uomodelbosco ha scritto: | ||
Se i Capi sono "nessuno" non viene escluso nessuno, ma se sono Uomini in cammino è un pò come dire loro "ok, fin qui ti sei divertito e ti abbiamo accettato, adesso però o stai in linea o te ne vai". Ovviamente questo è molto, ma molto brutto, e oltrettuto ci si dimentica che uno Scout è un cercatore di sentieri, non uno che ha la mappa già tracciata verso le stelle e ciò vale anche per i Capi. |
articolo 34 regolamento agesci 2007 ha scritto: |
Tra i 20 e i 21 anni le scolte e i rover chiedono che i capi e l’assistente ecclesiastico della comunità riconoscano che per essi è giunto il momento di abbandonare il clan/fuoco ed attuare al di fuori della comunità R/S le proprie scelte di vita, rispondendo in tal modo alla propria vocazione. Termina così l’itinerario educativo proposto dallo scautismo e comincia quello di educazione permanente dell’adulto (assunzione piena della responsabilità). |
Citazione: |
Se la scolta e il rover scelgono di giocare la propria vita secondo i valori proposti dallo scautismo, di voler essere uomini e donne che indirizzano la loro volontà e tutte le loro capacità verso quello che hanno compreso come la verità, il bene e il bello, di annunciare e testimoniare il Vangelo, di voler essere membri vivi della Chiesa, di voler attuare un proprio impegno di servizio, allora l’uscita dal clan/fuoco prende il nome di “Partenza”. |
Citazione: |
Coloro che hanno fatto scelte diverse lasciano il clan/fuoco circondati dalla fraternità di tutta l’unità, con le modalità che volta per volta stabilisce la Comunità stessa. |
Art. R 3.5 - Partenza ha scritto: |
La cerimonia della Partenza, attuata secondo le tradizioni proprie della Compagnia e del Gruppo, è l’atto con il quale la Compagnia saluta il Rover che la lascia. Ciò avviene quando il Rover ritiene di aver completato il proprio cammino scout all’interno del gruppo, e di norma nel corso del diciannovesimo anno di età, al
termine dell’anno scout. Il Rover alla Partenza si impegna a realizzare lo spirito della Legge, della Promessa e della Carta di Compagnia, nella vita di tutti i giorni. Qualora ritenesse di restare in Associazione in qualità di Senior e/o per un futuro impegno come Capo educatore, rientrerà all’interno della Sezione come socio adulto. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
tu raggiungi lo scopo dello scoutismo agesci una volta che arrivi a maturare la scelta di uscire dal clan.
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Citazione: |
Se la scolta e il rover scelgono di giocare la propria vita secondo i valori proposti dallo scautismo, di voler essere uomini e donne che indirizzano la loro volontà e tutte le loro capacità verso quello che hanno compreso come la verità, il bene e il bello, di annunciare e testimoniare il Vangelo, di voler essere membri vivi della Chiesa, di voler attuare un proprio impegno di servizio, allora l’uscita dal clan/fuoco prende il nome di “Partenza”. |
Citazione: |
Coloro che hanno fatto scelte diverse lasciano il clan/fuoco circondati dalla fraternità di tutta l’unità, con le modalità che volta per volta stabilisce la Comunità stessa. |
Citazione: |
Non esiste uno "Scoutismo agesci", |
Citazione: |
è un'associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, [...] alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi. |
Citazione: |
Fino ad un'ora prima eri in Clan, accettato come un fratello, un'ora dopo, se sei di fede diversa E NON HAI CAMBIATO IDEA, sei elegantemente accompagnato alla porta. |
H1J4ck ha scritto: |
(credo che siamo tutti s'accordo che scout non può fare rima con "senza religione","aconfessionalismo") |
H1J4ck ha scritto: |
credo che in questo caso la sua eventuale volontà di continuare il perscorso scout non sarebb stata possibile in nessuna altra associazione, legata al mondo cattolico o meno |
porcellino pacifico ha scritto: | ||
io NON sono d'accordo |
h1j4ck ha scritto: |
quoto e straquoto chi dice che lo scoutismo è dei e per i ragazzi! |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Citazione:
Non esiste uno "Scoutismo agesci", SI! l'agesci usa una metodologia scout applicata all'ambiente nella quale si trova! |
Citazione: |
Citazione:
Fino ad un'ora prima eri in Clan, accettato come un fratello, un'ora dopo, se sei di fede diversa E NON HAI CAMBIATO IDEA, sei elegantemente accompagnato alla porta. ma che cavolata è questa? adesso mi infervoro... Non sei accompagnato alla porta! sei tu che scegli altro per la tua vita! |
uomodelbosco ha scritto: |
Appunto, lo "scoutismo agesci" non esiste, esiste una associazione che vuole adattare lo scoutismo alle proprie esigenze. [...] io posso anche voler restare in associazione con la mia fede diversa, ma l'associazione me ,o impedirebbe perchè è schierata con una determinata fede. Questo è da prendere con le molle. |
BujaPrimo ha scritto: | ||
Scusa udb ma attenzione a non farne una questione di parole. Sarai d'accordo che "uno scautismo adattato" alle esigenze dell'Agesci si può, per brevità, definire uno "scautismo Agesci". Le esigenze dell'Agesci sono anche di educare alla fede cattolica. Se sei in Agesci come educatore non puoi non farlo da cattolico e questo non è da prendere con le molle, questo è da abbracciare. |
Citazione: |
ma dove l'unica proposta del territorio è l'Agesci, essa deve essere necessariamente all'insegna dell'accoglienza, |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
per i ragazzi. |
uomodelbosco ha scritto: |
E non cominciamo con le distinzioneio capi-ragazzi... |