ape90 ha scritto: |
da quello che ho capito io delle ragazze si possono definire pro-ana cioè pro-anoressia...insomma propagandano l'anoressia...pro-mia è piu o meno la stessa cosa solo che della bulimia.... |
aureliano ha scritto: |
Mi pare strano, non l'ho mai sentito.... |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Spero che ci sia una ferma condanna da parte di tutti voi a questo fenomeno.
Non mangiare perchè? Per autocompiacersi davanti allo specchio? Per la ricerca della perfezione? Di perfetto, qui dentro, c'è solo Dio... Ah, e per la cronaca, a noi uomini le donne piacciono in carne... |
fratel bigio ha scritto: |
[Non credo che bisogni condannare le ragazze o i ragazzi pro-ana e pro-mia |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Spero che ci sia una ferma condanna da parte di tutti voi a questo fenomeno. |
lupetta coraggiosa ha scritto: |
alla fine questi blog sono molto difficili da trovare |
lupetta coraggiosa ha scritto: |
dove le ragazze si aiutano e si difendono d almondo esterno che *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* le capisce |
porcellinopacifico ha scritto: |
rimango un attimo sconcertato dalla posizione di fratel bigio, ma forse non ho capito bene tutto il discorso.
Francamente trovo molto pericoloso assecondare una tendenza autolesionista da parte di chi (fratel bigio sei un capo?) si pone come educatore. Sicuramente hanno tutti i diritti di difendersi da persone che le giudicano. Ma qui non si tratta di giudicare nessuno, ma di cercare di capire un problema per cercare di affrontarlo, ammesso che sia possibile. |
ape90 ha scritto: |
mi fai sentire in colpa ad aver aperto questo topic.... |
tuitt ha scritto: |
Il concetto di paciock87 è interessante, e potrei esere d'accordo, ma allora non si può più parlare nemmeno del suicidio, della guerra (non facciamo passare in tele fil m polizieschi se no i nostri giovani li emulano...) e di tutto cio' che è negativo al mondo...
Non so, io non guardo più nemmeno il telegiornale se non molto saltuariamente, perchè più che parlare di guerre, bombe, ecc non fanno... |
Furetto determinato ha scritto: |
Tornando seri...sono d'accordo sul capovolgere il tema del topic: da pro ana-mia a COME COMBATTERE ANA E MIA. |
Killah ha scritto: |
L'importante è dimagrire. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Furetto, non hai capito. chiedevo se dire "l'importante è dimagrire" è scout. |
Citazione: |
Vi è una malattia della quale i mass-media sono costretti ad occuparsi, con sempre maggior frequenza, per le conseguenze tragiche cui spesso conduce. Questa consiste nell’anoressia nervosa un grave disturbo alimentare che il Ministero della sanità, già da alcuni anni, ha stabilito venisse considerata una vera e propria epidemia. Essa, al pari dell’AIDS e delle tossicodipendenze, miete numerose vittime soprattutto fra i giovani.
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Citazione: |
Cosa c'è dietro al disturbo (anoressia o bulimia - obesità).
Non si mangia soltanto per sostentarsi, mangiare è un’attività carica di simboli e con essa esprimiamo la nostra relazione con il mondo. Se le nostre fluttuazioni fra il dare e l’avere, fra il chiudere e l’aprire, fra l’accettare e il rifiutare riescono alla fine a equilibrarsi fra di loro riusciamo a introdurre il cibo necessario e a provare il piacere connesso a un’attività del corpo che funziona in maniera più o meno efficiente. Se per qualche motivo connesso alla nostra storia questo movimento di andata e ritorno si blocca, il valore simbolico prevale sulla funzione fisica e allora la nostra alimentazione invece di parlare dei bisogni del nostro corpo parla dei bisogni della nostra anima. |
Citazione: |
ANORESSIA E BULIMIA ON-LINE
Oggi la forma fisica ed in particolare la magrezza, condizionano le abitudini alimentari che risultano avere come unico obiettivo il raggiungimento del famigerato "peso forma". Spesso però si finisce per assumere comportamenti patologici finalizzati alla continua perdita di peso che poi implica complicazioni fisiche e psichiche. I disturbi del comportamento alimentare oggi più diffusi sono l'anoressia e la bulimia che si manifestano prevalentemente tra gli adolescenti di sesso femminile. In rete sono disponibili numerose risorse che, oltre a guidare alla conoscenza della tematica, aiutano i soggetti ed i loro familiari alla gestione di questi disturbi alimentari. Per facilitare l'utente alla ricerca delle informazioni di suo interesse, di seguito proponiamo un percorso guidato tra le risorse nazionali ed internazionali di maggior prestigio. |