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Ragazzi,una curiosità:ma davvero ci sono genitori che potrebbero rimanere scandalizzati davanti ad una convivenza? |
Citazione: |
Mmmmm,allora quasi quasi,parlando di casi estremi ed assurdi,potrebbero essere infastiditi dalla presenza di bambini-giovani con genitori separati. |
airone geniale ha scritto: |
Il capo agesci ha il mandato specifico di essere testimone, di essere capo-catechista che propone non le sue idee, ma il patrimonio di fede della Chiesa tutta. E un genitore che sceglie l'agesci per i suoi figli ha il diritto di aspettarsi questo.
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airone geniale ha scritto: |
secondo, perchè la convivenza e i rapporti prematrimoniali sono una libera scelta, |
airone geniale ha scritto: |
La convivenza è una libera scelta: anche un separato ha la possibilità - nessuno lo obbliga a fare il contrario - di restare fedele alla promessa fatta il giorno del suo matrimonio.
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Citazione: |
tuoi figli li educherai senz'altro benissimo - e credo anche che tu sia un buon capo.
Però rifletti su questo: i tuoi figli si trovano in una situazione di fatto, e anzi come padre è giusto che sia tu ad educarli. Fare il capo invece non è una situazione di fatto in cui ti trovi inevitabilmente: è scegliere di mettersi in una posizione di testimonianza. |
uomodelbosco ha scritto: |
Rino, non mi crederai così sciocco da pensare di risolvere questi problemi via internet?
Qui ho trovato persone molto interessanti, con argomentazioni molto interessanti che mi aiutano a meglio capire, poi, chiaro, domando e ascolto anche di persona. Le seguenti risposte le ho avute da Religiosi diversi di diverse estrazioni, compreso un A.E.: 1) D.: Ti sembra possibile che come coppia convivente si possa fare come fratello e sorella? R.:--con un risolino-- queste cose lasciamole ha chi ha 70 anni. Anche un figlio è dono del Signore. 2) D.: Com'è possibile che non posso educare gli altri ma mio figlio si? R.: Chi è senza peccato scagli la sua pietra. Io non rifiuto nessuno, nè divorziati, nè chi ha l'amante, nè omosessuali, nè chi convive. Una coppia della mia parrocchia ha convissuto per X anni, poi hanno deciso di sposarsi e la figlia ha accolto tutti in chiesa. Chi sono io per rifiutare una simile Grazia? Non sai da dove può venire la Grazia. E comunque, in virtù del Battesimo sei un Cristiano perfettamente in grado di testimoniare. 3) D.: Cosa posso fare? Mia moglie mi ha lasciato. R.: ma si, dài, vedrai che cambia idea. 4) D.: Vorrei pensare all'annullamento del mio matrimonio. R.: Nome e cognome? Suo e della sposa? Dove vi siete sposati? D.: Un momento: voglio capire che possibilità ci sono, non farlo qui e adesso. Non so nulla dell'argomento. R.: Non c'è problema, qualcosa troviamo, una frase...magari detta una sola volta...tempo fa...e che qualcuno per caso ha sentito....e che può testimoniare...anche i genitori, eh? O un amico che lo faccia... 5) D. Che dici? Secondo te posso fare l'educatore? R.: Beh, in effetti la Chiesa dice...le Scritture...però per me non c'è nessun problema. La situazione paradossale è che tutti gettano acqua sul fuoco, e io che ci sono dentro non mi accontento di risposte così. |
uomodelbosco ha scritto: |
4) D.: Vorrei pensare all'annullamento del mio matrimonio.
R.: Nome e cognome? Suo e della sposa? Dove vi siete sposati? D.: Un momento: voglio capire che possibilità ci sono, non farlo qui e adesso. Non so nulla dell'argomento. R.: Non c'è problema, qualcosa troviamo, una frase...magari detta una sola volta...tempo fa...e che qualcuno per caso ha sentito....e che può testimoniare...anche i genitori, eh? O un amico che lo faccia... |
porcellinopacifico ha scritto: | ||
Efffettivamente ho fatto il testimone in un processo rotale di annullamento del matrimonio religioso di un mio amico: chissà perché, ma quando sono uscito ho avuto la netta impressione che fosse stato verbalizzato quanto voleva verbalizzare il relatore del tribunale ecclesiastico più che quello che ho detto io... |