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lo scaut è pulito
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gabriella60



Età: 64
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Residenza: to

MessaggioInviato: Giovedì 17 Mag 2007, 21:27    Oggetto: Re: lo scout è pulito Rispondi citando

stambeccosincero ha scritto:
Non sono dello stesso parere.
Se tu accetti di essere disordinato puoi farlo solo nel tuo privato. Ma se ti trovi ad operare in uno spazio comune, non puoi dire agli altri che con te condividono quello spazio "io non sono un metodico e quindi lascio tutto in mezzo": non è corretto e soprattutto non è educativo. E qui stiamo parlando di metodo, non di privato.
Secondo il mio punto di vista, e ribadisco, è un punto di vista, coloro che dicono che nel caos si trovano bene lo dicono solo per Twisted Evil giustificare la pigrizia che hanno nel rimettere a posto le cose Very Happy
Comunque, ripeto, nel tuo privato hai la libertà di fare come vuoi, ma nella condivisione no, se poi allarghiamo il discorso all'educazione, allora il disordine è assolutamente diseducativo.


grazie delle tue parole ero veramente sconsolata quando ho aperto questo topic, c'è tante lotte e tanta amarezza dietro a me, sono esperienze che non vorresti mai fare perchè credo davvero che nello scautismo ci siano delle grandi cose, ma ci siamo anche noi , uomini che dobbiamo imparare dai nostri sbagli, il difficile è riconoscerli.
casa mia non ho difficoltà a riconoscere che spesso è un caos, zaini che partono altri che arrivano, attività varie in cantiere ecc, ma poi si risistema altrimeni non si entra più e difficile diventa conviverci, ma spesso quando si fanno le uscite o campi o cacce, come ognuno di voi li chiami, so che siamo in tanti e che se ognuno si muove autonomamente è il caos( in casa siamo solo in tre ed è già caos figuriamoci un gruppo)quindi in questo metto precise regole per la comune convivenza e rispetto dello spazio e delle cose di e per tutti, ma a volte e qui mi vergogno come scaut, ci sono capi che non condividono tirando fuori scuse o che parlano e non fanno, poi dove ti giri senti sempre puntare il dito soprattutto quando usi appunto questi luoghi , bè io sono rimasta sconvolta, e dal momento che anche io ci tengo lasciare sempre tutto al meglio per una questione di identità, cioè come persona ritengo di rispettare questo luogo ma come scaut questo rispetto raddoppia,durante una valutazione orale su queste cose,ci sono state delle opininioni che non condivido,fortunato miriseri che vive una giusta e bella realtà, spero che siano in tanti come lui, ma perchè non tutti?
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paciock87



Età: 36
Segno zodiacale: Ariete
Registrato: 07/05/06 21:36
Messaggi: 1435
Residenza: Romano

MessaggioInviato: Venerdì 18 Mag 2007, 00:59    Oggetto: Re: lo scout è pulito Rispondi citando

stambeccosincero ha scritto:
Non sono dello stesso parere.
Se tu accetti di essere disordinato puoi farlo solo nel tuo privato.


Infatti io intendevo quello... Si era tirirato in ballo anche la sfera privata, ed io ho detto che non per tutti l'ordine è la cosa migliore... Mio fratello ed io viviamo bene e sintonia nel chaos... E lo stesso è stato quando feci cambusa, io stavo in tenda con uno casinaro come me, la tenda era un casino ma noi 2 ci vivevamo bene (oltre ad non avere tempo per metterla posto Laughing )...

Sono d'accordo sul lasciare un posto non tuo pulito ed in ordine, ma dove vivo io lo spazio lo gestisco io, e non è detto che l'ordine sia la soluzione migliore...
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tuitt



Età: 45
Segno zodiacale: Cancro
Registrato: 21/06/06 12:37
Messaggi: 281
Residenza: Canobbio (Lugano - Svizzera)

MessaggioInviato: Venerdì 18 Mag 2007, 07:15    Oggetto: Rispondi citando

beh, paciock87, direi che, se la stanza/casa può essere disordinata / in aria / nel caos, ma altrettanto in aria non credo debba essere la tenda, a meno che è la propria personale e a chiunque viene impedito l'accesso.

Quando mai è capitato di avre visite inaspettate (amici anche non scout, scout delle alte sfere, ecc)? come si fa a non provare vergona a mostrare una tenda che è un macello, e come si fa a non essere orgoglioni nel vedere che, senza dover rimettere tutto in ordine per la visita, la tendaè in ordine, tutto è al suo posto?

Ho lo stesso problema sul posto di lavoro: il mio collega di tavolo lavora nel caos piu totale, eppure trova sempre tutto e non dimentica mai niente. A me va bene, tanto è il SUO tavolo che è un disastro, ma tutte le volte che arriva un qualche capo/direttore/boss insacca me perchè il SUO tavolo è un casotto....
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serpentecombattivo





Registrato: 18/07/06 16:34
Messaggi: 386
Residenza: Branco di bufali vicino all'Albert Memorial

MessaggioInviato: Venerdì 18 Mag 2007, 11:54    Oggetto: Rispondi citando

Intanto distinguerei tra sporco e disordine (anche se il secondo certo aiuta il primo).

Lo sporco non è tollerabile. E' vero che spesso, soprattutto gli E in E/G alla loro età non ne hanno nozione, ma quando un vicino ha prestato il capannone ad una squadriglia ed ha trovato le "strisciate" (perdonate il dettaglio, ma serve per rendere l'idea) nel water ho avuto le mie difficoltà a spiegargli che non è una prerogativa scout, ma dell'età... E adesso non venitemi a dire che per usare lo spazzolonoe quando si tira l'acqua non c'era tempo.

Il casino è un'altra cosa. Il mio laboratorio di falegnameria (è un hobby, non un lavoro) è costituito da diversi cumuli di legno ed attrezzi dai quali prelevo con una specie di radar quello che mi serve. Ma sono solo io...

Sul lavoro invece è tutta un'altra cosa. Lavoro con altri. Dove si lavora insieme occorre il rispetto reciproco. Non a tutti piace il disordine, non tutti riescono a lavorare in disordine. Aggiungi che lavoro in un "servizio essenziale di pubblica utilità". Se le cose non fossero al loro posto, e qualcun altro ne avesse bisogno sarebbero dolori...

Per questo dicevo ai miei E/G: "Se vuoi tenere tutte le cose appallottolate nello zaino è un problema tuo, ma non ci devono essere cose tue in giro per la tenda. Men che meno attrezzature della cassa di Sq."
Non c'è niente di peggio che vedere una Sq passare metà del suo tempo in "Dov'è l'ascia? La sega chi l'ha presa? Il martello? Fattelo prestare dai Cobra" eccetra....

SC
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stambeccosincero



Età: 67
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Messaggi: 718
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Sabato 19 Mag 2007, 10:36    Oggetto: lo scout è pulito Rispondi citando

Scusate se insisto.
Ritengo che i “disordinati” possano nel loro privato fare come meglio credono ma sono assolutamente convinto che l’ordine e la pulizia siano sempre e comunque la migliore delle soluzioni, anche nel privato (dimostratemi il contrario evil3 ).
Quello che mi lascia abbastanza perplesso è che mi sembra di leggere, tra le righe, opinioni del tipo “agli scout mi comporto bene ma a casa mia posso fare come voglio……!”
Allora siamo alle solite. Sono scout solo in sede e in uniforme. E questa opinione sta emergendo da persone che sono o saranno capi?!?!?!?! Evil or Very Mad E non mettetemi davanti la solita frase "allora secondo te una persona disordinata non è un buon scout" perchè la risposta è scontata: no, secondo me non è un buon scout, soprattutto se un "educatore scout", se è disordinato non assolve appieno il suo compito educativo. Anche nel privato, se siamo scout (e non se facciamo gli scout) operiamo nello stesso senso: io spesso sono preso in giro dai miei familiari per la meticolosità con la quale ripongo le mie cose).

Al campo, come in qualsiasi uscita, la mia tenda è sempre e comunque in ordine, un po’ perché sono stato educato in tal senso, ma anche perché, ad esempio, posso lasciarla aperta per arieggiarla senza temere di dover esibire il disordine ai ragazzi.
Aggiungo: l’anno scorso, al campo estivo, un ragazzo si è sentito male proprio quando la sua squadriglia rimaneva fuori la notte per la missione. Non potendo lasciare da solo il giovane nella tenda di squadriglia, l’ho fatto dormire nella mia, con me. E non ho avuto problemi di spazio o di ordine perché la tenda era già ordinata.
Vi devo ricordare come si presenta una tenda di squadriglia, magari maschile crybaby , occupata da 6/8 esploratori e tenuta "a modo loro"??? cussing

E anche per quanto riguarda il modo di fare lo zaino, ( Confused scusa serpentecombattivo Confused ) noi abbiamo l’abitudine di fare le prove durante l’anno, prima del campo, pain10 e insieme: gli indumenti non vanno appallottolati, primo perché occupano più spazio appallottolati che non ben piegati, secondo perché dopo non puoi più indossarli perché sciattati. (vi assicuro che è così, lo abbiamo provato riempiendo uno zaino con il contenuto ordinato, lo abbiamo quindi svuotato e poi abbiamo cercato di farci entrare le stesse cose mettendole alla rinfusa: circa 1/3 del contenuto è rimasto fuori e i vestiti che erano all’interno non erano certo una meraviglia.
Non dimentico mai che lo scoutismo è soprattutto una scuola di vita: se non insegno all’esploratore a sistemare nello zaino le cose in ordine, domani al clan (dove lo zaino te lo porti sempre in spalla e dove all’interno di esso devi farci stare tutto l’occorrente per vari giorni di “strada”) come se la caverà? E domani ancora, quando dovrà sistemarsi una valigia per un viaggio o tenere ordinata una scrivania al posto di lavoro??
Posso capire in situazioni tipo officina o, appunto laboratorio di falegnameria: non posso certo mettere in ordine tutte le varie tipologie di legno di cui dispongo perché sarebbe impossibile, e gli attrezzi devono essere sempre a portata di mano però, presumo, saranno sempre e comunque allo stesso posto, non so, tutti sul bancone anche se alla rinfusa, o su una parete attrezzata magari non sempre nello stesso ordine, ma comunque avranno una loro ubicazione fissa, non li metto oggi sul tavolo, domani sulla sedia, a volte a terra e anche sul davanzale della finestra!
E risparmio anche un sacco di tempo che invece perderei se dovessi cercare ogni volta dove ho lasciato l’orologio, o dove ho messo le chiavi o dov’è finito il portafoglio (lo scout è economo anche nel risparmiare/non perdere tempo inutilmente e poter impiegare le sue risorse nel migliore dei modi Laughing – questa è “pro” serpentecombattivo - Laughing ).
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paciock87



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MessaggioInviato: Sabato 19 Mag 2007, 10:51    Oggetto: Re: lo scout è pulito Rispondi citando

stambeccosincero ha scritto:
Scusate se insisto.
Ritengo che i “disordinati” possano nel loro privato fare come meglio credono ma sono assolutamente convinto che l’ordine e la pulizia siano sempre e comunque la migliore delle soluzioni, anche nel privato (dimostratemi il contrario evil3 ).
Quello che mi lascia abbastanza perplesso è che mi sembra di leggere, tra le righe, opinioni del tipo “agli scout mi comporto bene ma a casa mia posso fare come voglio……!”


Non sono d'accordo... Io vivo nel disordine ma questo non vuoldire che non tratto con cura il mio materiale... Anzi... E non mi sento neanche ipocrita... Per me la soluzione migliore per vivere la mia vita nella mia stanza è il disordine... Non è che non sono stato educato, mia mamma è molto precisa, infatti fra la mia camera e il resto della casa c'è una differenza abissale... La cosa è molto soggettiva... L'ordine non è la cosa migliore per tutto...
Esigere l'ordine al reparto è come dire di insegnarli la cura del proprio materiale, perchè un'accetta lasciata fuori si rovina, le pentole sporche nella cassetta di squadriglia si rovinano e rovinano tutto quello che c'è intorno a loro...
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stambeccosincero



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MessaggioInviato: Sabato 19 Mag 2007, 12:22    Oggetto: lo scout è pulito Rispondi citando

Scusa, ma non voglio sembrare pedante.
Come puoi applicare quella parte del metodo che fa dell'esempio il suo cardine. Mi spiego meglio: che esempio puoi proporre ai ragazzi se nel tuo privato sei un "casinaro"? Come dicevo prima ? "Sono scout solo in uniforme?"
Usi la famosa frase "armiamoci e partite" Sad oppure "fate quello che dico ma non fate quello che faccio" Embarassed ??
Il principio base è quello del fratello maggiore, ricordi? Il comportamento promosso quale esempio da seguire!
Poi il discorso, anche se un pochino deviato, era sul principio di tenere o meno l'ordine nelle cose, il concetto di pulito e di cura dei materiali lo ritenevo scontato (anche se le due cose viaggiano molto vicine). La scure va PULITA e sistemata al suo posto; le pentole devono essere PULITE e riposte.

Una precisazione. Non mi permetto assolutamente di sindacare l'educazione che hai ricevuto (non era questo l'intento) era solo una mia precisazione. Tu avrai ricevuto una educazione forse diversa dalla mia (vedi l'età) ed era proprio sulla differenza che puntavo e non sulla qualità. Non mi permetterei mai!
Comunque: Laughing tra la tua stanza e il resto della tua casa qual'è, secondo il tuo punto di vista, la situazione da preferire e quindi da seguire e portare da esempio Wink ? (sono insistente, vero???).

P.S. Non mi ha ancora dimostrato come il disordine, a volte, sia meglio dell'ordine. dontknow
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paciock87



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MessaggioInviato: Domenica 20 Mag 2007, 20:56    Oggetto: Re: lo scout è pulito Rispondi citando

stambeccosincero ha scritto:
P.S. Non mi ha ancora dimostrato come il disordine, a volte, sia meglio dell'ordine. dontknow


Ho detto che l'ordine è una cosa soggettiva... Se fossi una persona ordinata metterei ogni cosa in uno specifico posto, ma non ce la faccio, non mi viene in mente... Siccome non sono ordinato, se tento di mettere in ordine è la fine perchè non ricordo dove metto le cose... Poi tutto quello che uso più spesso o che devo usare deve stare a portata di mano, se no me lo dimentico e o no faccio più quella cosa o lascio quella cosa a casa...
Che senso ha mettere i libri dell'esame che stai studiando nella libreria, le penne nel portapenne se li usi freqeuntemente e rischi di non portartele a lezione? O mettere nell'armadio la felpa che saprai che metterai il giorno dopo, e così via...
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stambeccosincero



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MessaggioInviato: Lunedì 21 Mag 2007, 11:43    Oggetto: lo scout è pulito? Rispondi citando

Perfettamente in accordo con te se mi dici che è una tua peculiarità, non ci riesci, punto e basta. OK. Ma non venirmi a dire che il disordine è migliore dell'ordine perchè non concordo assolutamente.
Però, permettimi una considerazione: ma se le penne durante lo studio ti finiscono sotto e in mezzo ai libri che hai sparsi sulla scrivania, non è più comodo, sicuro, economico e (aggiungo io) ordinato averle sempre a portata di mano nel portapenne???
Se poi lo fai perchè hai paura di dimenticarle, allora insisto nel dire che se le metti sempre allo stesso posto saprai sempre dove andarle a prendere e le troverai sicuramente (anche se, ad esempio, una di esse ti è finita in mezzo ai libri, sicuramente nel portapenne ne troverai qualcun'altra, non credi??)
Comunque, voglio dire, ognuno di noi è una barca a sè, ognuno con i propri difetti e i propri pregi, tutto stà nel cercare di trasmettere, scoutisticamente parlando, solo i pregi, evidenziando i difetti come modelli da evitare. (Se dovessi elencare tutti i miei difetti.....!!!)
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gabriella60



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MessaggioInviato: Giovedì 24 Mag 2007, 00:35    Oggetto: Re: lo scout è pulito Rispondi citando

stambeccosincero ha scritto:
Quello che mi lascia abbastanza perplesso è che mi sembra di leggere, tra le righe, opinioni del tipo “agli scout mi comporto bene ma a casa mia posso fare come voglio……!”
Allora siamo alle solite. Sono scout solo in sede e in uniforme. E questa opinione sta emergendo da persone che sono o saranno capi?!?!?!?! Evil or Very Mad E non mettetemi davanti la solita frase "allora secondo te una persona disordinata non è un buon scout" perchè la risposta è scontata: no, secondo me non è un buon scout, soprattutto se un "educatore scout", se è disordinato non assolve appieno il suo compito educativo. Anche nel privato, se siamo scout (e non se facciamo gli scout) operiamo nello stesso senso: io spesso sono preso in giro dai miei familiari per la meticolosità con la quale ripongo le mie cose).


non deve diventare un dibattito su cosa è meglio se ordinati o disordinati, voglio però farvi un esempio , vero tra l'altro, per dire cosa penso:xx fa un mega c......one a delle esploratrici perchè la loro tenda fa schifo, c'è veramente di tutto, mentre sono in hike nella loro tenda è entrato un roditore attirato da vari odori, nel caos si è aggirato , ha fatto i bisognini, ha rosicchiato ecc.la tenda vicina non è stata scelta per le incursioni, forse perchè la pattuglia era ordinata e pulita? chi può dirlo, ma la cosa buffa è che la pattuglia redarguita pesantemente un giorno passando dalle parti delle tende dei capi per una attività vedono l'interno di una tenda capi, così decidono che la loro tenda andava benissimo come era, il giorno in cui i capi decisero di fare sapraluogo si arrabbiarono furiosamente le ragazze risposero"perchè ci chiedete di essere ordinate e pulite quando poi da capi fate ciò che volete?"io sono un capo ed insegno tramite quello che faccio e non con quello che dico,se agli scaut faccio determinate cose, quando vado a casa continuo a farle se sono coerente,uno non è scaut solo quando indossa una uniforme o perchè è iscritto, penso che se è scaut veramente ha accolto il suo stile di vita e di pensiero nel quotidiano
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stambeccosincero



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MessaggioInviato: Giovedì 24 Mag 2007, 11:51    Oggetto: lo scout è pulito Rispondi citando

Infatti, il concetto di base è proprio questo, si educa con l'esempio, che i ragazzi non tarderanno ad imitare e che per tale motivo, dato che siamo educatori, deve essere esempio positivo.
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giacco





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MessaggioInviato: Giovedì 24 Mag 2007, 11:55    Oggetto: Rispondi citando

Esisteva un detto dalle nostre parti: Fate quello che dico,ma non fate quello che faccio.

Bene per quel che mi riguarda lo scoutismo deve essere l'esatto opposto.
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stambeccosincero



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MessaggioInviato: Giovedì 24 Mag 2007, 12:58    Oggetto: lo scout è pulito Rispondi citando

QUOTO!!
(noi a Roma la frase la attribuiamo ai preti. Very Happy Se mi legge il parroco sono finito)
Però non possiamo metterla in pratica. Farebbe veramente comodo!!!! Twisted Evil
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hobbit





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MessaggioInviato: Domenica 10 Giugno 2007, 01:29    Oggetto: Rispondi citando

ok gabriella 60 , sono daccordo nel senso che l'esempio mi calza a pennello, però nella realtà siamo sinceri, abbiamo troppe cose da fare e troppo poco tempo, stambeccosincero dice anche lui cose giuste , quoto le sue risposte ma la verità purtroppo sta nel tempo e nello spazio che si ha, studio lavoro e scaut
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gabriella60



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MessaggioInviato: Venerdì 22 Giugno 2007, 22:23    Oggetto: Rispondi citando

mi chiedo una cosa e forse esco dal topic però, perchè se decidiamo di fare gli scaut poi non ci sentiamo scaut e troviamo mille scuse per giustificarci? l'ho sparata grossa eh?chiedo scusa ma forse perchè non trovo le risposte che cercavo, bè ad essere sincera qualcuna buona cè , ma se ad una riunione di capi dovessi dire. sapete quei posti dove solitamente andiamo alcuni sono stati chiusi agli scaut perchè fanno chiasso oppure non rispondono alle regole, non sono puliti ecc , ed alcuni dicono: non è colpa nostra non siamo stati noi il discorso finisce li? e se io dovessi dire : mi dispiace non voglio dire ma alcune sedi sono disordinate, incasinate ed ogni volta è sempre colpa dei ragazzi posso dubitare che anche in uscita.....?oppure è vero lasciano pulito ma perchè in un posto si e in un'altro no? perchè la sede è casa nostra e nessuno vede? ma i ragazzi cosa imparano? siamo educatori o animatori? nel senso ; le attività che facciamo hanno scopo educativo oppure servono solo per intrattenere i pupi? cosa posso dire , cosa, cosa
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