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Scout C@fé: Il Forum degli Scout -> Comunità Capi

#1: Mi manda Rai Tre Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 02:29
    —
Beh, è stata una serata triste...
ero a cena da amici, la tv accesa in un'altra stanza e sento le solite urla, solo che le parole che giungevano urlate erano 'lupetti' 'scout' 'agesci'. C'è qualcuno che ha seguito il dibattito per descrivere l'accaduto con precisione? Mi sono perso buona parte dell'inizio e non ho ben chiaro il quadro completo. Ma sembra che un ragazzo disabile quindicenne inserito in un branco sia, in qualche modo, stato impedito di partecipare alle vacanze di branco. Per ora devo riordinare le idee e davvero occorre sapere esattamente come sono andate le cose prima pronunciarsi ma posso solo esprimere tutta la mia solidarietà ai capi del PZ1 e al ragazzo vittima, assieme agli altri, della necessità di sbattere il mostro in prima pagina.

#2:  Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 12:15
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http://www.mimandaraitre.rai.it/MMR_home

#3: ah Autore: riki_frido MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 15:04
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io sono riuscito solo ad ascoltare che sarebbe stato trattato anche questo tema e sul sito di MiMandaRaiTre leggo:

"In chiusura l’appello di una famiglia di Potenza che contesta l’allontanamento del proprio figlio da un gruppo scout dell’Agesci: secondo i responsabili locali dell’associazione, il ragazzo, affetto da un ritardo mentale, non sarebbe in grado di far fronte alle responsabilita’ che il suo nuovo ruolo di “esploratore” prevede."

Bisognerebbe aver sentito di cosa han parlato poi in effetti, *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...*, parere personale...l'allontanamento di una persona da un'attività che ha dichiaratamente scopi pedagogici è SEMPRE uno sbaglio. Tanto più che si tratta di ragazzini e bambini diversamente abili. Nella mia associazione (Assiscout) di ragazzi e ragazze in situazione di disabilità psicofisica ce ne sono state e ce ne sono diverse (ce le segnalano i servizi sociali); noi non siamo certo professionisti, ma arrovellandoci e sforzandoci siamo sempre riusciti a far fronte a tutti questi casi, senza mai allontanare nessuno. E' difficile, difficilissimo a volte, ma se è reale la gustificazione "il ragazzo, affetto da un ritardo mentale, non sarebbe in grado di far fronte alle responsabilita’ che il suo nuovo ruolo di “esploratore” prevede", beh, questa è una vera infamia da parte del gruppo.

#4: Re: ah Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 15:32
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riki_frido ha scritto:
"il ragazzo, affetto da un ritardo mentale, non sarebbe in grado di far fronte alle responsabilita’ che il suo nuovo ruolo di “esploratore” prevede", beh, questa è una vera infamia da parte del gruppo.


Se la motivazione fosse questa concordo. Ma data l'enormità dell'accaduto e del pubblico scandalo vorrei sapere sia cosa è stato detto in trasmissione sia esattamente come sono andate davvero le cose. Esiste un metodo, nessuno può inventarsi nulla...

#5:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 15:43
    —
Ecco, se questo topic non ci fosse stato l'avrei fatto io...

Ieri ho seguito la trasmissione:

Citazione:
C'è qualcuno che ha seguito il dibattito per descrivere l'accaduto con precisione? Mi sono perso buona parte dell'inizio e non ho ben chiaro il quadro completo. Ma sembra che un ragazzo disabile quindicenne inserito in un branco sia, in qualche modo, stato impedito di partecipare alle vacanze di branco.


Non proprio. Per come l'hanno raccontata, è così: questo ragazzino, inserito in un branco da tre anni, non l'hanno fatto salire in Reparto perché la Comunità Capi era in difficoltà e non è sembrato il caso di farlo rimanere in branco.

Tenendo conto che:

-la Co.Ca. non avrà certamente preso una decisione così alla leggera;
-la questione è stata sicuramente riportata con superficialità e ascoltando solo una parte,

io comunque mi sento di concordare con

Citazione:
l'allontanamento di una persona da un'attività che ha dichiaratamente scopi pedagogici è SEMPRE uno sbaglio. Tanto più che si tratta di ragazzini e bambini diversamente abili. [...] E' difficile, difficilissimo a volte, ma se è reale la gustificazione "il ragazzo, affetto da un ritardo mentale, non sarebbe in grado di far fronte alle responsabilita’ che il suo nuovo ruolo di “esploratore” prevede", beh, questa è una vera infamia da parte del gruppo.


E parlo per esperienza personale, in quanto il nostro gruppo ha ospitato più volte ragazzini disabili o con ritardi mentali.

Se (e ripeto, SE) le cose sono andate così come raccontate, non capisco perché la decisione sia stata presa senza parlarne con i genitori; tra l'altro il ragazzino in questione è autosufficiente a livello fisico e quindi qual'era il problema di farlo passare in Reparto?

Io ho mandato una e-mail in trasmissione subito dopo aver sentito la discussione. Però c'è una cosa che proprio non mi è andata giù:
l'intervento di Marco Sala. Al di là di quello che ha detto (su cui si può essere in parte d'accordo ed in parte no), non mi è piaciuta affatto la maniera in cui si è espresso; capisco che la situazione non era il massimo, ma l'impressione di essere stato arrogante e poco comprensivo non l'ha data solo a me credo. Mi dispiace, non lo conosco e forse è stato solo travisato, ma sbattere il telefono "in faccia" non mi pare un gran comportamento. E poi, che significa che non si è presentato in trasmissione "per motivi politici"?
Non so, ieri non mi sono affatto sentito rappresentato da lui; penso che scriverò una e-mail al Comitato Centrale per dirglielo.

Ripeto, sicuramente ieri sera la situazione è stata ipersemplificata, ma l'amaro in bocca mi rimane.

#6:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Sabato 23 Dicembre 2006, 21:07
    —
Ma questi genitori che vogliono? Cioè un ragazzo disabile mica è una passeggiata... Mica è un bambino come gli altri... Secondo me la Coca è certo che si è sentita coi genitori... E' assurdo il contrario...
Trovo tremendo il fatto che si siano rivolti a mi manda rai tre... Cioè chi si rivolge a questo programma lo fa perchè prima le ha provate tutte... Cioè qua si parla di 10 povere persone di un piccolo gruppo scout che hanno deciso che non ce la facevano a seguire il ragazzo disabile, mica si parla di una grande multinazionale che truffa i suoi clienti... Ovviamente mi manda rai tre ha acettato perchè "Infangare gli scout fa notizia"...
Assurdo...

#7:  Autore: polvansen MessaggioInviato: Domenica 24 Dicembre 2006, 17:42
    —
Anch'io non ho visto la trasmissione, ma condivido l'idea di chi nota che gettare fango sugli scout va piuttosto di moda, e coniugando questa moda con lo stile pseudo-giornalistico che va per la maggiore, si ottengono questi risultati.

Quanto al caso, per come è stato raccontato, lasciando da parte il comportamento del presidente, che non avendo visto nè sentito non mi sento di giudicare, mi stupisco incredibilmente di questi genitori.
Nel mio gruppo abbiamo accolto spesso ragazzi disabili, ogni volta che era possibile. Dico "possibile" perché è una responsabilità di ogni capo saper misurare le proprie forze e le proprie competenze. In alcuni casi è da perfetti irresponsabili prendere un ragazzo, se non si hanno le forze per seguirlo o le competenze necessarie per casi particolarmente difficili.

Dicevo che mi stupisco di questi genitori in cerca di fama (a scapito del figlio) perché è ancora più irresponsabile, quando qualcuno ha avuto il coraggio di dirti che NON E IN GRADO di seguire tuo figlio, pretendere che lo faccia comunque. Se quella coca ha stabilito che da quel punto in avanti la proposta non faceva più bene al ragazzo, o addirittura poteva fargli del male, come è possibile che un genitore risponda che lo devono tenere comunque? Inspiegabile.
Che strani, questi genitori televisivi: io sono abituato a sentire SEMPRE e in ogni occasione che NON AMMETTONO in nessun caso che noi accettiamo di correre il minimo rischio, nei confronti dei loro figli. Tant'è che oggi è diventato quesi impossibile fare uscite di squadriglia, hike a coppie (men che meno singoli), e cose del genere...
Ma di genitori che insistevano, arrivando perfino al contenzioso, per mettere il figlio in una situazione di "rischio" (educativo o fisico che sia) giuro che non ne ho veramente mai trovati. Rolling Eyes

Paolo

#8:  Autore: Il ConteResidenza: VI & PD MessaggioInviato: Lunedì 25 Dicembre 2006, 22:56
    —
Qualcuno che ha visto la trasmissione può fare un resoconto il più possibile super partes e imparziale della vicenda e del comportamento del presidente?

Quello che segue sono le opinioni che mi son fatto dal poco che ho capito della vicenda.

Immagino che i capi abbiano valutato con cura prima di escludere un ragazzo già inserito nel gruppo; e immagino che davanti ad una situazione che non riuscivano a gestire abbiano scelto il "male minore".
Detto questo, se davvero come dice la famiglia il motivo ufficiale è che
Citazione:
il ragazzo, affetto da un ritardo mentale, non sarebbe in grado di far fronte alle responsabilita’ che il suo nuovo ruolo di “esploratore” prevede

beh, penso che i capi non hanno avuto l'onestà di ammettere davanti ai genitori che non riuscivano a gestire la cosa e hanno scaricato la colpa sul ragazzo. E non mi sembra corretto.

Viceversa, capisco che la famiglia possa essersi sentita tradita dal comportamento del gruppo cui il figlio apparteneva, ma credo che non possa pretendere sempre che i capi abbiano la competenza e soprattutto le energie per gestire la situazione. Siamo tutti volontari e facciamo le cose con il cuore, ma non abbiamo la formazione necessaria per occuparci di ogni caso di disabilità.

E soprattutto, trovo vile lamentarsi in TV dei capi, che non sono persone pagate per fornire un servizio tipo struttura pubblica, ma che offrono gratuitamente il loro tempo libero nel servizio.
Almeno, il fatto che se ne occupi la TV ci fa capire che lo scoutismo è sentito come un'"istituzione" dal punto di vista educativo.

Parlando più in generale (e non mi riferisco al caso di MMR, visto che non conosco la vicenda), secondo me ci sono alcune cose che semplicemente non è giusto pretendere da un gruppo scout.

#9:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Lunedì 25 Dicembre 2006, 23:17
    —
Io non credo che si sia voluto gettare fango sugli scout.
Credo invece che il modo in cui la trasmissione è strutturata lasci poco tempo per spiegare la situazione e quindi il tutto viene trattato molto superficialmente se non banalmente. Anche perché Vianello (il presentatore) ha specificato più volte che gli scout sono molto disponibili ad accettare persone con disabilità. L'idea è che, al limite, si sia voluto gettare fango su un gruppo. E' comunque sbagliato, ma almeno non si è cercato di "infangare" l'intero Movimento.

Citazione:
Secondo me la Coca è certo che si è sentita coi genitori... E' assurdo il contrario...


Anche secondo me è assurdo, però così l'hanno raccontata (il che, ovviamente, non significa che sia andata veramente così).

Poi ripeto, credo che la CoCa abbia discusso prima di prendere una decisione.

Sul sito della Rai il filmato non è ancora disponibile purtroppo.

Io insisto, la cosa che più mi ha infastidito è stato l'intervento del Presidente, a cui come già detto ho mandato una e-mail di correzione fraterna...

#10:  Autore: Il ConteResidenza: VI & PD MessaggioInviato: Mercoledì 27 Dicembre 2006, 19:04
    —
Penso possa interessare, è un articolo apparso sul sito ufficiale AGESCI
http://www.agesci.biz/index.php?art=2006120005

#11:  Autore: AntilopeResidenza: Sassari MessaggioInviato: Mercoledì 27 Dicembre 2006, 20:50
    —
ma io che voglio vedere il video della puntata sull'argomento che devo fare???

#12:  Autore: ZioResidenza: Genova & Milano MessaggioInviato: Mercoledì 27 Dicembre 2006, 21:07
    —
Antilope ha scritto:
ma io che voglio vedere il video della puntata sull'argomento che devo fare???


Mi sa che l'unica cosa da fare è aspettare...
Ieri non era ancora presente sul sito della rai.
Anchi'io non ho visto la puntata e sono curioso di vedere cosa esattamente sia successo.

Ciao
ZIO

#13:  Autore: volpe simpaticaResidenza: sicilia MessaggioInviato: Giovedì 28 Dicembre 2006, 18:52
    —
quando fanno vedere la replica mi puoi mandare un mp grazie Very Happy

#14:  Autore: chiurlox MessaggioInviato: Venerdì 29 Dicembre 2006, 12:59
    —
ma in che mondo viviamo?

#15:  Autore: sirpt MessaggioInviato: Lunedì 01 Gennaio 2007, 12:56
    —
Innanzi tutto buone feste a Tutti .
Ho avuto la "sfortuna " di vedere l' intera trasmissione , perchè
quando posso cerco di seguirla..la trovo DI SOLITO interessante , MA...
Si , c'è un ma !
Quella puntata è stata da brivido ! Diciamo che , per essere la
puntata Natalizia , qualche strampalato autore ha pensato bene di dare
spettacolo , cercando di portare alla ribalta 2 "casi ", servizi ,
che con una trasmissione di servizio per consumatori , NON AVEVANO
NULLA A CHE FARE . Se avete avuto l' occasione di visionare l' intera
trasmissione, anche il servizio precedente trattava squisitamente di
una questione di rapporti familiari e non certo di una quaestio legale
( che tra l' altro non avrebbe senso in quella sede) . Ho avuto la
sensazione che tutto fosse fatto per SPETTACOLARIZZARE la trasmissione
, sperando che sia il servizio sugli scout , che il precedente sulla
famiglia, potesse finire in bellezza e buonismo.Poveri noi , che
delusione di conduttore ...almeno per sta volta .
Ma torno a Noi ( mi chiamo Matteo , ex capo gruppo MIlano 88 ) :
Capisco il disagio della famiglia , forse la permanenza nel gruppo per
tre anni , non ha solo aiutato il ragazzo , di cui mi sfugge ora il
nome , ma di cui ho ben impresso il volto e l' espressione , ma ha
soprattutto messo in luce quanto la FAMIGLIA allargata ad i parenti ,
non abbia saputo dare, prima ed ora . Mi chiedo , come mai invece di
approntare una crociata contro il locale gruppo scout , non abbia
incanalato le energie sul ragazzo ? Ho trovato NON PROFESSIONALE , l'
approssimazione con cui è stato "istruito " ( era quasi un' arringa
accusatoria) il servizio, senza cercare minimamente di capire cosa sia
l' Agesci, quale siano le attività , scopi , valori , etc . Facile
semplificazione analizzare una sola voce di un problema poliedrico
!!!!
Parliamo dei toni: accusatori è dire poco , genitori che inveiscono
contro volontari che si sono adoperati per aiutare loro ed il loro
figlio e che forse non hanno più la forza di farlo ....Mi rivolgo ad i
capi unità di questo forum: oltre alla responsabilità educativa , VI
ricordate la responsabilità CIVILE E PENALE che abbiamo ?
Il genitore che lancia l' uniforme , pensate che abbia capito
vagamente il luogo , fisico e non , dove chiede di rimandare il figlio
? Branco, reparto....scoutismo? Perchè accanirsi così tanto per poi
"consegnare " il figlio a persone che non stima , provate a pensare
cosa accadrebbe se il figlio si facesse male....porterebbe i capi in
tribunale o li prenderebbe a schioppettate? Pensate che quei genitori,
al momento sarebbero dei buoni capi ?Li vorreste nelle vostre co.ca? O
, come ha detto bene il capo gruppo : "parliamone , iniziamo un
percorso ".
Sull' attegiamento della redazione , mi sono già espresso ....Sull'
attegiamento del capo gruppo e di Marco , direi che hanno cercato di
fare del loro meglio e capisco la situazione , ciò nonostante ,
proprio nell' anno del centenario , direi che avremmo dovuto , tutti
NOI supportarli meglio , non ci si può presentare in un' arena
mediatica come si è dimostrata quella trasmissione, sguarniti dei più
semplici , elementari concetti di relazione con il pubblico e con i
media ! Investiamo energie e soldi, cerchiamo sponsor per il centenario
e poi ci facciamo prendere in giro da 4 giornalisti d' assalto , che
hanno in mano un bazooka mediatico come una diretta nell' ora di punta
su di una rete nazionale sotto Natale ? Pensate al ritorno su chi non
ci conosce , pensate alla sensazione di presa in giro per centinaia di
capi che stavano per partire per i campi , pensate alle miriadi di
situazioni analoghe che in questo modo non hanno certo avuto un aiuto !
Per inciso , se ho ben capito , nello stesso reparto era ed è , già
presente una persona con dei problemi psicofisici , indi , certamente
, non si può accusare , i nostri fratellini di Potenza , di non
cercare già di fare del proprio meglio ....nell' accogliere !
Io al termine della trasmissione non sono riuscito a non inviare una
e-mail alla redazione , invito Voi tutti a fare altrettanto in modo da
ottenere un' "errata corige " e soprattutto trovare il modo per
sensibilizzarci riguardo a come l' agesci viene percepita , perchè al
di là di tutto la nostra immagine ha un valore politico e sarebbe
bello se questa aiutasse noi e gli altri a lasciare il mondo migliore
di come l' abbiamo trovato ......Forse per questa capacità di "Meglio
gestire l' immagine " dovremmo imparare di più dai nostri fratellini
europei.


Sulla questione specifica , del ragazzo , non mi sento , chiaramente di
esprimere un giudizio , ma solo forse qualche parere , ma ho l'
impressione che la Co.Ca in questione abbia bisogno solo di fiducia ed
aiuto , non certo di giudizi o peggio ancora di imposizioni ....Ho
avuto anche la sensazione che il conduttore , volesse strappare a Marco
la promessa/imposizione che il ragazzo per chissà quale atto d'
imperium dovesse essere ripreso immediatamente nel gruppo . Tra l'
altro dimostrando quanto non conoscesse e non si fosse minimamente
informato su come funzioni l' AGESCI .
Ci sarebbero molte altre cose da dire , spero che tutto non finisca
quì e che l' Agesci possa, tramite questo, dare una giusta risposta a
tanti ragazzi come quello in questione e riesca a crescere in
competenza ed efficacia. Scusate , ancora qualcosa da dire ....
Ho appena riletto il comunicato associativo e sono ancora più convinto
che non si debba lasciare andare la questione , è la nostra immagine ,
è l' immagine del nostro operato , è la possibilità di fare tramite
lo scoutismo , del nostro meglio per migliorare il mondo .
Visto che il nostro sbrigativo conduttore voleva , tramite una promessa
in extremis, risolvere tutto .......Propongo di telefonare , tutti NOI
,CAPI E GENITORI, durante la prox trasmissione per chiedere ...CON LA
STESSA INSISTENZA , di riaffrontare e meglio , non in una trentina di
minuti di cronaca, la stessa questione , senza strumentalizzare il
ragazzo . Noi, pochi , pochi non siamo e penso che quando il centralino
vedrà arrivare migliaia di telefonate ...forse , dico forse ,
deciderà di INFORMARSI MEGLIO sui servizi che intende mandare in onda
ed eviteremo, che qualche altro giornalista , per portare a casa l'
articolo , tratti l' ambito scout con ESTREMA SUPERFICIALITA' .
Forse sono un po accorato nello scrivere , ma se penso a tutte le
situazioni vissute come capo reparto , clan , noviziato , o come capo
gruppo a tutti i giovani capi ,che danno il meglio nel loro servizio ed
all' entusiasmo di TUTTI i nostri ragazzi , proprio non mi arrendo ad
un inerte silenzio
Matteo
alias
Sir P T

#16:  Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Mercoledì 03 Gennaio 2007, 01:54
    —
Questo è il paese delle lobbies e dei particolarismi ma l'insulto agli scout è permesso senza tema di smentita. La trasmissione, che ho solo parzialmente visto, mi è sembrata una puntata di Star Trek da entrambi i punti di vista: quello del merito e quello dell'"attendibilità giornalistica". Non mi è piaciuto l'intervento del Capo 'centrale', non tanto perché ha sbattuto il telefono in faccia al pubblico ma perché non si è sforzato di spiegare anche all'evidentemente ignorante conduttore come funziona il meccanismo dello scoutismo. Insomma, il problema non è solo di comunicazione, ma di volontà di comunicazione. E così abbiamo un signore pagato dalle mie tasse che urla contro dei 'poveracci' che il tempo lo dedicano agli altri gratuitamente assoggettandosi anche a gravose responsabilità civili e penali, come se fossero dei funzionari pubblici. Ma questa trasmissione a chi ha giovato e chi ha danneggiato? Io penso che questo sia solo un sintomo si una crisi associativa generalizzata. Ricordo, tra parentesi, la 'misteriosa' chiusura del forum ufficiale dell'Associazione, luogo in cui iniziavano a manifestarsi troppi panni sporchi... Ormai ai genitori si è permesso di scambiare l'Agesci per l'Azione Cattolica con corso di Decoupage incluso... Guai a dire a un papà che la sua bambina DOVRA' fare l'Hyke e che se l'idea non gli va a genio ci sono altre associazioni giovanili. Bisogna accontantare tutti e così facendo ci si impantana. La posizione dell'Associazione sull'accoglienza dei disabili è chiara e, una volta tanto, semplice. Ma utopistica. Perchè la progettazione, concetto assai più di moda dello scouting attualmente, è una chimera: l'effettiva capacità delle Co Ca di progettare non supera in media i 10 mesi, mentre in teoria si dovrebbe progettare per tutto il ciclo del cammino scout, ossia una dozzina d'anni. Sarebbe davvero utile che l'Associazione preparasse una lunga e dettagliata mail di protesta/correzione da mandare alla redazione di 'mi manda rai 3' che ognuno potrebbe sottoscrivere e spedire. Ma, forse, sarebbe più costruttivo far si che ogni capo e ogni genitore fosse davvero a conoscenza di cosa sia lo scoutismo e ne sappia riconoscere i limiti. Ni è sembrato che i genitori del ragazzo non conoscessero nulla dell'associazione a cui avevano affidato il figlio. E non sono i soli. Io penso che sia necessario sgonfiare questo batrace che è diventato l'Agesci con la sua pervicace volontà di occuparsi di tutto e di voler risolvere tutti i problemi subito per compattarsi attorno al negletto business core: lo scouting e i 5 punti di BP. E a rileggere 'sto post forse solo quest'ultima frase ha un senso...
Grazie e a presto

#17:  Autore: aurelianoResidenza: Fra Bolzano e Trento... MessaggioInviato: Mercoledì 03 Gennaio 2007, 13:22
    —
Citazione:
Io penso che questo sia solo un sintomo si una crisi associativa generalizzata. Ricordo, tra parentesi, la 'misteriosa' chiusura del forum ufficiale dell'Associazione, luogo in cui iniziavano a manifestarsi troppi panni sporchi... Ormai ai genitori si è permesso di scambiare l'Agesci per l'Azione Cattolica con corso di Decoupage incluso... Guai a dire a un papà che la sua bambina DOVRA' fare l'Hyke e che se l'idea non gli va a genio ci sono altre associazioni giovanili. Bisogna accontantare tutti e così facendo ci si impantana. La posizione dell'Associazione sull'accoglienza dei disabili è chiara e, una volta tanto, semplice. Ma utopistica. Perchè la progettazione, concetto assai più di moda dello scouting attualmente, è una chimera: l'effettiva capacità delle Co Ca di progettare non supera in media i 10 mesi, mentre in teoria si dovrebbe progettare per tutto il ciclo del cammino scout, ossia una dozzina d'anni. Sarebbe davvero utile che l'Associazione preparasse una lunga e dettagliata mail di protesta/correzione da mandare alla redazione di 'mi manda rai 3' che ognuno potrebbe sottoscrivere e spedire. Ma, forse, sarebbe più costruttivo far si che ogni capo e ogni genitore fosse davvero a conoscenza di cosa sia lo scoutismo e ne sappia riconoscere i limiti. Ni è sembrato che i genitori del ragazzo non conoscessero nulla dell'associazione a cui avevano affidato il figlio. E non sono i soli. Io penso che sia necessario sgonfiare questo batrace che è diventato l'Agesci con la sua pervicace volontà di occuparsi di tutto e di voler risolvere tutti i problemi subito per compattarsi attorno al negletto business core: lo scouting e i 5 punti di BP. E a rileggere 'sto post forse solo quest'ultima frase ha un senso...



Caspita...qualche settimana fa mandai una lettera alla CoCa in cui praticamente dicevo le stesse cose...quoto e riquoto.

Anch'io credo che dovremmo ricompattarci "attorno al negletto business core"...Ma purtroppo accade sempre meno.

Trovo anche molti collegamenti con quello che scrissi nel post in cui dicevo che secondo me è grave che sempre molti meno capi leggano "scouting for boys" e altri libri di BP. E mi pare che proprio actaris
scrisse che questo significa spesso abbandono dello scouting (o sbaglio? )

Ma significa anche che sempre molti meno capi capiscono lo scoutismo fino in fondo; chi poi finisce per fare il Capo nello stesso gruppo in cui è cresciuto finirà spesso con l'avere in testa dei dogmi che in realtà non esistono (la fatidica frase "...ma abbiamo sempre fatto così..."il cui effetto di solito mi fa diventare Mr. Hyde...)

Abbiamo la gamba del "progettare tutto" molto più lunga di quella dello scouting e così si finisce per zoppicare.

Secondo me sarebbe da recuperare un po' di "sano e vecchio scoutismo", che troppo spesso viene lasciato da parte.

Mi fermo qua perché mi sono appena reso conto che sto andando troppo OT...
Citazione:
lo scouting e i 5 punti di BP


Comunque, i 5 punti di BP in realtà sono 4...

#18:  Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Mercoledì 03 Gennaio 2007, 14:31
    —
[quote="aureliano"]
Citazione:


Comunque, i 5 punti di BP in realtà sono 4...


Laughing
O era l'ora tarda o per davvero l'ignoranza dei fondamentali dello scoutismo dilaga..... Laughing

Comunque temo che anche questa tempesta non produrrà cambiamento...
Il mio censimento è scaduto e non lo rinnoverò, magari quando potrò tornare in servizio i Clan faranno le vacanze di branco in baita e i problemi si risolveranno da se..

#19:  Autore: ZioResidenza: Genova & Milano MessaggioInviato: Mercoledì 24 Gennaio 2007, 20:40
    —

#20:  Autore: tuittResidenza: Canobbio (Lugano - Svizzera) MessaggioInviato: Giovedì 25 Gennaio 2007, 08:17
    —
Così " a freddo" posso dire che l'articolo mi sembra completamente neutro e al di fuori delle parti, la solita segnalazione puramente informativa e distaccata.

la trasmissione non mi si avvia...

#21:  Autore: Bigio MessaggioInviato: Mercoledì 14 Febbraio 2007, 20:13
    —
Facciamo servizio volontario, facciamo il possibile e per l'impossibile ci attrezziamo...
Pochi di noi hanno una preparazione specifica per trattare le problematiche dell'Handicap eppure ci proviamo sempre fino a quando proprio non ci rendiamo conto di non essere più in grado di fare altro (ed è sempre un gran dispiacere)
La co.ca. in questione ha fatto il possibile fin quando ha potuto... poi, visto che ha dovuto cedere le armi ammettendo le proprie difficoltà, sono stati mediaticamente linciati... mah!
Servizio o lavoro stipendiato?
Magari sono esagerato ma penso anche che, oltre dell'educazione dei ragazzi, siamo anche responsabili civilmente e penalmente di ognuno di loro: se il ragazzo in questione, che ne so, durante il campo estivo, si dovesse fare del male? io mi chiedo fino a che punto sia giusto fare sacrifici per poi rendersi conto che qualche genitore ci vede solo come un baby parking e che vede il nostro impegno come un atto dovuto e non come una risorsa...
Se poi considero che si è fatto spettacolo sulle difficoltà di un ragazzo, allora proprio mi domando se quelli sono genitori disperati o se avevano solo voglia di prendersi una rivincita: in qualsiasi caso, io, non vorrei assolutamente in unità un ragazzo senza la fiducia e la stima dei suoi genitori che permetta di instaurare un rapporto sincero di dialogo: non credo che tra capi e genitori, in questo caso, ci possa essere stima e serenità.
Concludo dicendo che, nonostante la batosta morale e i dubbi che la trasmissione mi ha creato, continuerò a credere lo scoutismo una cosa per tutti, anche per i diversamente abili...solo che da un po' di tempo ai loro genitori chiedo di accettare le mie decisioni, magari dopo averle discusse con loro, in staff e in co.ca. (ma in fondo non è quello che facciamo con tutti i genitori dei nostri ragazzi?)

#22:  Autore: Bigio MessaggioInviato: Mercoledì 14 Febbraio 2007, 21:18
    —
Ho appena rivisto la puntata in questione: io mi chiedo se quei genitori saranno veramente disposti a diventare capi in co.ca. a tutto campo.
Spero di sì, così almeno potranno capire cosa c'è dietro e il perchè di scelte certamente non facili...

#23:  Autore: rinoceronte caparbio MessaggioInviato: Giovedì 15 Febbraio 2007, 14:03
    —
Bigio ha scritto:
Ho appena rivisto la puntata in questione: io mi chiedo se quei genitori saranno veramente disposti a diventare capi in co.ca. a tutto campo.
Spero di sì, così almeno potranno capire cosa c'è dietro e il perchè di scelte certamente non facili...


Mi auguro proprio di no: genitori così, hanno bisogno di vari LUSTRI prima di capire..

#24:  Autore: Bigio MessaggioInviato: Giovedì 15 Febbraio 2007, 15:14
    —
[/quote]Mi auguro proprio di no: genitori così, hanno bisogno di vari LUSTRI prima di capire..[/quote]
hehe...lo credo anch'io...

#25:  Autore: paciock87Residenza: Romano MessaggioInviato: Giovedì 15 Febbraio 2007, 19:22
    —
Quello che fa più ridere di questo episodio è che accanto al video c'è una piccola descrizione del programma con su scritto "Protagoniste le storie dei cittadini decisi a difendere i propri diritti"... Mmmhh... Da quando fare gli scout è un diritto?

Quei genitori là in coca sono più un peso che altro... Povero Potenza 1...

Per quanto riguarda lo scouting, non si può fare come faceva BP... Mio padre faceva cose che se si facessero adesso i capi finirebbero dritti al gabbio... La società cambia e lo scoutismo non può rimenere sempre quello... Certo la base è una sola, ma gli sviluppi sono tanti...

#26: Partiamo dalla nostra città Autore: Gabbiano lealeResidenza: Mestre (VE) MessaggioInviato: Venerdì 16 Febbraio 2007, 00:58
    —
Anch'io ho seguito questo dibattito e guardando la vicenda con gli occhi di un ragazzo voglio ringraziare e sottolineare la volontà e la bontà d'animo di chi combattendo con gli impegni che porta il lavoro e donando buona parte del suo tempo trasmette gli insegnamenti e la moralità scout ovviamente come volontario...
E ritengo che sia giusto che noi dobbiamo essere i primi a aiutare e confortare famiglie nella situazione di quella che ha portato il caso nel programma di RAI 3 ma non dobbiamo essere i soli perchè questi volontari seguono già e si assumono la responsabilità di 30, 20 ragazzi, bambini con la "sola" ma grande rincompensa cioè quella di aver donato un sorriso...
questi problemi nascono perchè la società odierna è sempre pronta ad emarginare... e la nostra missione deve essere quella di sensibilizzare le persone che stanno accanto a noi portando ad esempio il problema alle autorità politiche della nostra città per renderla accogliente per tutti...
Quindi partiamo dal nostro piccolo e..."lasciamo il mondo un pò migliore di così"

#27:  Autore: actarisResidenza: Villanova 1 MessaggioInviato: Lunedì 26 Febbraio 2007, 14:16
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Il link sottostante porta alla lettera del comitato regionale della Basilicata al gruppo PZ1.

http://www.lucanscout.com/



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