Lo spirito dell'uniforme
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Scout C@fé: Il Forum degli Scout -> Comunità Capi

#1: Lo spirito dell'uniforme Autore: porcellinopacificoResidenza: Milano MessaggioInviato: Sabato 21 Aprile 2007, 09:07
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I don't care a fig whether a Scout wears the uniform or not so long as his heart is in his work and he carries out the Scout Law...But the fact is that there is hardly a Scout who does not wear the uniform if he can afford to buy it. The spirit prompts him to it.
(Non me ne importa un fico se uno Scout indossa l’uniforme o no purché il suo cuore sia nel suo lavoro e lui adempia la Legge Scout... Ma il fatto è che non c’è praticamente nessuno Scout che non indossi l’uniforme se può permettersi di comprarla. Lo spirito lo spinge a ciò)
"L'uniforme significa che appartenete ormai ad una grande fratellanza, che si estende a tutto il mondo.
Un'uniforme perfetta, corretta anche nei particolari, può sembrare cosa di poca importanza; eppure ha il suo valore nello sviluppo di una certa dignità personale, e ha un significato enorme per quanto riguarda la considerazione di cui il Movimento gode presso gli estranei, i quali giudicano da ciò che vedono. Perciò spero che tutti voi ragazzi vi ricorderete di questo e giocherete secondo le regole del gioco portando correttamente la vostra uniforme".
BP

#2:  Autore: porcellinopacificoResidenza: Milano MessaggioInviato: Sabato 21 Aprile 2007, 09:08
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Lo scoutismo si basa su valori positivi più che sui divieti. A volte questi divieti sono utili nel breve periodo, ma quando anche numerosi capi sembrano aver dimenticato, o forse non hanno avuto mai la fortuna di cogliere, il valore che è opportuno attribuire ad alcuni BASILARI SIMBOLI dello scoutismo, quali appunto l’uniforme, allora penso sia giunto il momento di richiamare questi valori fondanti.
La prima citazione di BP mi piace moltissimo: è lo spirito che ci spinge ad indossare, con orgoglio e piacere, l’uniforme. Questo richiamo ai valori credo vada fatto sì con citazioni, ma soprattutto con la condivisioni delle proprie esperienze.
Alcuni di noi si ricorderanno dell’emozione, dell’attesa per la “pelle” da cuccioli?.
Chi salendo gli infiniti scalini della val Codera non ha sentito che la sua pelle era cresciuta con lui e che la lealtà del gioco che gli era stata insegnata in branco era stata parte di una storia più grande di migliaia, milioni di bambini ragazzi capi che prima di lui, ma sempre a lui vicini e di fianco, avevano calpestato quelle pietre, lì come in ogni altra parte del mondo?
L’uniforme è ancora più che un piacere proprio la nostra pelle, solo al suo interno riusciamo a sentire il profumo del fuoco del campo.

#3:  Autore: Furetto determinatoResidenza: Roma (Gruppo Rm 135) MessaggioInviato: Sabato 21 Aprile 2007, 15:09
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Questo intervento stava meglio in un altro topic secondo me.Più che altro per far capire a qualcuno che evidentemente non lo conosce il pensiero di B.P.
vedi"jeans tollerato"

#4: Re: Lo spirito dell'uniforme Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Sabato 21 Aprile 2007, 15:18
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Scusa ma la citazione che hai scelto mi costringe a prendere questo pezzo:

porcellinopacifico ha scritto:
e ha un significato enorme per quanto riguarda la considerazione di cui il Movimento gode presso gli estranei, i quali giudicano da ciò che vedono.


C'era qualcuno che aveva detto "l'uniforme non è apparenza"... Io la sapevo di questa cosa... Infatti l'Uniforme Perfetta da noi si usa quando si va dai carabinieri, dal sindaco o a fare la spesa... E lo stesso per le cerimonie... Il valore della fratellanza sta anche nel paio di jeans, color jeans(mi sembra ovvio che arancione, come qualcuno mi aveva criticato suupponendo, non sia ammissibile)...

Nello scoutismo non ci sono divieti? Ma a quanto pare è pieno di obblighi... Vorrei sapere come fa uno ad essere orgoglioso di una cosa imposta duramente...

#5:  Autore: porcellinopacificoResidenza: Milano MessaggioInviato: Sabato 21 Aprile 2007, 18:01
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Furetto determinato ha scritto:
Questo intervento stava meglio in un altro topic secondo me.Più che altro per far capire a qualcuno che evidentemente non lo conosce il pensiero di B.P.
vedi"jeans tollerato"

carissima Furetto determinato penso invece che il snso di questo topic stia proprio a monte del discorso sui jeans, e lo stesso vale per paciock87. Proprio per arrivare ad evitare di parlare di jeans forse è importante, visto che sembra ci sia in giro, almeno in alcuni, una certa disaffezione per l'uniforme del suo valore. Di quello che significa per noi singoli.
Di come ti sei sentita quella volta.
Infatti anche io sono d'acconrdo con
paciock87 ha scritto:
... Vorrei sapere come fa uno ad essere orgoglioso di una cosa imposta duramente...

Infatti il senso del topic non è imporre duramente. Ma capire come si fa ad essere orgogliosi dell'uniforme.
Oddio, come tutto lo scoutismo, l'orgoglio dell'uniforme nasce sicuramente al campo, su un sentiero, nel bosco e non davanti al monitor. Ma suppongo che chi mi legge abbia un minimo di vissuto scout da ricordare e da condividere. Sicuramente è il primo passo.
Non voglio parlare qui jeans sì, jeans no.

Ma partiamo dall'inizio: per voi esiste uno spirito dell'uniforme? Quello che dice BP?
Cioè mi metterei l'uniforme se non me lo imponessero?
La mia risposta, inutile dirlo, è sicuramente sì. Ma non vivendo su Marte, ma qui sulla terra, in una città come Milano dove molti forse non colgono questo spirito credo sia importante tirarlo fuori.
Se effettivamente anche i capi o i ragazzi di 20 anni pensano che l'uniforme sia "una cosa imposta duramente" per me vuol dire che bisogna assolutamente parlare.
Io personalmente, credendo nell'uniforme, non ho paura di metterla in discussione: proprio perché penso sia importante ritengo essenziale che ne sia colto il valore e lo spirito e non che sia indossata per obbligo.

#6:  Autore: jumpjack MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 08:47
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domanda:
quand'è che "dovete" o "siete autorizzati" a mettere la divisa?
Voglio dire, a parte le riunioni in pubbico.
Conosco un paio di scout che a volte vengono in parrocchia o all'oratorio in divisa, altre no.... E' una scelta completamente libera? Confused Si puo' anche andare... a fare shopping in divisa? Confused

#7:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 08:50
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Nel 1992, quando sono uscito dal gruppo, ho preso le mie due Uniformi (già: due, per non rischiare di non poterle vestire correttamente), le ho lavate, appese in ordine, imbustate e ho chiuso il vecchio armadio della mia cameretta.

Dopo anni e una vita che come un fiume mi ha portato in altre terre, ieri, sono tornato a casa mia madre ed ho aperto l'armadio cercando le uniformi.
Erano là, come se gli anni non fossero mai passati.
Ne ho tirata fuori una, ho levato la busta, e l'ho rimessa.
La camicia, con i distintivi abrasi dall'uso.
I pantaloni...sono un pò ingrassato...ma riesco a metterli ugualmente.
La cintura, opacizzata dal tempo, con il cuoio secco, segnato dal sudore di tanto camminare.
Il fazzolettone del gruppo...quanti ragazzi passati da quando è finito in letargo nell'armadio...
Gli occhi mi sono gonfiati, lo ammetto...
Ebbene, ha ragione Porcellinopacifico: è stato come rientrare nella propria pelle, e ritrovare se stessi. Se chiudevo gli occhi sentivo il fuoco di campo, gli abeti mossi dal vento, i canti, le risate, i pianti, l'amicizia, il crescere insieme. Le riunioni di Coca. Il freddo e la pioggia. Gli sguardi dei ragazzi pronti a cogliere ogni comportamento.
In quel momento esatto altre migliaia di Scouts nel mondo vestivano con orgoglio l'Uniforme della fratellanza cercando di lasciare il mondo migliore di come l'hanno trovato.
Pensate: in qualunque istante del giorno o della notte c'è al mondo uno Scout orgoglioso che veste la propria Uniforme.
Un lupetto che si addormenta pensando alla Caccia.
Un Esploratore che aprendo gli occhi vede l'Uniforme appesa all'anta dell'armadio e subito viene catapultato dalla fantasia in un bosco da esplorare.
Troppa acqua è passata sotto ai ponti.
E' ora di rientrare nella pelle.
E' ora che quelle Uniformi tornino al sole dei monti e alle corse nei prati.

#8:  Autore: pabloResidenza: Rimini MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 12:06
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belle parole...davvero....non ti nascondo che mi sono emozionato ank io nel leggerle............un uniforme scout infatti non è fatta per restare chiusa nel buio di un cassetto.

#9:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 12:55
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jumpjack ha scritto:
quand'è che "dovete" o "siete autorizzati" a mettere la divisa?


La divisa deve venire indossata quando si presenzia a delle attività scout.
Che possono essere: riunioni di unità, servizi vari, celebrazioni (quando richiesto), convegni sullo scoutismo (se richiesto), ecc.

Chiaro che se uno viene in uniforme a giocare in oratorio perchè dopo (o prima) ha fatto riunione di reparto, problemi 0. (basta che si tolga il fazzolettone)

(e comunque, buonsenso è la parola d'ordine)

#10:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 13:36
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rinoceronta caparbio ha scritto:
Chiaro che se uno viene in uniforme a giocare in oratorio perchè dopo (o prima) ha fatto riunione di reparto, problemi 0. (basta che si tolga il fazzolettone)


E' un passaggio che non mi è chiaro. Vuoi spiegarti?

#11:  Autore: polvansen MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 13:50
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rinoceronte caparbio ha scritto:
(basta che si tolga il fazzolettone)
Oh bella, e perché?

#12:  Autore: giacco MessaggioInviato: Lunedì 23 Aprile 2007, 14:46
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rinoceronte caparbio ha scritto:

(basta che si tolga il fazzolettone)



Perchè si deve togliere il fazolettone?

#13:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Martedì 24 Aprile 2007, 00:20
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Perchè giocando a calcio con il fazzolettone rischio di perderlo o di farlo cadere per terra.

E' una mera questione pratica, eh!
Non fatemi un processo!!

Wink

#14:  Autore: uomodelbosco MessaggioInviato: Martedì 24 Aprile 2007, 07:37
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Allora posso riporre la colt nella fondina Laughing Laughing

#15:  Autore: jumpjack MessaggioInviato: Martedì 24 Aprile 2007, 10:31
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rinoceronte caparbio ha scritto:


Chiaro che se uno viene in uniforme a giocare in oratorio perchè dopo (o prima) ha fatto riunione di reparto, problemi 0. (basta che si tolga il fazzolettone)

parlavo di un animatore, ma immagino sia lo stesso.



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