polvansen ha scritto: | ||
Scusa la frase, probabilmente troppo diretta, ma ho appena ricevuto notizie dall'ospedale, su una persona a cui tengo parecchio, che è un emerito imbecille fumatore autolesionista. Cos'altro dovrei dirgli? Paolo |
Bisonte cortese ha scritto: |
sicuramente bisogna evitare di fare la "pausa paglia" davanti ai fratellini o ai ragazzi del reparto, perchè il capo (o rover/scolta in servizio) deve essere il miglior esempio possibile, ma neanche scappare lontano nel bosco per non farsi vedere. |
stewi ha scritto: |
è giusto o non è giusto fumare agli scout? |
Citazione: |
Agli Scout (qualunque età abbiano i ragazzi) non si fuma, proprio perchè non è essenziale e conforme a quanto diceva BP nei suoi scritti.
Posto questo come fondamentale non possiamo però mettere la testa sotto la sabbia, al ragazzo/a che fuma gli si proporra di non fumare e che noi punteremo di farlo smettere di fumare, almeno in attività. Una volta accettata questa clausola (fondamentale per cominciare il programma che ci siamo posti) la persona col nostro aiuto (se serve) informerà i membri della sua comunità (il consiglio della Legge ne è un esempio) e metterà sul piatto della bilancia la sua difficoltà e proprio in ottica di progressione personale si cercherà di trovare i mezzi più opportuni per aiutarlo/a a smettere. Il dirlo davanti non è per screditare la persona ma va visto in quell'ottica di coeducazione a cui facciamo riferimento anche nel progetto di quest'anno al punto io e gli altri (ogni membro della comunità è responsabile della crescita dell'altro). Noi capi dobbiamo essere fermi sul punto che nelle attività fino a un max di 2 giorni il ragazzo/a fumatore non tocchi sigaretta, a partire dal terzo giorno e più è difficile proporre questa via. In accordo con lui si troverà la strada più giusta a patto che le sigarette le terremo noi e se verrà trovato ad averne insorgeranno provvedimenti che a seconda dei casi verranno stabiliti dai capi stessi di quella branca. Ovviamente il tutto si potrà fare solo dopo aver effettuato un colloquio con la famiglia del ragazzo/a e teniamo presente che vendere o favorire il fumo di un minorenne è reato.....è pur vero che sappiamo tutti come vanno queste cose e noi infatti ci proponiamo di farlo smettere!! |