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Scout C@fé: Il Forum degli Scout
Possono leggere e scrivere in questo forum
tutti coloro che sono interessati al mondo dello scautismo
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| Autore |
Messaggio |
sary
Moderatore
Registrato: 10/10/04 17:10
Messaggi: 535
Residenza: bariiiiiiiiiiiii
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 Inviato: Lunedì 17 Gennaio 2005, 18:16 Oggetto: |
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| Grillo Grintoso ha scritto: |
| di poco...uno puo scelgliere la partenza Associativa e va a fare il capo....e la partenza non associativa se vuole camminare da solo....oppure se *Le abbreviazioni non si leggono. Scrivi in italiano corretto, per favore...* vuole fare nessuno dei 2 fa L'addio al Clan... |
ma allora che differenza c'è tra partenza non associativa e addio al clan???
zio com'è la tua versione dei fatti???  |
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Lumaca Perseverante
Età: 37
Segno zodiacale: 
Registrato: 01/06/04 19:28
Messaggi: 1386
Residenza: Comacchio (prov di Ferrara)
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| Inviato: Lunedì 17 Gennaio 2005, 21:40 Oggetto: |
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| Sì, anche per me era come diceva Eddy!!! |
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Lumaca Perseverante
Età: 37
Segno zodiacale:
Registrato: 01/06/04 19:28
Messaggi: 1386
Residenza: Comacchio (prov di Ferrara)
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| Inviato: Martedì 18 Gennaio 2005, 16:01 Oggetto: |
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Eheheh, che buffa che sei... 
Ihihih...  |
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Grillo Grintoso
Moderatore
Età: 38
Segno zodiacale: 
Registrato: 19/04/04 14:27
Messaggi: 1137
Residenza: Costermano(Verona)
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| Inviato: Martedì 18 Gennaio 2005, 20:54 Oggetto: |
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ehehe gia.....lo zio mi vuole mangiare  |
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Zio
Moderatore
Età: 44
Segno zodiacale:
Registrato: 27/02/04 14:47
Messaggi: 939
Residenza: Genova & Milano
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| Inviato: Mercoledì 19 Gennaio 2005, 15:05 Oggetto: |
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| sary ha scritto: |
| ma allora che differenza c'è tra partenza non associativa e addio al clan?zio com'è la tua versione dei fatti??? |
Ha già risposto in parte koalagioioso.
La Partenza presuppone delle SCELTE chiare (di servizio, cristiana e politica), ovviamente l'uscita no.
Il servizio in Associazione come Capo è solo uno dei moltissimi modi in cui si possono vivere quelle scelte.
Di contro esistono Capi che non hanno mai preso la Partenza (magari perchè si sono avvicinati allo scoutismo già adulti).
Riporto comunque la parte del regolamento metodologico che si riferisce alla Partenza sperando che possa contribuire a fare chiarezza.
| Citazione: |
Art. 33
PARTENZA
Tra i 20 e i 21 anni le scolte e i rover chiedono che i capi e l'assistente ecclesiastico della comunità riconoscano che per essi è giunto il momento di abbandonare il clan/fuoco ed attuare al di fuori della comunità R/S le proprie scelte di vita, rispondendo in tal modo alla propria vocazione.
Termina così l'itinerario educativo proposto dallo scautismo e comincia quello di educazione permanente dell'adulto (assunzione piena della responsabilità).
La coerenza con le scelte di vita (quali ad esempio nell'ambito politico, nella fede, nel servizio) e l'acquisizione di un sufficiente livello di autonomia vanno verificate con l'aiuto dei capi e della Comunità R/S sulla base di uno stile di vita, che sia confermato da scelte concrete.
Se la scolta e il rover scelgono di giocare la propria vita secondo i valori proposti dallo scautismo, di voler essere uomini e donne che indirizzano la loro volontà e tutte le loro capacità verso quello che hanno compreso come la verità, il bene e il bello, di annunciare e testimoniare il Vangelo, di voler essere membri vivi della Chiesa, di voler attuare un proprio impegno di servizio, allora l'uscita dal clan/fuoco prende il nome di "Partenza".
Coloro che hanno fatto scelte diverse lasciano il clan/fuoco circondati dalla fraternità di tutta l'unità, con le modalità che volta per volta stabilisce la Comunità stessa.
La Partenza, va maturata durante tutto il cammino in branca per aiutare il rover e la scolta a focalizzare le scelte per un futuro progetto di vita, riflettendo sul Servizio e sul suo ruolo di cittadino.
Durante l'ultimo anno di clan/fuoco il rover e la scolta avranno un rapporto privilegiato col capo e l'assistente ecclesiastico, con un'attenzione alla preghiera personale, alla ricerca di momenti di solitudine (hike, deserto), alla lettura dei testi, alla riflessione, alla partecipazione a momenti di confronto con altri "partenti" e di formazione sociale.
La Partenza della scolta e del rover è un'occasione di riflessione e di verifica per tutta la Comunità. |
Come vedete non c'è riferimento a nessuna partenza associativa e partenza extra-associativa.
Se avete altri dubbi sono a disposizione (oppure chiedete ai vostri Capi Clan).
Ciao
ZIO |
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Lumaca Perseverante
Età: 37
Segno zodiacale:
Registrato: 01/06/04 19:28
Messaggi: 1386
Residenza: Comacchio (prov di Ferrara)
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| Inviato: Mercoledì 19 Gennaio 2005, 15:51 Oggetto: |
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| Grazie ZIO, in ogni evenienza ci sei sempre!!! |
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Grillo Grintoso
Moderatore
Età: 38
Segno zodiacale:
Registrato: 19/04/04 14:27
Messaggi: 1137
Residenza: Costermano(Verona)
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| Inviato: Mercoledì 19 Gennaio 2005, 20:22 Oggetto: |
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| Zio ha scritto: |
| sary ha scritto: |
| ma allora che differenza c'è tra partenza non associativa e addio al clan?zio com'è la tua versione dei fatti??? |
Ha già risposto in parte koalagioioso.
La Partenza presuppone delle SCELTE chiare (di servizio, cristiana e politica), ovviamente l'uscita no.
Il servizio in Associazione come Capo è solo uno dei moltissimi modi in cui si possono vivere quelle scelte.
Di contro esistono Capi che non hanno mai preso la Partenza (magari perchè si sono avvicinati allo scoutismo già adulti).
Riporto comunque la parte del regolamento metodologico che si riferisce alla Partenza sperando che possa contribuire a fare chiarezza.
| Citazione: |
Art. 33
PARTENZA
Tra i 20 e i 21 anni le scolte e i rover chiedono che i capi e l'assistente ecclesiastico della comunità riconoscano che per essi è giunto il momento di abbandonare il clan/fuoco ed attuare al di fuori della comunità R/S le proprie scelte di vita, rispondendo in tal modo alla propria vocazione.
Termina così l'itinerario educativo proposto dallo scautismo e comincia quello di educazione permanente dell'adulto (assunzione piena della responsabilità).
La coerenza con le scelte di vita (quali ad esempio nell'ambito politico, nella fede, nel servizio) e l'acquisizione di un sufficiente livello di autonomia vanno verificate con l'aiuto dei capi e della Comunità R/S sulla base di uno stile di vita, che sia confermato da scelte concrete.
Se la scolta e il rover scelgono di giocare la propria vita secondo i valori proposti dallo scautismo, di voler essere uomini e donne che indirizzano la loro volontà e tutte le loro capacità verso quello che hanno compreso come la verità, il bene e il bello, di annunciare e testimoniare il Vangelo, di voler essere membri vivi della Chiesa, di voler attuare un proprio impegno di servizio, allora l'uscita dal clan/fuoco prende il nome di "Partenza".
Coloro che hanno fatto scelte diverse lasciano il clan/fuoco circondati dalla fraternità di tutta l'unità, con le modalità che volta per volta stabilisce la Comunità stessa.
La Partenza, va maturata durante tutto il cammino in branca per aiutare il rover e la scolta a focalizzare le scelte per un futuro progetto di vita, riflettendo sul Servizio e sul suo ruolo di cittadino.
Durante l'ultimo anno di clan/fuoco il rover e la scolta avranno un rapporto privilegiato col capo e l'assistente ecclesiastico, con un'attenzione alla preghiera personale, alla ricerca di momenti di solitudine (hike, deserto), alla lettura dei testi, alla riflessione, alla partecipazione a momenti di confronto con altri "partenti" e di formazione sociale.
La Partenza della scolta e del rover è un'occasione di riflessione e di verifica per tutta la Comunità. |
Come vedete non c'è riferimento a nessuna partenza associativa e partenza extra-associativa.
Se avete altri dubbi sono a disposizione (oppure chiedete ai vostri Capi Clan).
Ciao
ZIO |
ok faccio ammenda...  |
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