Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[grizzly irruento]

non per spezzare una lancia in favore di macho ma sinceramnte anche io mi sono trovato in questa situazione quando non potendo fare servizio civile in associazione (magari) sono stato costretto dal prete a farlo in oratorio...per carità un bell'ambiente, ci lavora la mia ragazza, ci trovo tutti i bambini che alla fine gestisco in reparto ma ciò che mi ha fatto inkazzare è che uno dei salesiani in questione ha mandato via unbimbo musulmano che voleva solo giocare con gli altri bambini.
io *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* sono ateo anzi sono un credente convinto ma *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* mi sento di definirmi cattolico trovandomi davanti a certi fenomeni che popolano l'ambiente ecclesiale...la chiesa cattolica già di suo è un ambiente chiuso e non troppo tollerante ma qui si sta cadendo nel fantozziano....io mi sono messo a ridere e ho detto al prete che quel bambino rimaneva dov'era se no se la doveve prendere col sottoscritto( il bambino è rimasto *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* so se notate il mio totem) ciò che non funziona è il principio con cui alcuni ministri di Dio giudicano persone, culture o modi di fare solo dalla loro fede o non fede...i cristiani non sono i migliori, sono una religione come un altra che ha degli ideali ne migliori ne peggiori degli altri....nessuno può permettersi di schiacciare le idee altrui

[marco]

io avrei qualcosa da dire in quanto mi rispecchio perfettamente nel pensiero di mancho...

[Fenicottero]

Non sono sicuro che la neutralità sia la risposta giusta, personalmente non lo credo.

Cioè, non è lo schierarsi da una parte o dall'altra, o il non schierarsi, che ti mette dalla parte del giusto o del torto, secondo me è il modo con cui lo fai: se ti schieri, o non ti schieri, e vedi gli altri come nemici da combattere, da sconfiggere o da tirare dalla tua parte, allora nasceranno sempre dei litigi, degli attriti, delle sofferenze.
Se invece, qualunque sia il tuo "schieramento", vedi gli altri come compagni anche loro alla ricerca di una risposta alle grandi domande della vita, e vedi questa diversità come una ricchezza da condividere, e il mondo come un'avventura da vivere insieme, allora di sicuro farai comunque il bene, e renderai felici gli altri.

Un'altra cosa, stavolta a proposito della Chiesa: io preferisco non guardare la Chiesa solo per l'immagine che ad essa danno le "alte cerchie", diciamo dalla maggior parte dei vescovi in sù... La Chiesa non è fatta solo di preti, anzi, è fatta soprattutto da uomini "normali". che credono in quello che Gesù ha detto.
Il fatto che poi sul messaggio di Gesù si sia costruita tutta quello struttura dogmatica e burocratica che c'è oggi, credo che sia l'accumulo di sbagli di uomini un po' troppo sicuri della loro interpretazione del messaggio di Dio.

Anzi, dirò di più: per come la vedo io, tutte le religioni, o quasi, sono tentativi dell'uomo di avvicinarsi a Dio; Dio, da parte sua, si è anche lui avvicinato al'uomo, e l'ha raggiunto, secondo me, in Gesù.
Quindi, se in Gesù Dio è arrivato fino all'uomo, lo scopo delle religioni, di avvicinarsi a Dio, è già stato raggiunto, quindi non servirebbero più.
L'errore che secondo me è stato fatto è quello di far diventare una religione quella che era semplicemente la comunità di uomini che seguiva Gesù e il suo messaggio.

Poi mi potrete dire che ho detto questo perché credo in Gesù; è vero, ho anche i miei motivi per credere in Gesù, e per credere che Dio esiste, ma non so se basterebbero a voi, e poi il post diventerebbe troppo lungo.

[+*laura*+]

[leonessa decisa]

penso che questo sia il quesito che tutti gli uomini si pongono nel corso dellla loro vita...dio esiste o no? perchè esistono più di una divinità al mondo ecc....

comunque concordo sul fatto che la chiesa nel corso della storia abbia compiuto abusi e oltraggi è così e non si può negare...la chiesa è stata penso la monarchia più potente che la storia abbia visto...
penso che l'uomo creda in Dio(o altre divinità) perchè ha compreso che esiste qualcosa più potente di lui che regola la sua vita la natura che lo circonda e il mondo intero...qualcosa che è sopra l'universo..e penso che l'uomo abbia paura di ciò che non conosce, siamo terrorizzati dal fatto di non poter controllare tutto...

così facendo l'uomo a deposto in Dio l'inizio la fine e tutte le cose che non potrà mai spiegarsi...