scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Nonchè l'abbandono dello scautismo da parte dei giovani che non volevano esser capi al termine dell'iter nelle branche giovanili.
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Citazione: |
Una domanda, tu parli di "sperimentazione AGESCI", sicuro? Perche' si sarebbe risaputo in giro... |
Citazione: |
Bhè, qualcuno parlava di scoperta dell'acqua calda... E potrebbe effettivamente essere così. |
Citazione: |
Bof...
Quando qualcosa non funziona si pensa sempre che lo strumento non sia più adeguato, invece di verificare in che modo lo strumento viene utilizzato. |
Citazione: |
Prima di mettersi a sperimentare (l'ennesima sperimentazione agesci!!!), verifichiamo se quanto proposto è attuale e se non lo è fermiamoci a ritarare lo strumento, invece di inventarne uno nuovo da inserire forzosamente tra quelli esistenti. |
Citazione: |
Detto per inciso: branca in più=necessità di Capi in più. Come si possa fare se non a discapito delle altre mi riesce difficile da comprendere. |
Citazione: |
c'è qualche documento ufficiale su questa sperimentazione? |
koalalibero ha scritto: |
... nel nostro caso non c'è un gran cambiamento del metodo... infatti la Compagnia altro non è che un Noviziato fatto branca, che dia la possibilità a tutti di vivere questa esperienza che troppo spesso per cause esterne (un noviziato di 1/2 persone non è molto stimolante) viene accorpata al clan.
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Citazione: |
nella maggior parte dei casi il noviziato non è uno strumento adeguato... |
Citazione: |
Gli effetti collaterali sono quelli che preoccupano di più. Il reparto è inevitabilmente più giovane, e il Clan nettamente più maturo. |
Citazione: |
Se un Noviziato è composto da 2 persone migliora se diventa una branca a sè con 2 persone? |
Citazione: |
O non è piuttosto che bisogna domandarsi perchè si hanno solo 2 novizi? |
Citazione: | ||
O non sono adeguati i Capi che lo guidano? |
Citazione: |
il Reparto più giovane può indurre Capi poco "attrezzati" a farlo diventare una succursale del branco, mancando il traino dei ragazzi più grandi. |
koalalibero ha scritto: |
scusami, se un clan è mediamente composto da 10/15 persone in proporzione i novizi non sono mai tanti... e comunque possono capitare salti generazionali!
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Citazione: |
Ti invito a girare un pò su questo forum per renderti conto che il noviziato "fatto male" è un'esperienza condivisa da moltissimi, io sono più portato a pensare che sia il mezzo ad essere inadeguato...
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Citazione: |
...dai punti di vista, l'altro lato della medaglia è avere un reparto più gestibile, si riesce a fare un lavoro più capillare all'interno delle sq, |
boboman ha scritto: |
Uomo del bosco piu di 40 no?
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Citazione: |
TENETE CONTO(se fate i calcoli dei pochi capi) che il metodo originale,e sviluppato attenendosi a quello e modifiche sul campo(non stravolgimento),si basa sulla democratica "AUTOGESTIONE" dei Ragazzi,quindi la base è UNA BUONA E SOLIDA "CORTE D'ONORE".
I Scoutmasters sono solo consiglieri,supervisori,propositori,magari maestri......(e in modo discreto CONTROLLORI). |
Citazione: |
TENETE CONTO(se fate i calcoli dei pochi capi) che il metodo originale,e sviluppato attenendosi a quello e modifiche sul campo(non stravolgimento),si basa sulla democratica "AUTOGESTIONE" dei Ragazzi,quindi la base è UNA BUONA E SOLIDA "CORTE D'ONORE".
I Scoutmasters sono solo consiglieri,supervisori,propositori,magari maestri......(e in modo discreto CONTROLLORI). |
carlino ha scritto: |
non vorrei dire una ovvieta' ma dal '64 al '74
successe un fatto epocale di portata difficilmente controllabile: |
carlino ha scritto: |
che lo scautismo sia sopravvissuto e' quasi un miracolo.
Rallegriamocene. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Guarda! Il nuovo regolamento di Branca E/G! |
uomodelbosco ha scritto: | ||||
No! Più di 40 non fai Scoutismo, fai doposcuola, fai catechismo, fai bricolage ma NON fai Scoutismo. A dire il vero BP diceva che ne teneva "16, ma voi che siete più bravi di me, potrete tenerne anche 32"(spero di aver citato correttamente a memoria). Personalmente ritengo che la formula migliore sia 4 squadriglie da 6. Se si vuole un servizio fatto bene provate solo ad immaginare cosa sia aggiungere all'attività consueta la visita di 24 famiglie!
Quoto! Personalmente ritengo che un gruppo di ragazzi (vale per qualunque età) debba "sentire" la presenza del Capo come un'ombra, e non come un distributore automatico di attività preconfezionate. |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
a parte le perle del Gerri (mazza ma come fai).
EHI! Guarda! Il nuovo regolamento di Branca E/G! |
uomodelbosco ha scritto: |
Cavolo!
Ma l'agesci non poteva pensarci prima? Questa si che è una innovazione, è così innovativa che sembra quasi qualcosa che fu gettato alle ortiche... |
Citazione: |
si vede che qualcuno ha aprofittato dell'offerta del centenario compratto il cofanetto promozionale con tutti i libri di BP ridandosi una letta al libro dei capi |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Torno tuttavia aripetere che tutti, MASCI e SENIOR insegnano, sentono l'esigenza di uno scautismo per adulti. Perchè non ufficializzare questa necessità? Perchè non costituire, come si fa in ASSORAIDER dal 1975, una branca dopo quelle tradizionali che consenta di proseguire un cammino scaut diverso da quello del capo unità? |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Innanzitutto non è vero che abbassando l'età dei reparti la qualità dello scautismo scende. |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Guarda,
io credo che nemmeno un 16enne venga lasciato a fare qualsiasi attività senza un capo ce gli stia "addosso" senza farsene accorgere. Premesso ciò, ti posso dire che quest'anno la mia associazione (ripeto: ASSORAIDER) ha effettuato il campo nazionale esploratori facendo svolgere alle pattuglie di 11-14 anni hike di pattuglia che i ragazzi (pur se adeguatamente sorvegliati) hanno svolto da soli e senza problemi... |
Citazione: |
Purtroppo non è l'età, ma il carattere dei ragazzi che può renderli più o meno portati a svolgere determinate attività. |
gufopreciso ha scritto: |
Cosa intendi per "adeguatamente sorvegliati" e "un capo che gli stia addosso senza farsene accorgere"? Non ho mai sorvegliato (e quando ero io esploratore i miei capi non l'hanno mai fatto con me) i miei ragazzi durante raid, hike, missione, uscita o bivacco di squadriglia. (Certo in questo ultimo caso ci devono portare preventivamente il programma, e diciamo magari questo si, questo no; ma poi il nostro controllo finisce li.) Questanno una squadriglia farà bivacco e realizzerà un pennone, senza nessuno che stia loro addosso.
Ni. Sul discorso del carattere sono ovviamente d'accordo (scautismo aperto a tutti, ma non per tutti segue questa filosofia), ma l'età trovo sia rilevante sul cosa ti puoi permettere di far loro svolgere. |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Probabilmente tu nons egui i tuoi ragazzi, ma i tuoi capi stai sicuro che ti hanno adeguatamente "sorvegliato". E se non te ne sei accorto vuol dire che lo hanno saputo far bene.
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gufopreciso ha scritto: |
Punto 1: tu sei un giovane aiuto, io sono ugualmente giovane ma qualche annetto in più di esperienza ce l'ho perchè la mia attività nelle branche è iniziata quando avevo 18 anni. |
Citazione: |
Ti faccio un esempio: nella mia esperienza di hike quando mandavamo fuori le ptg uno di noi era sempre dietro a ciascuna ptg senza farsene accorgere perchè sono comunque dei minori che, per quanto tecnicamente preparati, non si sa in cosa potrebbero incontrare. [...] Probabilmente tu non segui i tuoi ragazzi, ma i tuoi capi stai sicuro che ti hanno adeguatamente "sorvegliato". E se non te ne sei accorto vuol dire che lo hanno saputo far bene. |
Citazione: |
Punto 2: il reparto consente ai ragazzi di vivere delle avventure entusiasmanti. Purtroppo però i tempi in cui viviamo hanno, a mio avviso, anticipato di molto lo "svezzamento" dei ragazzi dagli entusiasmi giovanili. Anticipando la fascia d'età l'esploratismo ha, a mio avviso, ancora la possibilità di far presa sui ragazzi e di far vivere loro l'entusiasmo adolescenziale che si va via via perdendo. |
Citazione: |
Infine, tornando al discorso iniziale, l'idea di inserire una branca cuscinetto tra reparto e clan/compagnia che "rubi" un anno ciascuno alle due unità di fatto ti abbassa l'età dei reparti e ti alza quelle delle compagnie/clan. Facendo quello che noi facciamo da 30 anni: ringiovanire i reparti e offrire una possibilità di "scautismo per adulti" che tuttavia col clan arriva solo a 21 anni. La mia associazione offre la possibilità di continuare a far scautismo tra coetanei e senza essere capi fino ai 30, ma anche oltre... |
Citazione: |
Perchè non costituire, come si fa in ASSORAIDER dal 1975, una branca dopo quelle tradizionali che consenta di proseguire un cammino scaut diverso da quello del capo unità? |
gerri ha scritto: |
l'esperienza sulla quale ci stiamo confrontando NON è una sperimentazione agesci. |
gerry ha scritto: |
ci è straordinariamente d'aiuto capire se la lettura dell'ambiente di intervento e la conseguente emergenza educativa che la nostra comunità capi ha rilevato, è una realtà che investe solo il quartiere X della capitale o è assimibilabile ad altre realtà. |
Citazione: |
a giorni sarà in linea il sito web del gruppo di cui sarà - se lo staff del forum lo consentirà - nostra cura darne notizia a tutti voi. sul sito sarà possibile leggere i risultati delle nostre analisi, la sintesi dei lavori istruttori degli ulti anni di riflessione, il percorso che ci ha condotto a redigere l'attuale progetto educativo. saranno, nel tempo, disponibili anche le schede di analisi e verifica delle attività delle unità coinvolte nell'esperienza. saranno graditi, ovviamente, tutte le osservazioni e i commenti, i suggerimenti e le critiche. |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
ma in un periodo in cui le 17enni hanno storie con i 35-40enni...
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scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Scusate se pongo un quesito che si ricollega a quello di cui parlavamo pochi post fa, ma mi è venuto in mente guardando la tv:
ma in un periodo in cui le 17enni hanno storie con i 35-40enni, come si può ritenere che a 16 anni queste siano interessate ancora al reparto ed allo scautismo in genere? |
Citazione: |
Probabilmente gufopreciso ha ragione quando dice che sono più infantili, ma i ragazzi di oggi secondo me sono almeno 2-3 anni avanti rispetto a quello che eravamo noi. Ripeto, resta solo una mia opinione. |
gufopreciso ha scritto: |
Diffatti sono un sostenitore della migliore efficacia e bontà dei reparti paralleli rispetto a quello misti, perchè in questa età la differenza di maturità rispetto al branco o agli r/s è molto più marcata ed evidente. Le guide e scolte che conosco comunque sono interessate... E comunque non tutte le 16enni sono fatte per il guidismo, come non tutti i 16enni sono fatti per lo scautismo.
Non so, ma mi sembra un controsenso la frase Forse anche la mia di più grandi ma meno maturi lo è |
scoiattolo parsimonioso ha scritto: |
Se ci fossero i reparti paralleli credo che lo scautismo non conterebbe più di 50 iscritti totali visto che ormai la coeducazione è dappertutto, manca solo nei monasteri. Per cui un metodo del genere, anche se più ortodosso, sarebbe un tantino fuori dai tempi in cui viviamo. |
Citazione: |
Come risponde lo scautismo? Secondo me facendo vivere determinate esperienze ai ragazzi in momenti in cui siano ancora "capaci" di apprezzarle perchè incondizionati da altro. |
Citazione: |
Se ci fossero i reparti paralleli credo che lo scautismo non conterebbe più di 50 iscritti totali visto che ormai la coeducazione è dappertutto, manca solo nei monasteri. Per cui un metodo del genere, anche se più ortodosso, sarebbe un tantino fuori dai tempi in cui viviamo. |
gufopreciso ha scritto: |
per quanto riguarda il regolamento AGESCI il Reparto è previsto in tre tipologie: misto, monosessuato e parallelo. Quindi in AGESCI (e in FSE dove vige solo l'intereducazione) i reparti paralleli ci sono eccome, e nel mio gruppo abbiamo i reparti paralleli, maschile e femminile. |