tuitt ha scritto: |
Pe me è una festa come san valentino, che ritengo principalemnte commerciale (andiamo fuori a cena, la mimosa, l'ev. regalino...).
Con questo non voglio assolutamente sminuire l'importanza della figura femminile, ma, come già detto in altri post trovo assurdo che per un pensiero gentile, per andare fuori a cena, e ringraziare la propria ragazza non serve un giorno di calendario destinato a questo. A voi ragazze non fa piu piacere ricevere un fiore o un invito a cena ogni tanto, senza un motivo particolare, solo perchè fa piacere farlo? Non è vero che le sorprese piu piacevoli sono quelle inaspettate? Perchè limitare il tutto ad una ricorrenza, dove il maschio si sente obbligato, e fa qualcosa solo perchè "è convenzione"? |
paciock87 ha scritto: |
E mamma mia! Ma non vi va bene nulla! E san valentino no, e natale no, e pasqua no... Ma avete problemi o quant'altro? Si chiama festa, ed è fatta per festeggiare...
Dal dizionario italiano: - Festa: Dimostrazione di allegria o gioia E' un momento per ridire e per scherzare per un determinato avvenimento... E' cararteristica dell'uomo in un momento di festa fare dei regali, che sono simbolo di affetto verso quella persona... E' una cosa umana fare regali, non è consumismo, è umano! La donna è sempre stata trattata poco bene, quindi le è stata donata una festa... Poi questa festa ognuno la dimostra la festeggia come gli pare... Senza farsi troppi trip... |