paola ha scritto: |
Hai fatto un bel lavoro e sei stato chiaro.
Direi di sottolinare un paio di cose (per l'AGESCI) e cioè: [...]Quello che dici sull'educare allo stesso moodo è sbagliato, così come non si parla assolutamente di esploratrici, perchè il metodo AGESCI s'incentra tutto su una progressione Personale e, quindi, misurata su ciascun ragazzo e quindi ancor più personalizzata rispetto ad una semplice differenziazione per sesso. |
paola ha scritto: |
Per quanto riguarda la formaine capi sono gestiti a livello regionale i Campi Metodologici ma essi, così come per i CFA si svolgono nel rispetto di un modello unitario per i contenuti e le modalità. |
paola ha scritto: |
Circa l'uniforme posso dirti che quella che usiamo non è affatto AGI, quando esisteva l'AGI (e io ero guida appena entrata) l'uniforme era molto diversa, avevamo gonna apieghe blu, camicia nocciola senza taschini e cappellone blu. |
paola ha scritto: |
L'AGESCI, infine, ha una cinta ufficiale. |
paola ha scritto: |
Infine, a proposito dei cenni storici, i nostalgici hanno fatto anche altro come uscire dall'AGESCI non appena è scaduto il tempo per la tutela della sigla ASCI per riproporla con una nuova ASCI denominata Associazione Scautistica Cattolica Italiana che si rifà pedissequamente alla linea conservatrice dell'ASCI d'inizio anni settanta. |
paola ha scritto: |
Aggiungo, sulla formazione, che proprio al Consiglio Generale che si è appena tenuto a Bracciano, abbiamo lavorato su un'indagine fatta sull'attuazione/aderenza hai modelli i CFM e CFA e queste macroscopiche differenze non sono emerse. |
paola ha scritto: |
Permettimi poi da formatore, soprattutto per lavoro, che la formazione per gli adulti deve giocarsi su tante variabili e sulla diretta interrelazione e, quindi, non funziona se si basa su schemi rigidissimi - come mi sembra capire si faccia in FSE - e, soprattutto, ogni formatore ha il suo linguaggio costituito, anche, dai "materiali didattici" |
Gerri ha scritto: |
PS: ultima differenza - in FSE il cammino si conclude con la Partenza, non esiste la cerimonia del "Saluto", l'abbandono del Clan avviene in qualsiasi momento in forma non ufficiale ne solenne |