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Scoutismo ed omosessualità
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Autore Messaggio
paciock87



Età: 36
Segno zodiacale: Ariete
Registrato: 07/05/06 21:36
Messaggi: 1435
Residenza: Romano

MessaggioInviato: Domenica 19 Settembre 2010, 21:52    Oggetto: Re: Unica Vera Fede Rispondi citando

franzos79 ha scritto:
Secondo me il discorso che si è aperto sta prendendo una piega che non porterà a molto, l'unica cosa che secondo me dovrebbe forse essere chiara ai più è che la religione cristiana cattolica è quella che ci ha lasciato Gesù che è, a volte è cosa ben distante da tutti i dettami che si trovano nel catechismo della chiesa cattolica, etc.
Domandatevi come mai i giovani vanno sempre meno in Chiesa (anche quelli scout), perchè la Chiesa perde continuamente fedeli e praticanti, perchè non ci sono quasi più vocazioni.
Provate a rispondere ad un R/S che vi chiede una domanda su questi temi che già ho posto sul forum ma ovviamente nessuno ha risposto
Fra i documenti ufficiali della chiesa c'è il Codice di diritto canonico, canone 1084 " “L’impotenza a compiere l’atto sessuale antecedente e permanente, sia da parte dell’uomo che da parte della donna, sia assoluta sia relativa, per sua stessa natura dirime il matrimonio" insomma ovvero l'impotenza è autonomo impedimento dirimente del matrimonio, qualora sussista prima delle nozze e sia incurabile. E' questo il caso di un paraplegico di Viterbo che voleva sposare la sua fidanzata, ma in quanto impotente a seguito di un incidente tale matrimonio gli è stato negato (http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_07/matrimonio_paraplegico_viterbo_077d3190-34bf-11dd-befe-00144f02aabc.shtml). Se sei un capoclan di Viterbo come gliela spieghi questa cosa ai tuoi R/S?

Oppure spiega perchè al Sig. Welby (di Roma) sono stati negati i funerali (http://www.radioradicale.it/il-vicariato-di-roma-sospende-i-funerali-per-welby-cerimonia-laica-domenica-mattina), mentre al sig. Bovio (di Milano) invece sono stati concessi (http://milano.blogosfere.it/2007/07/il-funerale-di-corso-bovio-scatena-una-polemica-sul-suicidio-visto-dalla-chiesa.html). Se sei un capoclan di Roma o Milano come gliela spieghi questa cosa ai tuoi R/S?

Domandatevi perchè non tutte le riforme inserite nel Concilio Vaticano II sono state attuate all'interno della Chiesa?
Domandatevi perchè con tutti i dettami sulla morale sessuale la Chiesa Cattolica Romana ha avuto preti che hanno dato scandalo con la pedofilia in inghilterra, irlanda, stati uniti? Come mai?


Te ti sei mai chiesto perchè tutto questo non turba molte persone che credono nella Chiesa?
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franzos79





Registrato: 03/09/08 15:34
Messaggi: 324

MessaggioInviato: Lunedì 20 Settembre 2010, 10:26    Oggetto: Rispondi citando

Non so Paciock dimmi tu la risposta.
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rinoceronte caparbio
Moderatore


Età: 38
Segno zodiacale: Ariete
Registrato: 04/09/06 00:01
Messaggi: 3920

MessaggioInviato: Lunedì 20 Settembre 2010, 13:34    Oggetto: Rispondi citando

POSSIAMO RIMANERE ATTINENTI AL TOPIC?

Il problema è l'omosessualità, non altre situazioni.
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ghiro





Registrato: 16/09/10 11:19
Messaggi: 31
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Lunedì 20 Settembre 2010, 14:27    Oggetto: Re: Unica Vera Fede Rispondi citando

paciock87 ha scritto:
ghiro ha scritto:
Terrible ha scritto:
fondamentalismi religiosi


Ciao, cito questa parte in particolare del tuo discorso perché la religione Cristiana Cattolica o si accetta al 100% o non si accetta: non contempla un 'fai-da-te' della fede dove si prende quello che ci piace e si rifiuta quello che non ci piace. La scelta di fede nella partenza riguarda la scelta della fede Cristiana Cattolica Apostolica Romana, non una fede a caso o autoreferenziale. Forse il problema di oggi è che, con l'avvallo spesso persino di molti A.E. (posso testimoniarlo per mia diretta esperienza personale in gruppo), si da la partenza con troppa leggerezza: i pilastri fondamentali della fede (dogmatici, etici e morali) devono essere dei nodi da sciogliersi ben prima della partenza...altrimenti si crea un circolo vizioso in cui le nuovi generazioni di capi sono sempre meno irreprensibili sui temi di Fede, educando ragazzi come loro che a loro volta...ecc. ecc. e la catena continua. Se non si è d'accordo su questo mica che non si può fare comunque scoutismo, attenzione! C'è sempre il CNGEI!


Ma dove sta scritto? Sono d'accordo con la fede "fai-da-te", ma te vedo che applichi il metodo "fai-da-te"... Non sta scritto da nessunissima parte quello che dici...


Regolamento Metodologico ha scritto:
"...punto di riferimento dell’intero percorso è la Partenza che si caratterizza come momento della scelta a compimento dell’iter educativo proposto dall’Associazione.
Finalità della P.P. è dunque educare uomini e donne che scelgono di giocare la propria vita secondo i valori proposti dallo scautismo, di voler essere uomini e donne che indirizzano la loro volontà e tutte le loro capacità verso quello che hanno compreso essere la verità, il bene e il bello, di annunciare e testimoniare il Vangelo, di voler essere membri vivi della Chiesa, di voler attuare un proprio impegno di servizio..."
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frageorges





Registrato: 08/12/05 12:23
Messaggi: 138

MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 08:11    Oggetto: Rispondi citando

OT: La vera domanda è: perché c'è gente che ancora va in chiesa? perché ci sono ancora vocazioni? cosa vede questa gente che gli altri non vedono? cosa capisce che gli altri non capiscono?

Sulla questione "omosessualità ed educatori" mi chiedo, invece, che rapporto c'è o ci può essere tra lo sviluppo sessuale di un ragazzo o di una ragazza (non parlo di quello fisico, ovviamente) e i punti di riferimento educativi che ha di fronte.

Sulla questione "omosessualità e partenza" mi chiedo se veramente esista questa questione... mi pare più teoria che problema serio di un gruppo.
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Marm



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MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 09:14    Oggetto: Rispondi citando

frageorges ha scritto:
Sulla questione "omosessualità ed educatori" mi chiedo, invece, che rapporto c'è o ci può essere tra lo sviluppo sessuale di un ragazzo o di una ragazza (non parlo di quello fisico, ovviamente) e i punti di riferimento educativi che ha di fronte.

Scientificamente parlando, finché la cosa non verrà sperimentata adeguatamente, non si può dire.
La Chiesa mi sa invece che non tollererebbe affatto, così come non accetta che coppie di omosessuali possano adottare un bambino.
E per uno scout? Io sono dell'idea che dovrebbe impegnarsi per capire le ragioni della Chiesa, quando questo non gli venisse naturale. Ma vedo che questa non è l'unica interpretazione.

frageorges ha scritto:

Sulla questione "omosessualità e partenza" mi chiedo se veramente esista questa questione... mi pare più teoria che problema serio di un gruppo.

Se il caso si presenta concretamente in un clan, diventa una questione anche molto pratica. Comunque la questione esiste di certo, altrimenti non se ne discuterebbe tanto.
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frageorges





Registrato: 08/12/05 12:23
Messaggi: 138

MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 15:32    Oggetto: Rispondi citando

Marm ha scritto:
Se il caso si presenta concretamente in un clan, diventa una questione anche molto pratica. Comunque la questione esiste di certo, altrimenti non se ne discuterebbe tanto.

Dicendo che il problema non sussiste, intendo dire che da nessuna parte, mi pare di ricordare, si parla di orientamento sessuale in relazione alla partenza. Secondo me affermare che un certo gruppo di persone, a ragione di una condizione che vivono, non può incarnare i valori della partenza è assurdo. La partenza è una scelta concreta, mica un timbro di idoneità a dei criteri astratti.
Il problema non è se il partente sia omosessuale o eterosessuale (che poi la realtà è molto più complessa), ma come scelga di vivere la vita che ha.

PS: un matrimonio non consumato (o non consumabile) è assolutamente valido. Tant'è che in questo caso non si parla di "nullità" del matrimonio ma di "dispensa" dagli obblighi contratti. Potremmo dire che è un' "eccezione" alla regola.
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Marm



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MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 16:32    Oggetto: Rispondi citando

frageorges ha scritto:

Dicendo che il problema non sussiste, intendo dire che da nessuna parte, mi pare di ricordare, si parla di orientamento sessuale in relazione alla partenza. Secondo me affermare che un certo gruppo di persone, a ragione di una condizione che vivono, non può incarnare i valori della partenza è assurdo. La partenza è una scelta concreta, mica un timbro di idoneità a dei criteri astratti.
Il problema non è se il partente sia omosessuale o eterosessuale (che poi la realtà è molto più complessa), ma come scelga di vivere la vita che ha.

Se il far parte della Chiesa è requisito indispensabile per la partenza, allora essere omosessuali e vivere questo in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa dovrebbe avere un certo peso, in verità non saprei quanto vincolante. A mio modo di vedere il nodo da sciogliere è questo, se dovesse accadere che un ragazzo omosessuale chieda la partenza, la prima cosa che farei sarebbe di far due chiacchiere in con il mio assistente ecclesiastico.
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frageorges





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Messaggi: 138

MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 22:35    Oggetto: Rispondi citando

Marm ha scritto:
frageorges ha scritto:

Dicendo che il problema non sussiste, intendo dire che da nessuna parte, mi pare di ricordare, si parla di orientamento sessuale in relazione alla partenza. Secondo me affermare che un certo gruppo di persone, a ragione di una condizione che vivono, non può incarnare i valori della partenza è assurdo. La partenza è una scelta concreta, mica un timbro di idoneità a dei criteri astratti.
Il problema non è se il partente sia omosessuale o eterosessuale (che poi la realtà è molto più complessa), ma come scelga di vivere la vita che ha.

Se il far parte della Chiesa è requisito indispensabile per la partenza, allora essere omosessuali e vivere questo in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa dovrebbe avere un certo peso, in verità non saprei quanto vincolante. A mio modo di vedere il nodo da sciogliere è questo, se dovesse accadere che un ragazzo omosessuale chieda la partenza, la prima cosa che farei sarebbe di far due chiacchiere in con il mio assistente ecclesiastico.

Ritengo ragionevole che abbia lo stesso peso che essere eterosessuali e vivere questo in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa. Cool
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Marm



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MessaggioInviato: Giovedì 23 Settembre 2010, 23:06    Oggetto: Rispondi citando

frageorges ha scritto:

Ritengo ragionevole che abbia lo stesso peso che essere eterosessuali e vivere questo in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa. Cool

Ah.. ok, 'mo ho capito che intendevi dire Embarassed Very Happy
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