Saddam condannato a morte. | |||||||||||||||||||||
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Voti Totali : 54 |
paciock87 ha scritto: |
Se scappò Napoleone(dittatore odiato da tutta, ma proprio tutta, l'europa) dall'isola d'Elba... Quanto ci mette a scappare Saddam da una cella nel suo paese? Poco, pochissimo, pochisimissimo... E quanto ci mette una sciita ad ammazzarlo in cella? Poco, pochissimo, pochissimissimo...
E' vero che la vita non è in mano nostra, ma in mano di Dio, ma è anche vero che ognuno di noi fa le sue scelte e si becca le conseguenze... E diventare dittatore vuoldire firmare una probabilissima condanna a morte... E rompere il patto con chi è più potente di te idem... Saddam già sapeva dal principio come sarebbe finita, e ha fatto le sue scelte... Eticamente parlando non sarebbe giusto ucciderlo, ma mettiamola così, si è beccato quello che gli spettava... Tutti i dittatori lo sanno, e credo che tenerli in cella oltre a non cambiare nulla, sia più pericoloso che altro... Secondo me il discorso sulla pena di morte cambia eccome quando c'è di mezzo una persona come un dittatore... Poi il discorso sul carcere e la sua funzione nella società è un altro fatto... |
ciquay ha scritto: |
TU, appunto. Ma credo che Saddam (che non credo sia cristiano) non sia d'accordo. |
Citazione: |
E' vero che la vita non è in mano nostra, ma in mano di Dio, ma è anche vero che ognuno di noi fa le sue scelte e si becca le conseguenze...
E diventare dittatore vuoldire firmare una probabilissima condanna a morte |
paciock87 ha scritto: |
Cioè sbaglio ad affrontare empiricamente e razionalmente la condanna a morte ed a giudicarla in questo caso forse la più giusta, perchè un eccezione? E' così tanto grave? Voglio proprio saperlo, perchè se è così chiamo subito Don Pedro... |
20coccy03 ha scritto: |
purtroppo la vita di tutti i giorni,in una società come la nostra,non vive di fede ma di leggi... |
Grillo Grintoso ha scritto: |
Io sono convinto che la pena debba essere Punitiva, e a mio avviso la PDM è solo una via per evitare quella che deve essere la punizione. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Il fatto che non sia cristiano non cambia le cose. Se tu sei cristiano, anche la vita degli altri tuoi fratelli appartiene a Dio, e c'è il libero arbitrio. |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
Non è proprio la stessa cosa. La fede mi PROPONE (inteso nel senso che sono libero di farle mie o meno) certe cose, la legge mi PERMETTE di fare alcune cose (certe cose invece non posso proprio farle altrimenti sono fuorilegge). Certa gente vive di fede. Altre di leggi. Scelte... |
metro ha scritto: |
L'esecuzione è un errore politico [...] Ma non serve a vincere la pace. Aldilà della condanna morale per una pena che n Europa rifiutiamo, l'esecuzione del raìs getterà benzina sul fuoco. Saddam non era amato dai gruppi terroristi di Al-Qaeda e da molti ribelli arabo-sunniti. La sua uccisione può dare nuova linfa alla guerra civile. Un Saddam in carcere, sconfitto, umiliato e impotente, è un messaggio forte. Un Saddam che diventa martire e simbolo è molto più pericoloso. Osvaldo Balducci |
the fighter stag ha scritto: |
lo sapete che ci sono siti che fanno vedere sti arabi tagliare la testa della gente come una fetta di pane,se ne è accorto un mio compagno girando,infatti,se cercate con google la voce decapitazioni di sti siti ne trovate a bizzeffe,secondo voi dovremmo segnalarli a qualcuno sti siti???? |
ciquay ha scritto: | ||
Appunto, "SE". La sua religione dice magari che la sua vita non è di Dio ma di Allah. Chi ha ragione? Su questo, mi spiace, non c'è risposta che tenga. Per questo dico che la sua vita appartiene a lui. So che tuttavia Saddam è mio fratello lo stesso, anche se non è cristiano come me. |
Marco86 ha scritto: | ||||
Aspetta. Se tu sei cristiana e credi che la vita sia stata donata da Dio, lo credi per tutti gli esseri viventi. Non vale il concetto: "se lui crede che la sua vita sia di Allah allora la sua vita non è di Dio ma sua" Siccome tu credi che nella tua religione e credi che quella sia giusta, le altre per quando tu possa essere buono e permissivo, saranno comunque sbagliate. il discorso contrario è il famoso relativismo che Benedetto XVI conbatte tanto. non condivido pienamente il discorso che ho espresso, ma è quello che dovrebbe essere per un cristiano fortemente credente |
ciquay ha scritto: | ||||||
Mah...io credo che se sono cristiano, è perchè sono nato in una famiglia cristiana... se fossi nato altrove, sarei stato di un'altra religione. La religione è un fatto di cultura, e su questo, credo, non ci sia nulla da eccepire. |
Gv, 8 ha scritto: |
Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, 4 gli dicono: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. 5 Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». 6 Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. 7 E siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei». 8 E chinatosi di nuovo, scriveva per terra. 9 Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.
Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo. 10 Alzatosi allora Gesù le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». 11 Ed essa rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù le disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più». |