capo scout canditato alle elezioni comunali??
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Scout C@fé: Il Forum degli Scout -> Comunità Capi

#1: capo scout canditato alle elezioni comunali?? Autore: chiurlox MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 12:15
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un'informazione, ma un capo scout (brevettato) può candidarsi alle elezioni comunali senza lasciare il servizio attivo (co.ca, zona ecc?)
La mia non è una polemica, ma solo una curiosità del tutto personale, grazie

#2:  Autore: Furetto determinatoResidenza: Roma (Gruppo Rm 135) MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 12:30
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Non so debba lasciare già durante la campagna...ma sicuramente nel momento in cui viene eletto.

#3:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 12:35
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Non credo ci sia una regola scritta, ma secondo me farebbe comunque bene a lasciare il servizio attivo nel momento della candidatura, per evitare che il suo servizio venga strumentalizzato (purtroppo sappiamo che in questo Paese si strumentalizza pure quello che mangi...)

#4:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 12:42
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Aggiungo: lasciare perché si è candidati è triste (in fin dei conti è uno dei possibili modi per seguire la famosa "scelta politica"), però credo sia necessario per salvaguardare il Gruppo e l'Associazione.
Anche perché se tu ti candidi per il partito X e sei per esempio Akela, il genitore di Gigetto il lupetto che è un forte sostenitore del partito Y potrebbe diventare una grossa fonte di seccature per tutto il gruppo...

#5:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 13:23
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Al di là della strumentalizzazioni (che qui va a sensibilità di ciascuno), credo che si lascerà più che altro per mancanza di tempo materiale...se fai due cose contemporaneamente le fai male entrambe secondo me...

#6:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 13:36
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Interessante....
Una presa di posizione politica non può essere presa dal singolo Capo, mentre tutta l'Associazione può farlo?
Mah...

#7:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 14:02
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No, può essere presa: solo che è e deve rimanere del singolo capo.

#8:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 14:38
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quindi nessuna "regola" in questi casi?
Vi parlo di un paese di circa 15.000 abitanti quindi tutti più o meno si conoscono di vista. Pinco può candidarsi, sfruttare il suo servizio negli scout come campagna elettorale, ma poi nel momento in cui dovesse venire eletto deve lasciare il servizio....
E' lecito come cosa? (non voglio giudizi sulla moralità di tale scelta, ma voglio capire se è possibile tenere due piedi in una scarpa)
Grazie

#9:  Autore: GerriResidenza: Giungla Anconetana MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 15:20
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Se non sbaglio chiurlox sei in FSE come me...
bhé, la risposta è molto semplice: NO

Il problema era stato sollevato durante il mio campo scuola di primo tempo esploratori e i capi, statuto alla mano risposero:

Non può farlo nessun capo, brevettato o meno, e non può farlo nessun socio dell'associazione... come è vietato partecipare a comizi, manifestazioni o prestare presenza attiva presso una sede di partito o detenerne una tessera

Un membro che vuole candidarsi deve prima dimettersi dall'associazione

Impegnarsi in politica è una cosa meritevole, ma ciò non è compatibile con l'adesione ad una associazione che rinnega ogni schieramento partitico

Ho guardato sullo statuto ma l'articolo non l'ho trovato... se lo trovo ti faccio sapere

#10:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 15:33
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Grazie mille Gerri, per la nostra associazione sapevo che era impossibile candidarsi e contemporaneamente fare servizio,
Ma siccome il Pinco di cui parlo fa parte dell'AGESCI volevo sapere se la stessa cosa funzionava anche da loro.
Questo Pinco è un mio vecchio amico, che sostiene la possibilità di continuare a fare servizio e candidarsi, ora non trovando sullo statuto Agesci nessuna norma, (sinceramente non mi sogno impegnato eccessivamente nella ricerca,) chiedevo delucidazioni.

#11:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 16:35
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Gerri ha scritto:

Non può farlo nessun capo, brevettato o meno, e non può farlo nessun socio dell'associazione... come è vietato partecipare a comizi, manifestazioni o prestare presenza attiva presso una sede di partito o detenerne una tessera

Impegnarsi in politica è una cosa meritevole, ma ciò non è compatibile con l'adesione ad una associazione che rinnega ogni schieramento partitico


Beh, questa è gustosa. E che è il family day se non una manifestazione politica apertamente avvallata da una associazione?

#12:  Autore: GerriResidenza: Giungla Anconetana MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 16:47
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uomodelbosco ha scritto:
Gerri ha scritto:

Non può farlo nessun capo, brevettato o meno, e non può farlo nessun socio dell'associazione... come è vietato partecipare a comizi, manifestazioni o prestare presenza attiva presso una sede di partito o detenerne una tessera

Impegnarsi in politica è una cosa meritevole, ma ciò non è compatibile con l'adesione ad una associazione che rinnega ogni schieramento partitico


Beh, questa è gustosa. E che è il family day se non una manifestazione politica apertamente avvallata da una associazione?


Bhè, mi fa sorridere questa domanda perché ti ho già risposto, ma a quanto pare, si preferisce fare orecchia da mercante...

Il family day non è una manifestazione partitica, è una manifestazione per promuovere una maggior attenzione verso la famiglia! Questo è ciò che afferma il manifesto sottoscritto dall'associazione

Che poi qualche partito la userà questo è un'altro discorso, ma ciò non deve impedire di dire qualcosa perché potrebbe essere strumentalizzato, l'importante è parlare chiaro e restare coerenti a ciò che si dice...

Se si facessero passi avanti od indietro, se non si prendessero posizioni "di principio" per paura che questa stessa posizione venga presa da qualcun'altro, allora si che ci stiamo ai giochi del mondo politico...

Essere apartitici non significa abbandonare tutte le questioni che muovono i partiti, , ma essere superpartes infischiandosene delle loro posizioni, curandoci solo delle nostre...

Poi se vuoi fare altra ironia, continuo a sorridere Smile

#13:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 16:53
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avevo chiesto di evitare polemiche, ma al family day aderisce non solo La FSE ma anche l'AGESCI, così come Agesci si era schierata per l'astensione al referendum per l'abrogazione della legge 40 (?? giusto)
Queste sono scelte dove entra in gioco anche la morale.....ed è giusto che associazioni private di cattolici esprimano il loro pensiero.
Così come altre associazioni possono esprimere parere contrario.
MA vi sarei grato se ritornassimo a bomba grazie.

#14:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 16:59
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Chiurlox fammi bene capire...Pinco vuole sfruttare il fatto di essere capo scout nella sua campagna politica?Insomma è qualcosa del tipo dopo "un Presidente operaio", "un Presidente scout" oppure vuole mantenere le due cose staccate (come mi auguro, e *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* io sarei per il no anche in quest'ultimo caso...))

#15:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 17:24
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aureliano ha scritto:
Chiurlox fammi bene capire...Pinco vuole sfruttare il fatto di essere capo scout nella sua campagna politica?Insomma è qualcosa del tipo dopo "un Presidente operaio", "un Presidente scout" oppure vuole mantenere le due cose staccate (come mi auguro, e *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* io sarei per il no anche in quest'ultimo caso...))

Non penso che sia a questi livelli....ma le cose inevitabilmente si intrecciano...

#16:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 17:39
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gerri ha scritto:
Il family day non è una manifestazione partitica, è una manifestazione per promuovere una maggior attenzione verso la famiglia! Questo è ciò che afferma il manifesto sottoscritto dall'associazione


No, questo fa ridere me, se davvero credi che sia una manifestazione apartitica.

gerri ha scritto:
Che poi qualche partito la userà questo è un'altro discorso, ma ciò non deve impedire di dire qualcosa perché potrebbe essere strumentalizzato, l'importante è parlare chiaro e restare coerenti a ciò che si dice...

Se si facessero passi avanti od indietro, se non si prendessero posizioni "di principio" per paura che questa stessa posizione venga presa da qualcun'altro, allora si che ci stiamo ai giochi del mondo politico...

Essere apartitici non significa abbandonare tutte le questioni che muovono i partiti, , ma essere superpartes infischiandosene delle loro posizioni, curandoci solo delle nostre...


Ma torniamo a bomba, come chiede giustamente Chiurlox.
Se io fossi il Capo in questione e leggessi questo tuo ultimo passaggio mi sentirei tranquillo nella mia scelta politica, e se qualcuno mi dicesse che non posso farei notare ancora una volta che il family day è una scelta politica alla quale sono stati invitati a partecipare Capi in servizio...

#17:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 20:40
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Il prossimo che scrive cose che non c'entrano lo banno.

OK??!!


Non so come faccia a conciliare servizio e impegno civico (al di là che dipende; se entra in una circoscrizione è un conto, se si candida sindaco la cosa cambia, perchè di tempo non ne ha), comunque...

#18:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Martedì 08 Mag 2007, 20:56
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Ma il regolamento Agesci dice qualcosa in proposito?
Non sono riuscito a trovare niente...

#19:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Mercoledì 09 Mag 2007, 08:38
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Non sto parlando di tempo che possa dedicare al gruppo/zona e contemporaneamente alla sua attività di consigliere/assessore.
Volevo sapere se in Agesci c'è qualcosa di ben definito che chiarisca cosa fare oppure è lasciato alla libera interpretazione personale.
Tutto qui.

#20:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Mercoledì 09 Mag 2007, 12:51
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Credo proprio che non ci sia nulla di scritto (e, per inciso, perchè dovrebbe esserci? Tornando al discorso che la responsabilità diretta di tutta la realtà locale è la coca...).

#21:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Mercoledì 09 Mag 2007, 13:44
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rinoceronte caparbio ha scritto:
Credo proprio che non ci sia nulla di scritto (e, per inciso, perchè dovrebbe esserci? Tornando al discorso che la responsabilità diretta di tutta la realtà locale è la coca...).

Un momento: se non sono rimasto indietro in Agesci la scelta politica si deve fare attraverso l'educazione.
E il solito B.P., comunque, metteva in guardia dallo stare ben lontani da ogni affare politico per poter mantenere l'indipendenza del Movimento...

#22:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Mercoledì 09 Mag 2007, 15:25
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Grazie, ho visto che in agesci non c'è nessuna limitazione ed uno può candidarsi
il patto associativo dice tutto e niente, lo statuto non fa parola assolutamente di nulla

Stralcio del patto associativo:
A livello individuale il Capo vive la realtà concreta del suo oggi ed esercita la propria cittadinanza attiva in coerenza con i valori dell’Associazione.

L’AGESCI, consapevole di essere una realtà nel mondo giovanile, sente la responsabilità di dare voce a chi non ha voce e di intervenire su tematiche educative e politiche giovanili sia con giudizi pubblici che con azioni concrete.

Collabora con tutti coloro che mostrano di concordare sugli scopi da perseguire e sui mezzi da usare relativamente alla situazione in esame, in vista della possibilità di produrre cambiamento culturale nella società e per "lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato".


Quindi da quello che ho capito da queste righe uno può candidarsi ed essere eletto per un partito se i valori espressi dal partito sono valori dell'associazione.
la scelta quindi decade sulla sensibilità dell'individuo?

#23:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Mercoledì 09 Mag 2007, 21:11
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Al di là che devo ancora trovare un partito che esprime i valori dell'agesci, il punto è quello.
Solo che, forse, il tutto va ridimensionato alla realtà locale.

#24:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Giovedì 10 Mag 2007, 08:57
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rinoceronte caparbio ha scritto:
Al di là che devo ancora trovare un partito che esprime i valori dell'agesci, il punto è quello.
Solo che, forse, il tutto va ridimensionato alla realtà locale.


Su questo sono più che concorde con te sul primo punto.
La dimensione locale sicuramente ha toni e modi più smorzati che non la dialettica politica nazionale, ma i partiti hanno, comunque " deinvalori completamente inconciliabili" con l'ideale proposto dall'Agesci e da altre associazioni cattoliche.
Sicuramente Pinco è una persona in gamba e saprà dimostrarlo anche nella giungla della politica comunale, non so che giovamento ne potrà trarre il gruppo, spero che non ne venga toccato sarebbe un grosso peccato e come prima cosa mi auguro che certi compagni di partito non sfruttino il servizio nel gruppo per rubacchiare qualche voto........sarebbe triste....
Grazie a tutti

#25:  Autore: serpentecombattivoResidenza: Branco di bufali vicino all'Albert Memorial MessaggioInviato: Giovedì 10 Mag 2007, 12:10
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C'è una grossa provincia toscana il cui presidente si è "fatto le ossa" in AGESCI.
Non ci pensa nemmeno a rinnegare la sua appartenenza all'associazione né ne ha mai fatto mistero.
Comunque non è mai stato "il candidato dell'AGESCI".

Secondo me il problema si pone se quest'ultimo equivoco è possibile.
Tanto per cominciare il candidato deve tenere la sua campagna elettorale il più possibile lontano dall'Associazione. Va bene farsi dare una mano da altri capi o R/S che condividono le idee politiche, ma non è il caso di utilizzare la sede anche solo per la piegatura dei volantini.
Non credo che sia necessaria in senso assoluto una interruzione del servizio.

SC

#26:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Giovedì 10 Mag 2007, 13:45
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serpente combattivo ha scritto:
Non credo che sia necessaria in senso assoluto una interruzione del servizio.


Io credo di si.
Non ritengo sia neppure da rischiare una mescolanza di intenti.- La strumentalizzazione è sempre dietro l'angolo, e rischiare non mi sembra opportuno.-
Se un Capo ha altre idee e vuole entrare nel tessuto politico, lasci il servizio (anche perchè comunque tutto non potrebbe fare).-

#27:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Venerdì 11 Mag 2007, 00:45
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Io interromperei il servizio... Come fa a coinciliare le cose lo sa solo lui... Strumentalizzazione o non, chiunque ha il diritto di candidarsi... Che era od è un capo scout cambio poco...
Non si è capito perchè in quanto scout non dovrei avere la tessere del partito... Scusa la regola non è che a scout si è apartitici?
Poi cosa fai fuori da scout affari tuoi... Certo se fai parte di un partito di estrema destra che ce l'hai con zingari e rumeni sei poco coerente...

#28:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Venerdì 11 Mag 2007, 05:45
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paciock87 ha scritto:
Non si è capito perchè in quanto scout non dovrei avere la tessere del partito... Scusa la regola non è che a scout si è apartitici?
Poi cosa fai fuori da scout affari tuoi... Certo se fai parte di un partito di estrema destra che ce l'hai con zingari e rumeni sei poco coerente...


Beh, mica tanto...la differenza sta fra ESSERE Scout e FARE lo Scout...
Nel primo caso quel che vivi nello Scoutismo lo vivi anche di fuori (per esempio, non è che fai B.A. solo quando in servizio, no? Wink )Però ci dimentichiamo sempre delle nostre radici...
B.P. diceva "ask the boy", io direi che oggi un Capo dubbioso debba leggersi B.P. ("ask the B.P.? Smile )
E B.P. sostiene di stare lontani dalla politica, connotata da intrallazzi e sette, mentre lo Scoutismo deve restare indipendente.

#29:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Venerdì 11 Mag 2007, 10:16
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Scusa, ma il fine dello scoutismo non è creare buoni cittadini?
Un buon cittadino potrebbe essere un buon politico...

#30:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Venerdì 11 Mag 2007, 11:41
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rinoceronte caparbio ha scritto:
Scusa, ma il fine dello scoutismo non è creare buoni cittadini?
Un buon cittadino potrebbe essere un buon politico...


Giusta affermazione, ma vera solo in parte, altrimenti B.P. non avrebbe avvertito del rischio connesso all'avvicinamento con gli ambienti politici.
Forse già allora la politica era pericolosa? Credo di sì, se anche nel definire cosa sia lo Scoutismo si preoccupa di prenderne le distanze.
Personalmente non conosco politici, ma per quel che vedo non ce ne sono che non facciano caccia di interessi personali.
Il buon cittadino può essere un buon politico, ma è altrettanto vero che non vedo buoni politici, per cui almeno da loro non viene un esempio di buon cittadino.
Il compito dello Scoutismo è anche quello di formare cittadini coscienti, che sappiano lavorare per il bene della comunità, non per il bene proprio.
Non credo sia un caso se la maggior parte degli Scouts non in servizio associativo si spenda in ambiti sociali che poco o nulla hanno a che veder con la politica.

#31:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Venerdì 11 Mag 2007, 19:27
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Che la politica sia pericolosa, non sono d'accordo.
Come non sono d'accordo che non ci siano buoni politici.

Tutto sta alla persona, e, comunque, il post-scoutismo è una scelta del singolo, e, secondo me, un caso.

#32:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Domenica 13 Mag 2007, 21:15
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uomodelbosco ha scritto:
Personalmente non conosco politici, ma per quel che vedo non ce ne sono che non facciano caccia di interessi personali.
Il buon cittadino può essere un buon politico, ma è altrettanto vero che non vedo buoni politici, per cui almeno da loro non viene un esempio di buon cittadino.


Io direi di lasciare perdere il governo e tutto il resto, che si sa che è pieno di impicci e interessi vari... Parliamo invece al livello locale, per io abito a Roma per esempio la circoscrizione o nel caso di un piccolo paese il sindaco... In questi casi c'è un sacco di brava gente in politica... Non è vero che tutti fanno i loro interessi...

#33:  Autore: scubidoo MessaggioInviato: Sabato 26 Mag 2007, 16:19
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Ciao a tutti io sono un aiuto capo reparto in un gruppo agesci della città nella quale frequento l’università. Tornando nel mio comune di residenza per votare alle amministrative ho saputo che ben due capi dello stesso gruppo cittadino sono candidati a consigliere comunale alle elezioni di domani. Mi sono venuti diversi dubbi sulla fattibilità della cosa e così ho riguardato i documenti ufficiali e non trovando niente che regolamenti espressamente in merito ho cercato sulla rete, non potendo in breve tempo chiarire la questione con chi ne sa più di me in coca e in zona.
Ho trovato così questo forum,la situazione dei due è la seguente:
uno è un consigliere uscente e milita in una coalizione di centro destra con la quale si e ricandidato ed ha poi un lavoro, l’altro invece si candida per la prima volta per un partito della coalizione di centro sinistra ha anche lui un lavoro e ricopre da tempo diverse cariche nell’ambito del proprio partito. Quest’ultimo sui volantini elettorali e sul sito personale creato per pubblicizzare la propria candidatura fa esplicitamente riferimento al proprio ruolo di capo scout.
Io mi trovo d’accordo con diverse delle considerazioni fatte nella discussione e perciò vorrei sapere se anche voi ritrovate nella vicenda le stesse ambiguità che vedo io:
-appartengono(2 da una parte ed 1 dall’altra) a coalizioni opposte e, a maggior ragione per quella che è la realtà della politica locale(che punta in modo esasperato all’interesse proprio ed in cui il singolo consigliere ha zero autonomia decisionale perchè sistematicamente pilotato dal partito),se uno dice blu l’altro dirà nero,uno rotto l’alto sano per cui devono pensarla in maniera radicalmente opposta:E’ possibile che ciò possa verificarsi tra capi scout che dovrebbero invece condividere gli stessi valori, gli stessi bisogni, le stesse priorità?
-uno di loro fa riferimento esplicitamente ed intenzionalmente al proprio ruolo in associazione durante la campagna elettorale,questo ritengo sia gravissimo:l’associazione in questo modo diventa uno strumento personale per accaparrarsi consenso;può essere considerato legittimo tale comportamento?Qui non è stato necessario che qualcuno che voglia male agli scout strumentalizzi la cosa,c’ha pensato lo stesso capo scout!
Perdonate la lunghezza ma è stata indispensabile. Aspetto il vostro parere…

#34:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Sabato 26 Mag 2007, 18:15
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Citazione:
-uno di loro fa riferimento esplicitamente ed intenzionalmente al proprio ruolo in associazione durante la campagna elettorale,questo ritengo sia gravissimo:l’associazione in questo modo diventa uno strumento personale per accaparrarsi consenso


Quoto!
Se un capo scout si candida, abbia almeno il buon senso di lasciare lo scoutismo fuori dalla campagna elettorale...

#35:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Lunedì 28 Mag 2007, 08:05
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Quoto Aureliano e rilancio: lo Scoutismo DEVE ASSOLUTAMENTE stare fuori da ogni discorso politico.
Lo Scoutismo non centra nulla con la politica se non nel senso della formazione di buoni cittadini.
Lo Scoutismo non deve esserne minimamente coinvolto per mantenere indipendenza di PENSIERO e di AZIONE.
Il Capo che sceglie la via della politica DEVE quindi lasciare ogni incarico.
Il caso citato da Scubidoo è terrificante e, tacciatemi pure se volete, il Capo che usa il proprio ruolo per fini politici personali va allontananto dall'Associazione.
Condivido infine di Scubidoo la descrizione della politica locale. Personalmente conosco uno che è entrato in politica solo per trovare posto al figlio, soddisfatta l'esigenza se ne è andato...

#36:  Autore: Faina MessaggioInviato: Mercoledì 11 Luglio 2007, 02:03
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scusate se taglio corto ma in Agesci non c'è niente che ti vieta di candidarti e rimanere a fare il capo
non lo desumo io per mancanza di regolamenti ma se ne è discusso in un consiglio generale del 19qualcosa e quando trovo i documenti ve li posto

sta alla coscienza del capo scegliere cosa fare dopo l'elezione certo in situazioni di palese danno alla comunità una "discesa in campo" ( che bel termine ) può essere un'azione politica ( nel senso scout, come da patto ass) perfettamente leggittima, naturalmente non rappresentando nessuna gruppo o associazione scout.

Per STATUTO l'agesci è opportuno prenda posizioni su cose in ambito educativo/giovanile
esempio giusto: portare la punibilità a 10 anni ( assurdo Surprised )
esempio errato: cosa votare alle elezioni
ciao ciao
F Twisted Evil



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