rinoceronte caparbio ha scritto: |
Sulla pagina principale, in basso a destra c'è la cartina dell'italia.
Scegli la regione e ti comparirà il sito regionale. Al massimo, scrivi di che cittadina sei... |
uomodelbosco ha scritto: |
Guarda che non esiste solo l'Agesci... |
jumpjack ha scritto: | ||
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Ape Laboriosa ha scritto: | ||
concordo... soprattutto, visto che la tua età ti porterà direttamente a fare il capo, controlla attentamente i vari metodi educativi di ogni associazione (agesci, federscout, cngei, fse) e scegli quello a te più consono. altrimenti, potrebbe capitarti di scontrarti con la comunità capi per questioni di metodo e (incrocio le dita sperando che non succeda) per incomprensioni potresti scoraggiarti e mollare... ti consiglio dunque di non buttarti sul primo gruppo che trovi (non sto parlando male dell'agesci, sia ben chiaro!!) ma parla coi capi e chiarisci i punti relativi al metodo, alle regole e alle tradizioni di ogni gruppo.. a parte questo, benvenuto!!!!!!!!! |
jumpjack ha scritto: | ||||
gia', mi sono studiato un po' la vostra storia&organizzazione, e vedo che è un gran casino! Voglio dire... avete mai letto la pagina di Wikipedia sullo scoutismo??? E' allucinante! Sto imparando un sacco di cose... ma non riesco ancora a cogliere le differenze tra i vari gruppi, a parte la nomenclatura, e il fatto di fare riferimento o meno alla religione. Dovro' studiare un po'... |
stambeccosincero ha scritto: |
Non fare il matto!!!!!!!
Lascia stare!!!!!! A 30 anni, libero come il mare, con tutta la tua vita davanti, tutti i progetti possibili e immaginabili da fare e realizzare, tu che fai, ti vai a impantanare negli scout, quei “cretini vestiti da bambini che guidano dei bambini vestiti da cretini”?? No, lascia stare!! Ti aspettano pomeriggi interi a discutere con gli altri capi “Anziani” che ti guardano con sufficienza in quanto ultimo arrivato, che “non capisce nulla”, e se anche vieni accolto, ti aspettano pomeriggi e serate a discutere con gli altri della staff su problemi legati al metodo, sul come applicarlo in una determinata circostanza o con quel particolare lupetto/guida, su quale giuoco/attività è più aderente al metodo o sul fatto che “il pomeriggio non vieni mai a riunione”. Per non parlare poi della fatica nell’organizzare una qualsiasi attività che piaccia ai ragazzi ma non strida con il metodo o con le aspettative del Capo Gruppo. Poi sarai stressato dopo aver organizzato una bella uscita o, senti questa, un bel campetto estivo, dopo essere passato attraverso la programmazione delle attività, passando poi alla realizzazione delle attività stesse, senza dimenticare però il menù e la spesa da fare. E la logistica? Non ce la mettiamo la logistica?? E (qui viene il pezzo forte) il tuo tempo libero?? Se sei ancora scapolo perdi la tua libertà e se sei sposato ti tocca sentire la signora con i suoi “anche oggi vai agli scout, a casa non ci stai mai”. Il tutto ricompensato da che cosa??? Soldi? No assolutamente. Gratificazioni nella carriera lavorativa?? Ma và. E allora…..????? E allora….??? Allora sarai gratificato solo dalla risata di un lupetto che gioca con te al giuoco per lui più bello che ci sia, anche se tu lo avrai inventato sul momento, perché sono quelli improvvisati che vengono meglio; sarai ricompensato solo dal canto dei lupetti (stonati come campane) durante le attività e dalle loro corse sfrenate sui prati bagnati; sarai ricompensato solo dal loro abbraccio quando si addormenteranno appoggiati a te durante il fuoco serale, crollati dopo una giornata di quella attività la cui organizzazione ti ha fatto tanto dannare. Oppure sarai ricompensato dalla gioia degli esploratori nell’ammirare quella costruzione sbilenca che però hanno realizzato con le loro mani o da quel mangiare insieme quel pranzo venuto così così dopo aver cucinato due ore sotto la pioggia; oppure sarai ricompensato dalle parole di una guida che ti chiede cose che non chiederebbe neanche a suo padre o a sua madre ma che di te si fida e fa di te il suo obiettivo; sarai ricompensato dalle canzoni (sempre stonate) cantate con una chitarra davanti a un fuoco di bivacco, con la faccia avvampata dal fuoco e la schiena gelata; sarai ricompensato da quella serenità e da quella voglia di vivere che solo uno scout sa trasmettere; sarai ricompensato dalle lacrime di commiato della guida/esploratore che “passa” al noviziato e che ha vissuto con te il periodo più bello della sua vita scout; sarai ricompensato dalle TUE lacrime che verserai per ogni lupetto che passa al reparto o per ogni guida che passa al noviziato perché per ognuno di loro c’è un pezzo, sì proprio un pezzo, della tua vita che se ne va. Queste sono le ricompense dei capi. Alessandro RM88 P.S. Non chiedermi a che età sono entrato negli scout. |
stambeccosincero ha scritto: |
No, non sono schizofrenico.
La prima parte del messaggio era, ovviamente, in senso ironico (ma non troppo) per evidenziare che, se non lo avessi ancora capito, ti aspetta tanta fatica, tante discussioni, tanti chiarimenti e prese di posizione, |
Citazione: |
tanti "rimettersi in gioco" mentre come contropartita avrai "solo" [...] |
paciock87 ha scritto: |
Questo vuoldire sacrificare una settimana in estate, |
jumpjack ha scritto: | ||
"sacrificare"?? l'anno scorso ho preso 15 giorni di ferie apposta per andare al centro estivo della parrocchia! |
Ape Laboriosa ha scritto: | ||||
ok, ok... l'abbiamo capito che vuoi diventare scout!! da quello che scrivi, sembri davvero interessato, e potresti appassionarti molto a questo nostro piccolo mondo... continua così! abbiamo bisogno di "sangue fresco"!!! |