arietesuberante ha scritto: |
è più o meno quello che ho intenzione di fare!
studio lontano dalla mia città e come dici tu ho casa a messina. sto spesso via anche per 1-2 mesi ed è chiaro che non posso essere a TUTTE le riunioni di clan.. non ho dato una testata al mio capo solo perchè ancora ho un briciolo di rispetto perloro, ma sono diventata una belva (e non è una metafora) ho urlato e li ho mandati aff****** per bene col risultato di essermi sentita dire che io ho calpestato il loro ruolo di capi... e tra l'altro quando bagheera ha detto al maestro dei novizi che tutto questo non era giusto, perchè nel metodo c'è scritto che la partenza si da al ragazzo che matura la scelta di servizio lui ha risposto IL CAPO SONO IO E IO DECIDO COME E QUANDO DARE LA PARTENZA AI RAGAZZI DEL MIO CLAN questa è stata la risposta a caldo. l'indomani giustamente se la sono pensata e hanno affermato che io non avevo fatto la scelta di servizio... vabbè va... comunque in effetti sto cercando un nuovo gruppo o nella mia citta o a messina. speriamo bene! |
arietesuberante ha scritto: |
voglio diventare un capo a prescindere da tutto questo e fare tesoro di questa esperienza negativa.
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TigreRibelle ha scritto: |
Sono rimasto allibito leggendo il tuo intervento. Non so chi siano i tuoi capi, di che associazione tu sia, ma stiamo scherzando? Tutto quanto fatto e detto da loro è assurdo se non quasi da denuncia. Ti invito a portare la tua situazione a livelli superiori dell'associazione. Non credevo che chi sceglie di fare un servizio per amore di quello che fa e dei ragazzi risponda minimente alla figura degli individui di cui hai narrato. Sconfortato ed atterito... qualunque cosa possa esserti utile non mancare di contattarmi. |
MammaOrsaCoccolona ha scritto: |
Tu sempre molto scettico, eh polvansen?! |
Citazione: |
credo sia logico che lei riferisca il proprio punto di vista.
Avendo io vissuto una situazione simile, credo di poterle dare ragione a priori, nonostante sia cosciente che è sbagliato. |
Citazione: |
Per situazine simile, intendo un macchinamento per spingermi a lasciare lo scoutismo, facendo nascere in me tutto l'astio e il rancore che ho più volte manifestato. |
Citazione: |
non tutti gli scout, lasciatemi passare il termine, sono ******* come i miei ex capi, reparto soprattutto, e di clan poi. |
polvansen ha scritto: | ||||||||
Scettico? E pensare che ritenevo di essere stato esageratamente concessivo, dicendo che la "interpretazione parziale" di ariete sia un mio dubbio (mentre è un'ovvia certezza per definizione).
Bene, hai detto quello che penso anch' io: che ha riferito il suo punto di vista. E che è sbagliato darle ragione sulla base semplicemente di questo suo racconto. Che poi ognuno, in base alle sue esperienze e percezioni, tenda a dare più o meno ragione, ok. Ma resta un tantino prematuro sbilanciarsi.
La penso allo stesso modo per quanto riguarda te: spero che non ti lascerai andare (come però già hai anticipato) in sfoghi e accuse unilaterali, perché non è una gran bella figura (a mio parere). Se però vuoi farlo, magari invitando alla discussione il tuo ex maestro dei novizi e magari qualche altro capo protagonista della storia, anche l'ex Akela, vedi bene che sarebbe tutto un'altro approccio.
Ecco un esempio di ciò che io ritengo veramente ignobile (nel senso di non-nobile). Se prenderai questa frase come un'offesa (non era mia intenzione), ti prego di rileggere indietro, e poi di immaginare cosa penseresti tu se si parlasse di te in quel modo, senza darti la possibilità di replica. ![]() Paolo ![]() |
MammaOrsaCoccolona ha scritto: |
La frase con cui ho niziato il precedente post voleva essere solo ed unicamente IRONICA! |
Citazione: |
Beh, il maestro dei novizi È l'ex Akela. E comunque io, o sto cercando, di cancellare le mie brutte esperienza, per riportare il superficie quelle belle.
anche se faccio una fatica tremenda a farlo, perchè ogni volta che entro qui dentro, è una sferzata che mi arriva. Ma voglio tenere duro, voglio tornare a guardare lo scoutismo con gli occhi entusiasti dei miei 11 anni! È vero, non è carino parlare così dei miei ex capi, ma credo che la rabbia e la delusione siano una giustificazione plausibile per riferirmi a loro in quel modo. Se ti raccontassi la storia, forse, concorderesti con me nel definirli come ho fatto io... forse in maniera meno colorita, ma probabilmente mi daresti ragione nell'avercela con loro. |
Citazione: |
Se questa non è negligenza di un capo, ditemi voi... o meglio, dimmi TU, polvansen, se io non ho il diritto di essere fuoribonda nei loro confronti!!! |
polvansen ha scritto: |
Ti dico un'ultima cosa, già che ci siamo, dato che mi pare che tu oggi prenda le mie parole per il verso giusto ![]() La tua ricerca di uno scautismo che hai amato a 11 anni, purtroppo è impossibile. E non è lo scautismo ad essere cambiato irreversibilmente. Ho l'impressione (fondata su parole, quindi prendila con le molle) che tu tenda a rapportarti con lo scautismo cercando di entrare in una pelle che non hai più. Parte degli episodi che racconti, perdonami, ma sono quelli che potrebbe raccontare una ragazza del reparto. La visione è quella, l'ho sentita tante volte ai consigli capi al campo. Non capisco perché affronti tutta una serie di cose con una testa ben più adulta, ma quando parli della tua esperienza scout non riesci a guardarla con occhi più "grandi" (il punteggio, le beghe tra squadrigliere, il rimprovero, il rispetto che non si ottiene mai...). Questa ovviamente è la mia impressione, ma credo che otterresti molto di più riuscendo a parlarne con chi all'epoca ti ha trattata in quel modo. Bada bene: il fatto che io non mi senta di darti ragione (proprio come ad ariete esuberante) non significa che io vi dia torto. Spero sia chiaro. |
MammaOrsaCoccolona ha scritto: |
Mi dici che affronto l'argomento descritto in precedenza con gli occhi di una guida, beh, in fondo è la guida che sono stata che è ferita, non la donna che oggi sono. Sono i miei 15 e 16 anni che sono stati feriti, non i 23 di oggi!
Oggi sono una donna serena, con una famiglia alle spalle ed una nuova che si sta creando, con un uomo fantastico e, spero, dei bimbi e tre megnifici cagnolini... più di questo? Cosa potrei desiderare? |
Citazione: |
Mi consigli di parlare con le persone che allora mi hanno ferita,ma come potrei? Dal 2001 o 2002, non mi ricordo neppure più, non vedo enon sento nessuno di loro. |
Citazione: |
Io, come credo anche ariete esuberante, non voglio avere ragione a tutti i costi, ma forse solo un po' di solidarietà... ![]() |
polvansen ha scritto: | ||
Ma pensa un po'... anche la mia! (Devo ammettere che il mio senso dell'umorismo spesso non viene compreso... ) |
polvansen ha scritto: |
La ricerca della solidarietà è un po' pericolosa: rischia di far perdere di vista il problema perché a forza di raccontarlo "per cercare un po' di solidarietà" ne resta solo il guscio, quello che all'esterno genera solidarietà, quello che ottiene lo scopo, appunto. Non è un'accusa, è un meccanismo inconsapevole che ti fa raccontare ogni volta le cose che la volta prima hanno sortito l'effetto desiderato, mentre ti fa omettere o reinterpretare quelle meno efficaci.
Non è di quello che avete bisogno, a mio modesto parere. |
mammaorsacoccolona ha scritto: |
È vero, non è carino parlare così dei miei ex capi, ma credo che la rabbia e la delusione siano una giustificazione plausibile per riferirmi a loro in quel modo. |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
Molto umano. Anch'io lo faccio, spesso. Purtroppo. Attenzione, però: vorrei ricordare che lo scoutismo ci insegna che il fine da raggiungere non giustifica mai i mezzi usati per raggiungerlo. E' una piccola precisazione forse anche un pò eccessiva, ma credo che ricordarla ogni tanto non faccia male. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
detta più semplicemente, il fine NON giustifica i mezzi. |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Invito a darti una calmata.
Nel mio post dove quoto Polvensen c'è la risposta. Immagino che la tua risposta sia a me, non a tigre ribelle. |
polvansen ha scritto: | ||
Chissà... forse eliminare quel peso che ti grava sulle (alle) spalle, passato ma non superato. Far sparire l'amarezza che ti prende quando qualcosa ti fa venire in mente quel periodo che doveva essere bellissimo... |
polvansen ha scritto: | ||
Non è un vero consiglio: non posso sapere se ce ne sono le condizioni nè se realmente queste persone siano disponibili... Quello che volevo dire è che secondo me tu non hai bisogno di uno sfogo, sebbene sia una cosa che dà la sua soddisfazione. Penso che avresti bisogno di affrontare quegli anni con un atteggiamento diverso, propositivo, non di chi vuole recuperare (l'irrecuperabile), ma di chi vuole chiudere un capitolo amaro per proseguire serenamente verso i successivi. |
polvansen ha scritto: | ||
Beh, ariete di solidarietà ne ha ricevuta, io mi sono assunto l'onere di proporre anche una posizione differente... ![]() La ricerca della solidarietà è un po' pericolosa: rischia di far perdere di vista il problema perché a forza di raccontarlo "per cercare un po' di solidarietà" ne resta solo il guscio, quello che all'esterno genera solidarietà, quello che ottiene lo scopo, appunto. Non è un'accusa, è un meccanismo inconsapevole che ti fa raccontare ogni volta le cose che la volta prima hanno sortito l'effetto desiderato, mentre ti fa omettere o reinterpretare quelle meno efficaci. Non è di quello che avete bisogno, a mio modesto parere. Paolo |
MammaOrsaCoccolona ha scritto: |
Dici che non abbiamo bisogno della solidarietà, allora, scusa l'ardire della domanda, di COSA necessitiamo?
Sempre secondo te, s'intende ![]() |
polvansen ha scritto: |
Omamma...
Domanda difficile. Intanto ridistinguerei la tua situazione e quella di ariete, anche se avete molto in comune ma per lei è storia parecchio più recente. Lei forse ha molto di più da recuperare, se vuole, non avendo nel mezzo alcuni anni di totale distacco. Per te... non lo so, non ti conosco abbastanza. E questa frase sta per "non mi venire a dire che ho sbagliato tutto, perché è ovvio: potrebbe essere benissimo!". |
Citazione: |
Quello che mi sembra, leggendoti, te l'ho detto. Stai cercando di riconoscere segnali di quello che amavi, ci vedo una "seconda possibilità" che forse tu stai dando in qualche modo allo scautismo. |
Citazione: |
Io ho ipotizzato che tu però non abbia cambiato ottica, che sia ripartita dalle esperienze vissute allora, da quelle sensazioni e dalle conclusioni tratte all'epoca. Intendo che forse (questo dovrai dirlo tu), se riuscissi a guardare le cose con uno sguardo più adulto, riconosceresti le tue incomunicabilità, affianco alla meschinità di adulti che per una ragazzina _dovevano_ essere "perfetti", ammetteresti magari la tua incapacità di allora di accettare te stessa, assieme all'incapacità di altri ragazzi di fare lo stesso con te... Non so, sono mie ipotesi. |
Citazione: |
Ma intendo che oggi dovresti riuscire a capire (non giustificare: comprendere) certi atteggiamenti di tuoi coetanei di allora, scout certo, ma ragazzi e ragazzini come te, certe posizioni degli adulti, che magari non erano capaci di trovare i tuoi canali di comunicazione (erano frequenze "facili" da ricevere, all'epoca?), o semplicemente tu hai interpretato come accanimento il loro non essere semplicemente all'altezza... |
Citazione: |
Non posso saperlo. Di cosa potresti aver bisogno? Magari di confrontarti semplicemente con persone e scoprire che sono (appunto) persone, con tutti i loro limiti e difetti. Oppure di confermare che tutti i tuoi motivi per adorare lo scautismo sono perfettamente validi, che non avevi sbagliato tutto tu, quella volta, ma avevi solo trovato più porte chiuse di quante avessi la forza o la capacità di aprire. |
Citazione: |
Non credo tu abbia bisogno di qualcuno che ti dica: "poverina, chissà quanto hai sofferto, che sconsiderati di capi che hai avuto...". Anzi, forse hai proprio bisogno di capire quanto veramente hanno sbagliato loro, quanto contemporaneamente hai sbagliato anche tu, e quanto, perché no, era oltre le possibilità di tutti.
Paolo |
arietesuberante ha scritto: |
innanzitutto ritengo offensivo il fatto che tu affermi che io abbia dato solo una parziale narrazione della mia situazione.. in secondo luogo non capisco per quale motivo una scolta (come un qualsiasi lupetto o esploratore) dovrebbe scrivere su questo forum mentendo. |
arietesuberante ha scritto: |
salve sono tornata!
dunque... ho letto un po' il forum e vedo che la cosa è un po' degenerata... *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* ringrazio molto mamma orsa che ha continuato a difendermi. mi rivolgo invece a polvasen... innanzitutto ritengo offensivo il fatto che tu affermi che io abbia dato solo una parziale narrazione della mia situazione.. in secondo luogo non capisco per quale motivo una scolta (come un qualsiasi lupetto o esploratore) dovrebbe scrivere su questo forum mentendo. io non voglio mentire, volevo soltanto avere un'opinione sul da farsi o sul mio comportamento da persone esterne o da capi che hanno davvero a cuore l'opinione dei ragazzi per cui dicono di lavorare... ho accettato critiche e consigli sul mio comportamento ma non ho intenzione di ascoltare chi difende la categoria a spada tratta senza riuscire ad ammettere che anche i capi sbagliano. ma d'altra parte sono abituata a capi che si credono Dio in terra. quindi polvasen ti ringrazio, ma non ho niente altro da raccontare, le cose sono andate come io ho detto nè più nè meno, che tu ci creda o no. |
arietesuberante ha scritto: |
ho cercato di essere più oggettiva possibile. in una descrizione soggettiva o falsa o comnque a mio favore avrei evitato di raccontare di aver perso il controllo tanto da non ricordarmi nulla...
comunque adesso la situazione peggiora a vista d'occhio perchè il capo novizi e la capo fuoco stanno rompendo pesantemente le scatole a tutta la coca e a tutte le branche...e gli altri capi ovviamente si ribelleranno... non so fino a che punto possa contare l'opinione di due capi che state tranquilli ritratteranno tutto dicendo ANCORA che sono una psicopatica che si inventa le cose....peccato solo che negli avvenimenti che ho raccontato avevo i testimoni stavolta... ![]() |
arietesuberante ha scritto: |
ho letto un po' il forum e vedo che la cosa è un po' degenerata... |
Citazione: |
innanzitutto ritengo offensivo il fatto che tu affermi che io abbia dato solo una parziale narrazione della mia situazione.. |
Citazione: |
in secondo luogo non capisco per quale motivo una scolta (come un qualsiasi lupetto o esploratore) dovrebbe scrivere su questo forum mentendo. |
Citazione: |
io non voglio mentire, volevo soltanto avere un'opinione sul da farsi o sul mio comportamento da persone esterne o da capi che hanno davvero a cuore l'opinione dei ragazzi per cui dicono di lavorare...
ho accettato critiche e consigli sul mio comportamento |
Citazione: |
ma non ho intenzione di ascoltare chi difende la categoria a spada tratta |
Citazione: |
senza riuscire ad ammettere che anche i capi sbagliano. ma d'altra parte sono abituata a capi che si credono Dio in terra. quindi polvasen ti ringrazio, ma non ho niente altro da raccontare, le cose sono andate come io ho detto nè più nè meno, che tu ci creda o no. |
tuitt ha scritto: |
Ciao, così per caso ho letto approfonditamente il primo messaggio del topic.
Perchè così tante paranoie? ma cosa succede? non si capisce se i capi sono piu immaturi dei ragazzi o che cosa... |
Citazione: |
Capisco che lo scoutismo mette a confronto le persone ad un certo modo, ma la mia vita privata è e resta tale, se io ho rapporti personali con altri membri della sezione / clan / ... e non vanno ad esulare dalla legalità non devo niente a nessuno e nessuno mi deve nulla ( ok, a meno che non do spettacolo di me davanti ad altra gente...)... |
Citazione: |
per quanto poco ho capito del vostro scoutismo (ricordo che sono svizzero) mi chiedo:
- ma questi "responsabili" sono li a fare scoutismo o a fare i "cumandela" e basta? non hanno problemi piu' importanti da risolvere?... |
Citazione: |
- adesso ho 28 anni, ma se a 21 qualcuno veniva a criticare la mia possibilità o no di passare capo per motivazioni del genere "al catavi a pesciaat in dal cüü" (lo prendevo a pedate)... |
Citazione: |
E mi chiedo ancora adesso cosa c'entrano le madri con questa storia quando i coinvolti sono maggiorenni... |
Citazione: |
Boh... non capisco... quant'è strana la vita.... e poi ci chiediamo perchè lo scoutismo va male... |
MammaOrsaCoccolona ha scritto: |
Meglio dare la colpa ad altri, alla società ecc piuttosto che guardarsi dentro e dire che forse abbiamo torto noi...! |
20coccy03 ha scritto: |
Credo,comunque,che chi è capo corre il rischio di superare un limite importante:entrare nella vita privata del ragazzo e pretendere di gestirla...
può succedere volontariamente o no...ma è un rischio sempre pronto ad attaccare |
20coccy03 ha scritto: |
vedi..io,quando sento che alcune persone entrano nella mia vita per giudicarne alcuni aspetti(è anche bello accogliere le persone nella tua vita se vuoi farti conoscere)reagisco in tono di sfida se ciò che è in discussione e qualcosa a cui tengo moltissimo.
Alle persone è dato fino a un certo punto dirmi se è giusto o sbagliato...io sono la prima che accetta consigli e "direttive" dai miei capi...ma non credo nemmeno che spetti a loro valutare i miei sentimenti,... |
ciquay ha scritto: |
credo sia inutile imporre come obblighi certe scelte di vita privata, perchè ovviamente non verranno rispettati. |
tuitt ha scritto: |
Capisco che lo scoutismo mette a confronto le persone ad un certo modo, ma la mia vita privata è e resta tale, se io ho rapporti personali con altri membri della sezione / clan / ... e non vanno ad esulare dalla legalità non devo niente a nessuno e nessuno mi deve nulla ( ok, a meno che non do spettacolo di me davanti ad altra gente...) |
polvansen ha scritto: |
Nessun capo ha diritto di imporre niente, ma tutti i capi hanno scelto di proporre ad altri (ai loro ragazzi, in primis) di vivere secondo certi principi (per dire, secondo una certa legge). E se si vuole fare le cose per bene, il capo non può non entrare con i suoi consigli e le sue indicazioni nella vita dei ragazzi. E anche dir loro che una certa scelta è o non è coerente con lo scautismo, è una precisa responsabilità. |
Polvansen ha scritto: |
perché lo scautismo è principalmente uno stile di vita |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
Concordo con te che lo scoutismo è una PROPOSTA. Ma chi la propone, deve vivere i valori che va professando, cioè si IMPONE i valori, altrimenti sarebbe un pò un'ipocrita, se predica giallo ma fa rosso...
Il capo, come giustamente dici tu, è il primo esempio della proposta, ergo deve viverla in tutti i suoi aspetti, non solo in quelli che gli fanno più comodo. |
ciquay ha scritto: |
perchè quello che voglio intendere io è il rapporto CAPO-SCELTE DEL RAGAZZO non rapporto CAPO-PROPRIE SCELTE! |
polvansen ha scritto: |
Lo scautismo è un percorso che _deve_ entrare anche nella vita privata, se no è finto, superficiale, inutile. |
tuitt ha scritto: |
Posso accettare che lo scoutismo debba entrare nella vita privata, ma fino ad un certo punto, però! |
Citazione: |
ma la mia vita privata è e resta tale, se io ho rapporti personali con altri membri della sezione / clan / ... e non vanno ad esulare dalla legalità non devo niente a nessuno e nessuno mi deve nulla |
Citazione: |
la vita PRIVATA dei loro rover o delle loro scolte è un problema LORO |
tuitt ha scritto: |
O, meglio, fino a dove io voglio mettere in piazza la mia vita privata! |
Citazione: |
ma è anche vero che i capi che hanno passato i 30 sono difficili da trovare... |
20coccy03 ha scritto: |
non devi giudicarmi male perchè non la penso come te,per esmpio,in politica |
tuitt ha scritto: |
trovo che la carenza di capi "anziani" sia una nota negativa. |
polvansen ha scritto: | ||
Paolo |
20coccy03 ha scritto: | ||||
ma allora,come ti comporteresti se fossi un rover?ti ribelleresti ai tuoi capi oppure cercheresti di "addolcire" lo sciroppo? |
polvansen ha scritto: |
Dopo il terzo, quarto, quinto capo che mi dice le stesse cose, invece, comincierei a pensare seriamente che potrei non avere io tutte le ragioni...
Paolo |
ciquay ha scritto: |
Ho scoperta questa cosa tremenda che prima o poi qualcuno mi dovrà spiegare con i controcoglioni (e scusate il termine) e cioè che la CoCa deve avere un pensiero (che trasmette all'esterno) univoco su tutto...cioè non esiste che un capo (persona) vada a esprimere sue opinioni che non sono conformi alla falsariga della comunità capi cui appartiene... |
Citazione: |
Insomma, a dire che se io la penso diversamente dal resto della CoCa, se devo esprimere un'opinione all'esterno, non posso (o non potrei, da quanto ho capito) dirla apertamente in quanto andrebbe contro quello ch'è il pensiero uniforme dlla CoCa...
Mettermi parole in bocca che non sono mie, e quindi comportarmi da ipocrita, solo per non "minare" l'univocità della CoCa ??? Help me please... |
polvansen ha scritto: | ||||
![]()
Altra questione sono gli argomenti che devono restare in coca, o quelli di una certa delicatezza per cui si valuta con attenzione come devono essere proposti all'esterno (di solito quando c'è di mezzo qualche vita privata, ad esempio). Paolo |
Citazione: |
Della serie, io non condivido questo e quello, ma abbiamo deciso così perché e percome. |
Citazione: |
Ma sul regolamento che hai letto, c'era per caso scritto sopra "Grande Orente d'Italia"? ![]() |
ciquay ha scritto: |
Mi sa che non hai compreso bene quello che volevo dire, o io non mi sono espresso abbastanza chiaramente..
*Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* ora sono troppo assonnato per spiegare bene cosa voglio intendere, per questo ti invito a rileggere meglio il mio post precedente.. ti cito solo: |
Citazione: |
non èuna cosa che posso dire poichè dovrei cambiare il verbo "abbiamo" in "hanno", in quanto il mio punto di vista non mi è stato possibile esporlo.
si tratta di questioni decise quando io ero ancora in clan... |