
b'è, forse è meglio rileggere (o leggere per la prima volta) "la strada verso il successo", di bp appunto.
Citazione:

noi vorremmo prima trovare il posto poi decidere l'argomento da trattare...

vedo ancora che non si è capito che il problema è proprio quello..

e non mi sembra sia stato un dibattito al di fuori delle capacità di un diciassettene. Mi verrebbe da riflettere allora cosa sanno fare i diciassettenni di oggi, tanto per usare un'espressione comune di chi è già stato diciassettenne.

#34:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Lunedì 26 Mag 2008, 14:21
    —
allora partiamo dall'abc: cosa ha voluto dire fare un capitolo sulla scelta politica?
a quali conclusioni e riflessioni vi ha portato?

#35: aiutooo! Autore: eleonora MessaggioInviato: Mercoledì 28 Mag 2008, 12:27
    —
sono una scolta del gruppo scout savona 8 e ho assolutamente bisogno di voi!con il mio clan abbiamo intenzione di fare una route metà di strada e metà di servizio nel periodo dal 10 al 17 agosto...solo che siamo in 20..ed eventualmente in 30, se è possibile trovare un servizio inserendo anche il noviziato, che però è minorenne!
la parte di strada sarebbe, a questo punto, conseguente al luogo dove poter fare servizio.
se conoscete qualche posto o avete informazioni, io sono qui!
ah, il servizio assolutamente in Italia..dovremmo comprarci un aereo per andare all'estero!!
grazie mille
eleo

#36: Re: aiutooo! Autore: sdesiderio MessaggioInviato: Mercoledì 28 Mag 2008, 18:36
    —
eleonora ha scritto:
sono una scolta del gruppo scout savona 8 e ho assolutamente bisogno di voi!con il mio clan abbiamo intenzione di fare una route metà di strada e metà di servizio nel periodo dal 10 al 17 agosto...solo che siamo in 20..ed eventualmente in 30, se è possibile trovare un servizio inserendo anche il noviziato, che però è minorenne!
la parte di strada sarebbe, a questo punto, conseguente al luogo dove poter fare servizio.
se conoscete qualche posto o avete informazioni, io sono qui!
ah, il servizio assolutamente in Italia..dovremmo comprarci un aereo per andare all'estero!!
grazie mille
eleo


Una possibilità ce l'avete a due passi:

Itinerari per route di strada
+
Esperienza di servizio da abbinare alla strada

Se ti interessa puoi visitare il sito www.spensleypark.org o scrivere a info@spensleypark.org....

#37:  Autore: eleonora MessaggioInviato: Giovedì 29 Mag 2008, 11:02
    —
grazie mille, ma a San Desiderio ci siamo già stati per la route di Pasqua di due anni fa e abbiamo fatto servizio di pulizia fiume! ah, mi ero dimenticata di specificare che il servizio che noi cerchiamo sarebbe in particolare con i disabili, per concludere il nostro capitolo sull'uguaglianza!!
grazie lo stesso per la tua risposta!
eleo

#38:  Autore: gufoprecisoResidenza: Genova-Voltri MessaggioInviato: Giovedì 29 Mag 2008, 11:57
    —
akela_xx ha scritto:
ripeto: magari (non so, ma provo a ipotizzare) il clan di torodirompente in route vuole trattare un argomento che no necessita di un posto in particolare..


Appunto. La Route

È il modo caratteristico di vivere
il roverismo-scoltismo.
Presuppone più giorni di cammino,
il pernottamento in posti
diversi e lontani fra loro, un’alimentazione
sana e uno zaino
essenziale e leggero, un percorso
interessante e un tema di
fondo che leghi i momenti dei
vari giorni.


è sostanzialmente un'esperienza di Strada e Cammino in cui il "tema di fondo" non dev'essere necessariamente legato al luogo dove si svolge. Un bel percorso nelle Alpi è Route, è Strada, è Cammino nella quale la comunità affronta un tema, delle discussioni ma non deve necessariamente andare in un luogo attinente al tema. Le altre esperienza di Servizio, di Confronto con realtà sono altre attività estive, ma non sono Route. Un Clan o un Noviziato che decidono di fare Route possono tranquillamente scegliere un percorso, un luogo indipendentemente dal tema che hanno affrontato durante l'anno e che continueranno ad affrontare in Route attraverso attività, discussioni, confronti, ecc....

Attraverso l’esperienza
della route i rover e le scolte
assaporano lo spirito della scoperta
degli altri e delle cose, il
gusto dell’avventura, del contatto
con la natura, vivendo le giornate
con ritmi nuovi in semplicità
ed essenzialità, nella tensione
continua del superamento
dei propri limiti.


Se un Clan durante l'anno ha affrontato un discorso sulla disabilità e va a fare come campo estivo servizio in una Comunità è una bellissima attività e una giustissima scelta. Ma non è Route.

Esistono altre forme di campi (di
preghiera, di Servizio, di incontro
con comunità, ecc.) che in
particolari momenti rispondono
meglio alle esigenze della
Comunità.

#39:  Autore: pacioResidenza: spotorno sv MessaggioInviato: Domenica 22 Giugno 2008, 11:12
    —
certo. non è route.
ma il senso del "progetto" ( che per un clan dovrebbe essere la spina dorsale ) ne guadagna e non poco.
interpretare il metodo alla lettera non significa fare roverismo: signfica essere dei buoni esecutori, al massimo.
per rendere il metodo educativo davvero occorre che tutta la comuntià del clan abbia ben chiaro e lavori al progetto d'insieme e ne dia testimonianza. progetto che, nell'anno, comprende a pieno titolo la route o il campo estivo, i quali non può essere considerati comunque una cosa slegata o a se stante. diventerebbero solo del pascolo libero.
alla fine quello che manca a molte delle nostre branche rs è il senso del "perchè".
si fa la route perchè lo dice il metodo? non basta. il clan deve metterci quel di più affinchè la route diventi educativa per tutti.
in un constesto di progettualità, fare la route tanto per fare la vacanza estiva può anche andare bene, ma non ha molto a che vedere con lo scoutismo.
le route, i campi, le attività che un clan fa non sono sostanzilamente solo una esperienza di strada perchè allora non ci sarebbe nessuna differenza tra noi e il magnifico CAI se non l'eesere tutti vestiti uguale e qualche fazzolettone.

"Attraverso l’esperienza
della route i rover e le scolte
assaporano lo spirito della scoperta
degli altri e delle cose, il
gusto dell’avventura, del contatto
con la natura, vivendo le giornate
con ritmi nuovi in semplicità
ed essenzialità, nella tensione
continua del superamento
dei propri limiti."

voglio sperare che le comunità rs in giro per l'italia e non solo comincino a capire che questa definizione di route lascia il tempo che trova.
questa definizione può andare bene anche per un gruppo di compagni di scuola che si fanno la vacanza insieme in montagna.
ma per diventare adulti in una comunità rs queste cose devono avere un valore aggiunto. altrimenti non serve.

finchè continueremo a mettere come prioritario il parlaci addosso e dirci quanto siamo bravi e belli e felici perchè abbiamo camminato in montagna per una settimana, non cambieremo molto nel nostro mondo.
se la route diventa momento di verifica e di approfondimento, forse qualche speranza in più c'è.

logicamente, dipende dal contesto in cui di trova una comunità rs, ma sicuramente a questo occorre tendere.



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