Furetto determinato ha scritto: |
Secondo me non è criticabile la frase "io al campo il telefonino lo voglio portare" oppure "non voglio andare al campo perchè non credo più in quello che può darmi" anzi, soprattutto l'ultima affermazione, mi sembra una dimostrazione di maturità nell'affermare che lo scoutismo non è più parte importante della vita...
Se non hai più la passione, se non ti senti uno scout, a prescindere da cosa studi, da chi frequenti, da cosa ti piace fare vuol dire che non è più per te. Ha ragione Cocci: "lo scoutismo è per tutti ma non tutti sono per lo scoutismo". Il fatto che tu abbia finito il reparto e magari abbia fatto tutti i lupetti non vuol dire niente.Nella vita scout più si va avanti è più rimanere è dimostrazione di passione, amore per lo scoutismo e per tutto quello che significa...più si va avanti e più sono i sacrifici, e sono proprio questi che fanno capire quanto importante per te esso sia.E' normale che ai lupetti è tutto più facile: si gioca, si sta con i compagni di classe magari, o magari con quelli di catechismo; già al reparto rimanere è dimostrazione di un'apprezzamento differente dello scoutismo. Secondo me finchè non vivi il clan non puoi dire di aver dato tanto alla tua vita scout: è lì che si vede il sacrificio, l'impegno che aumenta, la voglia che hai di restare. Ti consiglio si prenderti una pausa.Magari capirai che non puoi stare senza e che questo è solo un momento in cui hai bisogno di cambiare... Però non tirare troppo la corda perchè poi rimarranno nella tua testa molti più momenti brutti, difficili, rispetto a quelli fantastici e unici che sicuramente hai vissuto nella tua vita scout! |