Scout C@fé: Il Forum degli Scout

[aureliano]

Sabato scorso abbiamo passato un pomeriggio di Comunità Capi per cominciare a stendere il nuovo progetto di gruppo. Durante una pausa "dai lavori", chiacchierando del più e del meno è venuto fuori che gran parte della Co.Ca. non ha mai letto due libri per me fondamentali:
"Scautismo per ragazzi" e "Il libro dei capi". Io sono rimasto un po' sorpreso . Non ho letto tutti i libri di BP, ma credo che chi si occupa di scoutismo, a maggior ragione un capo, dovrebbe conoscere ALMENO questi due testi fondamentali, tantopiù che uno spiega cos'é lo scoutismo, l'altro spiega cosa vuol dire essere un Capo...Ha senso conoscere a memoria tutti i documenti ufficiali della propria associazione e non conoscere cosa ha scritto il nostro fondatore?
Mi sa tanto di uno che entra in convento avendo letto decine di trattati teologici ma mai la Bibbia...
(Ok, ammetto che questo paragone non è un granché...)

[actaris]

Si, è capitato anche a me: 'Scouting for Boys' non è il Best Seller del momento in molte CoCa con cui ho avuto rapporti, purtroppo. Secondo me la conseguenza davvero grave è l'abbandono dello scouting e la sua sostituzione con altre 'attività'...

[20coccy03]

da noi scouting for boys ce l'hanno tutti egli altri libri se li scambiano tra loro

[chiurlox]

Agghiacciante, ora va be che il libro è un pò vecchiotto, ma almeno sapere di cosa stiamo parlando e in che modo vogliamo educare i ragazzi.
Bah!!!!!

[Raffaele]

Di cosa ci dobbiamo scandalizzare? Il CNGEI ha cambiato addirittura la formula della promessa lupetto stravolgendo il senso stesso di quello che BP ci chiedeva. E allora?, se un'associazione riconosciuta come il CNGEI si permette di fare una cosa del genere, figuriamoci poi chi non è riconosciuto e magari, paradossalmente, risulta invece più allineato all'idea originaria.
Certo è che a 100 anni di distanza il jamboree lo dovremmo fare in Italia invitanto le miriadi di associazioni che nel frattempo sono nate per motivi più disparati non ultimo l'applicazione del Metodo e la conoscenza della tradizione. Ma la verità da che parte sta? Secondo me sarebbe un ottimo impiego delle riunioni di Co.Ca. riservare un piccolissimo spazio ad una pattuglia preposta a presentare agli altri almeno una sintesi dei testi "sacri", capitolo per capitolo. L'Agesci va avanti e si sforza di far andare di pari passo progresso, sperimentazioni e tradizione, ma a volte anche al suo interno la proposta rischia di essere troppo "costellata" e arbitraria.
Buona Caccia
e Buona Strada
Raffaele

[aureliano]

[Raffaele]

Ciao Aureliano,
Sull'ultimo giornalino del centro studi ed esperienze scout Baden Powell c'è un articolo molto eloquente sulla "nuova" formula della promessa CNGEI che, se non è già in vigore, lo sarà quanto prima... se vuoi, domani posso riportarti il "nuovo" testo.
Buona Caccia
Raffaele

[rinoceronte caparbio]

Riportalo anche per noi poveri mortali...

[aureliano]

[Raffaele]

Carissimi,
come promesso vi riporto fedelmente il nuovo testo della Promessa Lupetto che il Consiglio Nazionale del CNGEI ha recentemente approvato:

Io "...(nome)" mi impegno a migliorare me stesso (stessa)
- seguendo la mia Pista con curiosità per ciò che non conosco,
- a vivere con chi mi è vicino le mie gioie e le mie paure,
- a rispettare la Natura e compiere Buone Azioni.
Voglio far parte del Branco "..." e per questo mi impegno a conoscerne e rispettarne le regole.

Il tutto a 100 anni dalla nascita dello Scautismo e per buona pace di Baden-Powell che l'ha scritta la prima volta e alla quale "dovremmo" rifarci.

Buona Caccia a tutti quelli che seguono la Legge della Giungla.
Raffaele

[aureliano]

In effetti...
mah...
Che tu sappia è stata cambiata anche quella degli esploratori?

[Raffaele]

Spero di no... anzi ne sono certo.
Buona Caccia
Raffaele