rinoceronte caparbio ha scritto: |
E, SECONDO ME, (L'Agesci) è un'associazione di cristiani che sono scout (e non il contrario).
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Citazione: |
Voglio vedere, dopo aver detto questo ad un Capo ortodosso, su quali basi pensi di rifiutarlo. |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
accetterà e vivrà il patto associativo come ogni capo della coca? testimonierà e vive gli ideali proposti dall'agesci? |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
eh, ma non hai risposto alla domanda, perchè OVVIAMENTE non puoi.
Quando dico che solo la coca può decidere, è per questo motivo, perchè ogni caso è un caso a sè. Ecco perchè ho detto che le coca hanno abbastanza spazio per auto-regolarsi. |
gdl ha scritto: |
mi spiace .. ma approvo in tutto rinoceronte....
prima di tutto siamo cristiani e ci dedichiamo allo scautismo per portare avanti i valori del vangelo... altrimenti non siamo coerenti con il patto associativo! la nostra scelta di fede deve essere chiara e testimoniata. |
Citazione: |
ah un'altra cosa.. un pochino polemica..
il patto associativo bisogna leggerlo tutto insieme nella sua interezza e non le due righe che più ci tornano comode! |
Aureliano ha scritto: |
siamo prima di tutto (nel caso dell'Agesci) Cattolici che utilizzano lo scoutismo per portare avanti le idee del Vangelo...
...o siamo prima di tutto scout che portano avanti l'idea stessa di scoutismo, includendo un orientamento spirituale e (nel caso Agesci per es.) confessionale? |
Citazione: |
Chi mette davanti l'aspetto religioso non fa scoutismo, ma catechismo, il che è molto diverso. |
Citazione: |
Quindi tu riesci a dimostrarmi che un protestante non è un Cristiano? |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Ricordando che in agesci un capo E' catechista... |
Citazione: |
Citazione:
Quindi tu riesci a dimostrarmi che un protestante non è un Cristiano? cristiano lo è...ma che senso ha un socio non cattolico in un'associazione di cattolici? Sarebbe come ci fosse un socio non alpino nell'associazione nazionale alpini... |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
E non prepare nessuna strada, dovrebbe semmai preparare al discernimento delle strade...
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Citazione: |
terzo, non sono pienamente d'accordo che un non cattolico possa seguire meglio un ragazzo rispetto a un non cattolico...motiva questa affermazione...
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Citazione: |
il confronto c'è già, l'accoglienza pure (non apriremmo, altrimenti), |
Citazione: |
comunque, quel "secondo la fede", io la interpreto come "secondo quanta fede hai", non "secondo QUALE fede hai"...per quanto si possa quantificare. Nel senso che non credo che si possa essere di fede diversa..altrimenti non avrebbe senso la "scelta cristiana"... |
uomodelbosco ha scritto: |
Invitare il tale pastore per 1/2 ora di chiacchierata sui Valdesi è educare alla scelta della propria strada? |
uomodelbosco ha scritto: |
Allora un protestante può seguire benissimo un ragazzo Cattolico? |
uomodebosco ha scritto: |
Come fai a quantificare la fede altrui? |
patto associativo ha scritto: |
secondo la fede che è loro donata da Dio
[...] Non credi si possa essere di fede diversa...da essere Cristiano? |
Leo79 ha scritto: |
questo post mi ha dato spunto di guardare vei vari documenti dove si parla della scelta Cattolica in AGESCI, e caspita non c'e' scritto da nessuna parte!
Beh a parte il nome dell'associazione (il che mi pare molto importante). |
Citazione: |
Penso che il capo in Coca AGESCI debba essere Cristiano Cattolico, non ci sono mezze misure. |
Citazione: |
L'AGESCI fa una proposta religiosa di matrice Cattolica, punto. B-P diceva che non si puo' separare lo scoutismo dalla crescita spirituale in una confessione |
Citazione: |
In Italia siamo fortunati e possiamo anche scegliere di mandare i nostri ragazzi presso altre associazioni se la proposta cattolica non ci va bene (CNEGEI, ASSISCOUT, ex ARCISCOUT, e via dicendo ).
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Citazione: |
Io ho piu' di uno scout non cattolico, pero' a loro la proposta e' medesima che agli altri, |
rinocerontecaparbio ha scritto: |
saranno problemi E dell'associazione protestante (sbaglio, o ci sono gli scout valdesi?) E del ragazzo cattolico. Chi sono io per criticarli?
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Leo79 ha scritto: |
Se avessi un ragazzo mussulmano avrei grossi problemi a fargli catechesi islamica, per il semplice fatto che non la conosco...
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Citazione: |
Si indubbiamente l'AGESCI è diffusa maggiormente rispetto alle altre associazioni, ma risponde anche alla richiesta del territorio.
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Leo79 ha scritto: |
A Verona ci sono circa 30 gruppi AGESCI e due gruppi CNGEI (suddivisi in 3 sezioni), la scelta e' possibile, ma solo per il fatto che il rapporto sia 15 a 1 indica che il territorio preferisce la proposta cattolica a quella pluriconfessionale. |
Simone_T ha scritto: |
non credo che l'Agesci debba sentirsi in colpa perchè è più diffusa o perchè gli concedono delle sedi in parrocchia.
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Citazione: |
la scelta dello scautismo cattolico deve (dovrebbe?) basarsi su una adesione ben più importante che non a biechi vantaggi logistici.
quindi io sono un capo agesci perchè credo in questo scautismo e in questa proposta e non perchè c'ho il gruppo vicino casa. |
Citazione: |
3 anni fa in coca da noi chiese di entrare una ragazza cristiana-ortodossa.
grandi discussioni, opinioni diverse, alla fine, notando i molti riferimenti alla scelta cristiana sui vari documenti associativi, contattammo persone a diversi livelli chiedendo una loro opinione. molti di loro ci confermarono, ed alcuni erano presenti fisicamente, che nel '74 al momento della nascita dell'Agesci si intendeva, di fatto, un'associazione cristiana-cattolica. Vi riporto l'esperienza senza commentarla e solo per contribuire alla discussione. |
Leo79 ha scritto: |
Penso che stiamo divagnado, a mio avviso il nocciolo del discorso sta tutto sul fatto che:
- prima sei scout poi cattolico - prima sei cattolico e poi sei scout |
Citazione: |
Anche in coca ogni tanto festeggiamo la pasqua ricalcando alcuni riti ebraici, spiegandone le motivazioni e via dicendo. Questo perche' è giusto conoscere un po' le altre religioni.
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simone_t ha scritto: |
ti posso assicurare poi che oggi, anno 2007, spesso la componente fede è più una negatività che altro per i genitori.
molti di loro sono non credenti o in aperta contestazione con la Chiesa e quindi dirgli che, ad esempio, tu porterai suo figlio alla Messa tutte le domeniche è un punto a tuo sfavore. |
Citazione: |
si lo confermo.
la ragazza non è entrata in comunità capi |
Citazione: |
Beh, e allora che ci fanno in Agesci se non per i motivi detti prima? |
Citazione: |
Mi spiace molto di questo, credo si sia persa una occasione di crescita reciproca e di diomostrazione che gli scout sono pronti alla frontiera per trovare risposte di unione e non di divisione. |
simone_T ha scritto: |
non ti nascondo che l'episodio mi ha fatto molto riflettere e di certo non l'abbiamo vissuto a cuor leggero.
sicuramente credo che non si possa andare ad "interpretazione" e che servirebbe un pronunciamento chiaro dell'associazione. e questo proprio perchè i testi cardine non sono espliciti come su altri aspetti. |
Citazione: |
questo dovresti chiederlo ai loro genitori.
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Citazione: |
l'escamotage "la coca è sovrana" da cui derivano 1.000 interpretazioni e 1.000 coca diverse con 1.000 risultati diversi. |
rinocerontecaparbio ha scritto: |
si, al capo chiedo di conoscere i testi sacri.
è un suo dovere e non una facoltà ai genitori, che sono degli adulti, spiego con chiarezza le cose. di più non posso fare. |
Citazione: |
perchè molto spesso, le 1000 sono 1000 situazioni diverse...con 1000 persone diverse... |
Veleno ha scritto: |
... se un "aspirante capo" non è cattolico è meglio se va in un gruppo CNGEI piuttosto che AGESCI perchè vivrà meglio il suo cammino di fede, più liberamente....e soprattutto potrà portare meglio la testimonianza della SUA fede ai ragazzi! La scarsa diffusione di gruppi CNGEI in Italia è un problema....ma la soluzione non può essere quella di cambiare l'Agesci quanto piuttosto cercare di aiutarci reciprocamente! |
Citazione: |
In una realtà sempre più multiculturale cogliamo come occasione di crescita reciproca l'accoglienza nelle Unità di ragazze e ragazzi di altre confessioni cristiane, nello spirito del dialogo ecumenico |
Veleno ha scritto: |
In fondo concordo con BP, lo scoutismo "ideale" è quello che non si ferma su una sola religione ma preferisco presentare ai ragazzi un percorso di fede migliore (essendo la mia religione riesco a farlo più preciso ed intenso) e di cui riesco meglio ad essere testimone! |
AKELA Mn ha scritto: |
... a differenza dei Protestanti dove c'è una forte divergenza dottrinaria (assenza della S. Messa, mancanza del culto della Vergine Maria e dei Santi, l'unico sacramento riconosciuto è il battesimo). |
porcellinopacifico ha scritto: |
Se abbiamo iscritto le figlie in Agesci è stato sia per una questione di praticità, che per la scelta esplicita di far vivere alle figlie anche un esperienza che contemplasse un "diverso" annuncio di fede. |
porcellinopacifico ha scritto: |
Ora la mia figlia maggiore, che sta per entrare in noviziato, è già dispiaciuta del fatto che non potrà mai essere capo nel gruppo che l'ha vista crescere. |
Veleno ha scritto: |
In fondo concordo con BP, lo scoutismo "ideale" è quello che non si ferma su una sola religione ma preferisco presentare ai ragazzi un percorso di fede migliore (essendo la mia religione riesco a farlo più preciso ed intenso) e di cui riesco meglio ad essere testimone! |
Veleno ha scritto: |
Avete scelto l'Agesci per fargli fare un'esperienza cristiana cattolica.....se l'Agesci accettasse capi protestanti verrebbe a mancare questa caratteristica! Si dovrebbe passre ad un annuncio più "generico"...insomma a qualcosa di diverso da quello che avevate scelto per lei! |
porcellinopacifico ha scritto: |
Ma, a dire il vero, io non ho detto di aver scelto l'Agesci per fargli fare unìesperienza cristiana cattolica... ma un "diverso" annuncio di fede (cito da me stesso...). In un'ottica ecumenica, come da patto associativo. Questo non lo rimpiango. Oltre tutto ci sono diversi, la maggior parte a dire il vero, dei capi che si sono dimostrati sempre molto "accoglienti". Il problema è che spesso nei fatti l'accoglienza era più un non cogliere la differenza, il che, purtroppo, si è tradotto in una sorta "volemose bene". |
Veleno ha scritto: |
Per la storia dell'associazione, i suoi comportamenti, posizioni e soprattutto per quella C di cattolico nella sua sigla....direi che l'intento è evidente! |
roborob ha scritto: |
Oddio,quando leggo di genitori atei o poco interessati al messaggio cristiano che iscrivono i propri figli all'AGESCI mi sale la bile!
Possibile che ignoranza,pigrizia e disinformazione portino sempre a queste scelte sbagliate? |
roborob ha scritto: |
c'è gente che si fa anche bei chilometri per portare i figli a frequentare un gruppo multiculturale,laico e multireligioso |
pacio ha scritto: |
e ci perde l'agesci in ricchezza..... |
pacio ha scritto: |
e ci perde l'agesci in ricchezza..... |
Citazione: |
ma non era parte della coeducazione questa? |
uomodelbosco ha scritto: |
diversa da quella di Porcellinopacifico, perchè basata su poche considerazioni che penso facilmente comprensibili |
Citazione: |
Si continuano a sottolineare le differenze tra Capi e ragazzi:
Accettare ragazzi di altre fedi, rifiutarne gli adulti. Premesso che un Uomo in cammino lo è sia da ragazzo che da adulto e non credo esista questa rigida divisione, ma un fluire della propria crescita spirituale continua, non credo abbia senso accettare alcuni e rifiutare gli altri.. |
Citazione: |
...si accettano ragazzi diversamente cristiani e poi? Li si lascia lì? Gli si propone una scelta di fede rigidamente cattolica? O forse è più rispettoso della situazione di crescita di quel ragazzo in particolare e del fatto che il metodo educativo Scout non è di massa portare avanti un sentiero per quella situazione particolare?
E se è questa la scelta più idonea, non è forse più idoneo un Capo non cattolico per accompagnare quel ragazzo su quel sentiero particolare? E non è forse ricchezza anche per gli altri la presenza di un adulto in cammino verso Cristo su un sentiero semplicemente parallelo ma in fondo non così diverso? |
porcellinopacifico ha scritto: |
Uè, uomodelbosco, vuoi forse insinuare che le mie considerazioni non sono facilmente comprensibili?
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Citazione: |
1) Lo Scoutismo è portatore di valori che sono trans-religiosi, e nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo. |
Citazione: |
4) Se è vero che lo scoutismo Agesci è fortemente caratterizzato da una scelta di fede unidirezionale, è altrettanto vero che chiudersi in questa visione riduce la proposta da Scout a semi-oratoriale, venendo a perdere l'apertura che dovrebbe essere caratterizzante dello Scoutismo stesso
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Citazione: |
E se è questa la scelta più idonea, non è forse più idoneo un Capo non cattolico per accompagnare quel ragazzo su quel sentiero particolare? |
Citazione: |
nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo. |
Citazione: |
è più rispettoso della situazione di crescita di quel ragazzo in particolare e del fatto che il metodo educativo Scout non è di massa portare avanti un sentiero per quella situazione particolare? |
Citazione: |
In tempi Asci il 99% della popolazione italiana era cattolica, ora non più. |
Citazione: |
Come è nel tempo cambiata la società e l'Asci è diventata Agesci, così l'arroccarsi sulla "C" ora che la spritualità va frazionandosi è ben lontano da essere una ricchezza. Una ricchezza è accettare l'altro con le sue inevitabili differenze che sono limiti solo se si è così chiusi da non vederne più in alto la ricchezza. |
rinocerontecaparbio ha scritto: |
Citazione:
E se è questa la scelta più idonea, non è forse più idoneo un Capo non cattolico per accompagnare quel ragazzo su quel sentiero particolare? Ma allora non sarebbe più una associazione cattolica. |
Citazione: |
Citazione:
nessuna fede può sovrapporsi ad esso senza correre il rischio di snaturarlo. La fede non si sovrappone allo scoutismo. Esso si integra nel cammino spirituale di una persona. |
Citazione: |
Citazione:
è più rispettoso della situazione di crescita di quel ragazzo in particolare e del fatto che il metodo educativo Scout non è di massa portare avanti un sentiero per quella situazione particolare? aridagli...secondo me ti poni una domanda inutile. leggiti i miei post per la risposta. |
Citazione: |
Citazione:
In tempi Asci il 99% della popolazione italiana era cattolica, ora non più. balle. Detta molto schiettamente.tirami fuori un dato. |
Citazione: |
Citazione:
Come è nel tempo cambiata la società e l'Asci è diventata Agesci, così l'arroccarsi sulla "C" ora che la spritualità va frazionandosi è ben lontano da essere una ricchezza. Una ricchezza è accettare l'altro con le sue inevitabili differenze che sono limiti solo se si è così chiusi da non vederne più in alto la ricchezza. Ma è una ricchezza che la spiritualità si stia frazionando? Una ricchezza è un patrimonio, E secondo me, è un patrimonio che l'agesci preservi questa prerogativa, in questi tempi spiritualmente buoi. Io non mi considero chiuso perchè non accetto un protestante in coca. Anzi, mi sento aperto proprio perchè gli dò la spiegazione della mia ricchezza. |
Citazione: |
Ma se lo faccio entrare in coca, detta coca non sarà più dell'agesci |
aureliano ha scritto: |
Stavo pensando (anche se non so quanto c'entri) ai primi reparti cattolici inglesi...
L'associazione scout inglese ai tempi era ancora una sola, ma all'interno di questa erano stati formati dei "sottoreparti" cattolici per venire meglio incontro alle esigenze religiose di quei ragazzi... proviamo a immaginare: una sola associazione nazionale, ma al cui interno possano coesistere "sottoreparti" di una determinata confessione...utopia? Probabile! Ma a me piacerebbe un sacco... |
uomodelbosco ha scritto: | ||
Dove ci si censisce? ![]() ![]() ![]() |
Citazione: |
ma nel momento in cui la fede di quell'Associazione diventa motivo di chiusura |
Citazione: |
Dimostrami tu che sono balle. |
Citazione: | ||
Permettimelo....echissenefrega? Anche la novità dell'Asci+Agi all'epoca trovò nasi arricciati. Ora lo ritieni normale. Quindi questo cosa ci insegna se non il fatto che accogliere è molto più arricchente della chiusura? |
rinoceronte caparbio ha scritto: |
Di nuovo? Solo gli adulti incapaci - nel senso di inabili, impossibilitati o non volenti - di testimoniare i valori promossi dall'associazione non entrano in coca!
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Citazione: |
quali sarebbero i valori promossi dall'Associazione che un protestante non potrebbe testimoniare? |
veleno, da altro topic ha scritto: |
Ho trovato buffo e divertente la confusione cattolico/cristiano però non mi sembra il caso di portare avanti all'infinito questa posizione assurda! La scelta CATTOLICA dell'Agesci è palese se non nei suoi documenti certamente nel suo comportamento!
Se poi voglio per forza trovare la scritta su un pezzo di carta basta cercarla con un po' di buonsenso....ad esempio Regolamento Metodologico Citazione: Art. 8 - Educazione alla fede L’annuncio del Vangelo anima e sostiene l’intera proposta educativa dell’Agesci. Le attività dell’unità, il clima in essa creato, lo stile e l’atteggiamento dei capi costituiscono un luogo privilegiato per l’incontro personale con Dio e per il cammino di fede del ragazzo e della ragazza. La fede è vissuta nella Chiesa; la Comunità capi vive il suo carisma educativo inserita nella vita della Chiesa locale ed offre, con la specificità dello scautismo, un modo di educare alla fede e all’ecclesialità. A tal fine, gruppi e unità ricercano rapporti costanti e costruttivi con organismi pastorali delle comunità locali, cui prendono parte nei modi e nei momenti appropriati. Nel fare la proposta di fede nelle diverse età l’Associazione si inserisce nel progetto catechistico della Chiesa italiana, riconoscendo nel “Catechismo per la vita cristiana” della CEI il principale riferimento per i contenuti da trasmettere e lo stimolo per l’elaborazione di itinerari originali per condurre fanciulli, ragazzi e giovani verso la maturità della fede. Ora viene fuori che anche la CEI non è cattolica? Qualcosa lo si trova nello stesso documento, articolo 3 Citazione: Alcuni spunti specifici appartengono alla tradizione del lupettismo e del coccinellismo cattolici: il riferimento alla figura di San Francesco, la spiritualità dell’“eccomi” per le coccinelle, le preghiere tradizionali, segni e simboli. E ci fermiamo al primo documento che mi è passato fra le mani... |
rinoceronte caparbio ha scritto: | ||
la sezione del metodo che riguarda la catechesi. Sinceramente non so un cippalo della catechesi protestante, ma se sono protestanti diranno delle cose diverse, suppongo. |
uomodelbosco ha scritto: |
non essendo, evidentemente, il “Catechismo per la vita cristiana” un Vangelo ma uno strumento messo a disposizione della CEI, né l’unico ed essenziale (“principale riferimento”), ne deriva che anche altri strumenti della CEI possono essere altrettanto utili per la crescita spirituale nonchè la catechesi. Nei documenti CEI, tra le altre cose, si trova anche la Charta Oecumenica, dove si legge: |
uomodelbosco ha scritto: |
Ora, la mia posizione resta quella già detta: l’Agesci è una Associazione che segue un filone cattolico, ma non per questo deve essere una Associazione arroccata e chiusa. |
Citazione: |
ho quasi l'impressione che la realtà possa essere più facile del previsto, alla pratica. Ritengo che quello che stia frenando siano in realtà preconcetti o poca conoscenza della (a mio avviso scarsa) differenza con fedi diverse. |
uomodelbosco ha scritto: |
Riprendendo il filo...
Io sostengo l'accettazione in Agesci di Capi Cristiani di fede diversa nel momento in cui vi è la presenza di ragazzi Cristiani di fede diversa. |
Veleno ha scritto: | ||
E quando il ragazzo non c'è più il capo "scade"? ![]() |
Veleno ha scritto: |
porcellinopacifico c'è del materiale di catechesi protestante disponibile online? Mi piacerebbe vederla... |